PUERTO DE LA RAGUA, 2039m (Almeria)



Accesso da La Calahorra 13,2 Km

Distanza (km)

Dislivello (m)

Pendenza (%)

La Calahorra(1197)-bivio Ferreira(1271)

1,3

74

5,69

bivio Ferreira(1271)-2° tornante(1420)

2,3

149

6,48

2° tornante(1420)-Puerto de la Ragua(2039)

9,6

619

6,45





Accesso da Cherin 25 Km

Distanza (km)

Dislivello (m)

Pendenza (%)

Cherin(524)-Picena(768)

5,0

244

4,88

Picena(768)-Laroles(1050)

4,0

282

7,05

Laroles(1050)-13° tornante(1373)

4,6

323

7,02

13° tornante(1373)-bivio Bayarcal(1723)

6,1

350

5,74

bivio Bayarcal(1723)-Puerto de la Ragua(2039) 

5,3

316

5,96




Il passo si trova nel settore orientale della Sierra Nevada fra le vette del Morroncillo de Fuente Fria (2111m) ad est e del Morron del Hornillo (2377m) ad ovest ed è attraversato da una bella strada asfaltata che si snoda tranquilla tra ampie foreste; il valico è sede di una pista di sci di fondo.

Sul versante settentrionale il percorso inizia a La Calahorra (1197m), 75 Km ad est di Granada, dove si imbocca in direzione di Ferreira la strada A-337 che procede in moderata ascesa fino all'incrocio (1271m) dove si lascia a sinistra il tracciato secondario per Ferreira.
Il percorso entra nel Parque Natural de Sierra Nevada e guadagna quota con impegnative pendenze affrontando l'ampio 1° tornante nel bosco ed aggirando un crinale (1368m) presso alcune antenne; poco più avanti si supera il 2° tornante (1420m).
Subito dopo il 3° panoramico tornante ad un incrocio (1558m) si lascia a destra una pista a fondo naturale; dopo un lungo traversone panoramico fra vegetazione bassa e cespugli si oltrepassano l'incrocio (1696m) con una diramazione inizialmente asfaltata a sinistra e poco dopo l'incrocio con una pista sterrata a destra che raggiunge un piazzale di atterraggio per elicotteri ed un osservatorio.
In corrispondenza dell'ampio 4° tornante si incontrano due piste, una a destra ed una a sinistra, e subito dopo si affronta l'ampio 5° tornante; in questo tratto la strada è ampia e moderna ma poco dopo si restringe diventando meno agevole; si percorre un lungo traversone transitando nella zona di Prado Cerezo.
Dopo uno stretto ponticello si affronta il duro tratto conclusivo che conduce al valico dopo un ampio piazzale-parcheggio presso il Refugio del Puerto.

Sul versante meridionale il percorso è più lungo ed il dislivello risulta maggiore; da Cherin (524m) si sale inizialmente con pendenze moderate seguendo il fondovalle del torrente Laroles fino alla Cueva de la Zorra, dove si affronta il 1° ampio tornante, e dopo una salita assolata con scarsa vegetazione ed un tratto in falsopiano si raggiunge Picena (768m).
Il tracciato diventa più impegnativo e tortuoso e con il 2°, il 3° ed il 4° tornante (1014m) si arriva a Laroles lasciando la strada per il centro abitato sulla sinistra in corrispondenza del 5° tornante (1050m); subito dopo si affronta il ravvicinato 6° tornante e si transita alti sopra il paese prima di affrontare il 7° tornante.
Dopo un lungo traversone sempre esposto al sole si arriva in località Piedras de Plata dove si affronta una serie di sei tornanti: in corrispondenza dell'ottavo tornante si ignora la diramazione asfaltata a destra e subito dopo il 9° tornante (1251m) si trascura una stradina a sinistra; si incontrano poi ravvicinati il 10° tornante, l'undicesimo tornante (1305m), il 12° tornante ed il 13° tornante (1373m).
Si percorre un lungo traversone superando Cortijo la Roza del Molinero e si prosegue a lungo nella valle del Palançon che si restringe; ad un incrocio (1723m) si incontra la strada a destra che sale da Bayarcàl.
Si continua con pendenza regolare e moderatamente impegnativa fra scarsa vegetazione e si effettua una diversione nella valletta laterale dell'Hornillo e si procede nel bosco fino al solitario passo.



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