Il
valico collega il bacino del Lago di Lucerna ad ovest con il
cantone di Glarona ad est mediante una stretta e ripida strada
asfaltata la cui costruzione si è conclusa nel 1974; sul
versante orientale il traffico motorizzato è vietato nei
fine settimana nel tratto più elevato. Su entrambi i
versanti la salita risulta irregolare con tratti facili ed altri
molto duri; sul versante occidentale non ci sono difficoltà
nella parte iniziale ed in quella conclusiva ma il lungo tratto
centrale è estremamente impegnativo con pendenze che
raggiungono il 18%; il versante orientale presenta salita
impegnativa con alcune rampe ripide fino al lago artificiale che
si costeggia in piano ed un tratto conclusivo impegnativo.
Sul
versante occidentale il percorso inizia a Schwyz (516m), storica
cittadina capoluogo dell'omonimo cantone, dove si imbocca la
strada che dapprima attraversa in piano la sua ampia conca, poi
in leggera ascesa ai piedi di imponenti pareti rocciose percorre
la stretta gola iniziale della Muotatal, vallata che si apre in
direzione sud-est. Si passa di fronte alla stazione di
partenza (570m) Stoosbahn dove parte la funicolare che raggiunge
il villaggio alpestre di Stoos (1312m). Si costeggia un lago
artificiale lasciando a sinistra ad un incrocio (555m) la strada
per Illgau e si procede senza difficoltà nella vallata
divenuta ampia ed amena superando la segheria di Hesigen, il
villaggio di Ried (564m) ed il caratteristico ponte coperto
Vorderbrucke (584m) a destra; si raggiunge Muotathal (606m al
primo incrocio con diversi cartelli, 614m all'incrocio con la
Klosterstrasse), principale centro della valle. Alla fine del
lungo agglomerato urbano, in località Hinterthal (624m),
la strada principale piega a sinistra attraversando il torrente
Muota subito dopo l'incrocio dove si lascia a destra la strada
per Liplisbuel ed Hurital. Si costeggia brevemente il torrente
ma presto si abbandona il fondovalle in località Stutzli
incominciando a salire duramente e subito dopo si ignora una
diramazione a sinistra ad un incrocio (647m) in località
Starzlen. Con tracciato rettilineo ma molto impegnativo si
passa davanti ad alcuni edifici industriali e si arriva al
paesino di Stalden (663m), dove si tiene a destra attraversando
il torrente su un ponte per iniziare il difficilissimo tratto
centrale del tracciato; nelle vicinanze si trovano le grotte
dell'Holloch, il principale complesso speleologico della
Svizzera. Si sale nel bosco su stretta e ripida strada che
passa davanti al centro ricreativo ed affronta l'ampio 1°
tornante (717m), in corrispondenza del quale si distacca a destra
una sterrata; dopo la baita isolata di Holloch si affrontano il
2° tornante (829m) ed il 3° tornante e si ignora ad un
incrocio (910m) una sterrata a destra. Si procede
faticosamente nel fitto bosco che peraltro consente un'ottima
ombreggiatura e si supera l'incrocio (1038m) dove si lascia a
destra la strada asfaltata per Riedbachberg; si continua tra i
prati della valle dello Starzlenbach lasciando sulla destra una
costruzione in località Kreuz e si arriva all'incrocio
(1085m) dove si ignora il tracciato asfaltato a sinistra che
scende ad attraversare il torrente per risalire sull'opposto
versante e terminare a Klosterberg (1145m). In continua ripida
ascesa si oltrepassa l'incrocio con la diramazione a destra per
Hengsthorn e poco dopo si raggiunge l'incrocio (1143m) dove si
lascia a destra la stradina chiusa al traffico motorizzato non
autorizzato per Kreuzbuhl e Andiberg (1217m). Dopo un tratto
nel bosco in località Fruttli si lascia a sinistra una
strada sterrata che si snoda lungo il torrente e si tiene a
destra innalzandosi lungo la parete con l'ampio 4° tornante
presso una baita ed ignorando a sinistra presso una casa (1275m)
una diramazione asfaltata. Si procede con pendenze molto
impegnative e si incontra nel bosco di Eigeliswald un incrocio
con spazio di parcheggio dove si ignora la sterrata a destra; si
effettua un curvone a sinistra (1401m) presso la Roggenlochhutte
e si continua in dura salita nel bosco affrontando il 5°
tornante. Si supera una costruzione in località
Unterroggenloch (1525m) dove la pendenza diminuisce; si percorre
infine il facile tratto conclusivo che conduce al solitario
valico, aperto tra il Mieserenstock (2199m) a nord-ovest ed il
Silberen (2319m) a sud-est; prima del passo si trovano una
cappellina ed un ristorante presso lo spazio per il
parcheggio.
Sul versante orientale il percorso ha inizio
da Netstal (458m), che si trova a 3 chilometri a valle di
Glarona, capoluogo dell'omonimo cantone, denominato Glarona in
italiano, Glarus in tedesco, Glaris in francese e Glaruna in
romancio. Alla fine del centro abitato si abbandona la strada
di fondovalle per svoltare a destra seguendo le indicazioni per
Klontal e Riedern. Il tracciato raggiunge in breve Riedern
(529m), dove ad un incrocio in pavè si incontra una strada
alternativa proveniente da Glarona e si svolta a destra
imboccando la Klontalstrasse; dopo il ponte sul torrente Lontsch
si sale fortemente dapprima tra costruzioni sparse e poi in una
stretta gola boscosa. In località Lontschtobel si
incontra dopo un brutto edificio in cemento un incrocio (670m)
con una diramazione a destra. Si procede con dure pendenze
fino alla diga (850m) che genera il bacino del Klontaler see
(848m); vi si incontra un'altra strada secondaria che sale da
Glarona e percorre proprio la diga. Si costeggia sulla sponda
settentrionale il lago, contornato da ripide pareti rocciose,
senza difficoltà altimetriche ma con qualche tratto
stretto ed al suo termine si supera la località di Vorauen
(850m), dove si lascia a sinistra una strada a fondo chiuso. Dopo
un tratto ancora facile si riprende a salire decisamente tra i
prati superando Hophanberg (947m) e si affrontano gli impegnativi
1° tornante (993m) e 2° tornante (1012m); subito dopo ad
un incrocio (1030m) si lascia a destra la pista a fondo naturale
per Ochsenfeld e Langenegg; dopo un tratto di moderata ascesa nel
bosco si raggiunge un albergo-ristorante a Richisau (1102m). Si
percorre senza difficoltà il pianoro prativo di Richisau
ed in località Hinterrichisau (1135m) si incontrano un
parcheggio sterrato sulla destra ed un cartello con il divieto di
transito ai mezzi pesanti; subito dopo si attraversa il torrente
e si abbandona il cantone di Glarona per entrare nel cantone di
Schwyz in località Gampel. Si continua con forti
pendenze su strada stretta e si affronta il 3° tornante
(1227m) nel bosco; subito dopo il 4° tornante si incontra uno
spiazzo (1288m) dove si lascia a destra una carreggiabile. Dopo
un tratto di sensibile salita nel bosco si attraversano i prati
di Eigeli dove si lascia a destra ad un incrocio (1345m) la
carreggiabile per Schwellaui; dopo aver costeggiato il torrente
lo si attraversa su un ponticello (1390m) cambiando versante
della valle. Si sale ripidamente nel bosco sul versante
meridionale della valle affrontando il 5° tornante (1428m);
in costante e dura ascesa tra i prati si arriva al valico.
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