Il
passo si trova sullo spartiacque tra la Val Pellice a nord e la
sua laterale valle del torrente Luserna a sud; esso è
raggiunto da una strada asfaltata solo dal versante meridionale
mentre sul versante settentrionale esiste solo una pista a fondo
naturale di dubbia percorribilità.
Il tracciato
inizia alla grande rotonda (505m) che si trova appena a sud del
centro abitato di Luserna e dove convergono 5 percorsi: la strada
provinciale 156 che proviene da Bibiana e dalla pianura, due
strade che si dirigono verso il nucleo settentrionale di Luserna
e verso Torre Pellice, la strada per Lusernetta con il municipio
e la chiesa parrocchiale di Sant'Antonio Abate ed il tracciato
per Rorà ed il passo; nelle vicinanze si trova una bella
fontana. Si imbocca l'unico percorso in salita seguendo le
indicazioni per Rorà e si continua lungo la strada
provinciale 162 imboccando in falsopiano e leggera ascesa la
valle del torrente Luserna ed oltrepassando case sparse. In
località Maddalena (538m) si lascia a destra la strada
asfaltata che sale al Colletto Rabbi (713m) seguendo le
indicazioni per Gianavella; questo tracciato ignora subito una
diramazione a fondo chiuso a destra, affronta un tornante nel
bosco, ignora la diramazione per Gianavella a sinistra appena
prima di aggirare la testata del vallone, supera il 2°
stretto tornante, ignora la diramazione a destra per la località
Vigne, oltrepassa una casa isolata in una radura, lascia a
sinistra la pista per Ca Brusà e con l'ultima rampa
oltrepassa un fabbricato rurale ed arriva al Colletto Rabbi
(713m) dove termina il tratto asfaltato e si diramano 4
carreggiabili. Dopo la località Maddalena la strada
provinciale continua nella verde vallata superando dopo una
segheria la località Pellenchi (554m); subito dopo si
affronta la prima rampa dura seguita da un tratto meno
difficile. In una strettoia della valle si arriva in località
Franchino dove ad un incrocio (596m) si ignora la strada a
sinistra che attraversa il ponte sul torrente per raggiungere
alcune borgate; subito dopo si entra nel territorio del comune di
Rorà. Il tracciato sale con pendenza impegnativa tra
case sparse innalzandosi rapidamente rispetto al torrente; dopo
il 1° tornante si affronta il 2° tornante (698m) in
località Rua e subito dopo un breve falsopiano si lascia a
destra la località Fucine (693m). Si continua in
impegnativa ascesa e si lascia a destra ad un incrocio (732m) la
stretta stradina asfaltata per il Bosc ed altre borgate; dopo un
lungo traversone nel bosco si affrontano il 3° tornante, dove
si lascia a sinistra una carreggiabile, lo stretto 4°
tornante (807m), seguito da un tratto molto duro, ed il 5°
tornante (845m), dopo il quale appare di fronte in alto il paese
di Rorà. Il percorso presenta in rapida successione tra
i prati il 6° tornante (882m), il 7° tornante (892m),
l'ottavo tornante, il 9° tornante (916m) ed il 10°
tornante (925m) ed arriva all'inizio del paese di Rorà. Si
arriva nella piazzetta del municipio (941m), di fronte al quale
si trova una bella fontana, e si percorre la strada principale in
pavé; dopo la chiesa dedicata a Sant'Anna si ritrova
l'asfalto in una seconda piazza dove si trovano un negozio ed un
bar-trattoria. Al termine del centro abitato si effettua
l'undicesimo tornante (968m) in corrispondenza del quale si
ignora una diramazione a sinistra per alcune borgate. Il
tracciato procede con pendenze impegnative nel bosco
oltrepassando alcune case, presso le quali si ignora una stradina
che discende a destra; subito dopo si ignora una diramazione a
sinistra e si seguono a destra le indicazioni per il ristorante
Pian Pra. Dopo lo stretto 12° tornante si prosegue con
pendenza moderata fino al 13° tornante (1053m), dove si
ignora la strada a sinistra in discesa con divieto di
transito. La strada si impenna e si affronta una ripidissima
rampa di 370 metri con pendenze del 15/20% superando il 14°
tornante in località Ronc (1095m). In località
Le Rivoire si effettua il 15° tornante (1121m) lasciando a
sinistra la stradina per Cassulè e si procede a destra con
pendenza moderata per 200 metri. Dopo l'incrocio dove si
lascia a destra la diramazione asfaltata per Saresin si imbocca
l'ultima durissima rampa che in 130 metri arriva al passo immerso
nel bosco e totalmente privo di panorama; subito dopo si trova
uno spiazzo. Il tracciato continua in costa verso nord per
breve tratto fino al ristorante mentre una pista a fondo naturale
discende sull'opposto versante in Val Pellice però bisogna
verificarne la percorribilità perché appare invasa
dalla vegetazione dopo che è rimasta interrotta a seguito
eventi alluvionali.
(Itinerario percorso il 28/09/2024)
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