BOCCHETTA DI CONCO, 1054m (Vicenza)



Accesso da Bassano del Grappa 25,5 Km

Distanza (km)

Dislivello (m)

Pendenza (%)

Bassano del Grappa(116)-San Michele(149)
5,1

33

0,65

San Michele(149)-2° tornante(338)

2,6

189

7,27

2° tornante(338)-Pradipaldo(534)

3,2

196

6,12

Pradipaldo(534)-Tortima(753)

4,0

219

5,47

Tortima(753)-Fontanelle(749)

1,4

-4

-0,29

Fontanelle(749)-Conco(826)

3,9

77

1,97

Conco(826)-Bocchetta di Conco(1054)

5,3

228

4,30





Accesso da Asiago 11,5 Km

Distanza (km)

Dislivello (m)

Pendenza (%)

Asiago(997)-Turcio(1085)

4,6

88

1,91

Turcio(1085)-Campomezzavia(1027)

3,4

-58

-1,71

Campomezzavia(1027)-Bocchetta di Conco(1054)

3,5

27

0,77




Il valico, denominato Bocchetta di Conco oppure Bocchetta Galgi, rappresenta la porta d'ingresso all'altopiano di Asiago dalla zona di Bassano del Grappa e Marostica ed è attraversato dalla strada provinciale asfaltata 72 che praticamente presenta salita solo dal versante della pianura mentre da quello dell'altopiano ci sono solo dei saliscendi con dislivelli minimi; sull'atlante del T.C.I. il passo è innominato e quotato 1036m mentre sulla carta tecnica regionale è indicato solo come Bocchetta e quotato 1054m.

Sul versante meridionale il percorso inizia nel centro di Bassano del Grappa: dal Piazzale Luigi Cadorna (116m) presso il Tempio Ossario si imbocca la strada per Vicenza ed Asiago che attraversa il fiume Brenta sul Ponte della Vittoria (115m) a breve distanza dal celebre Ponte degli Alpini (113m); dopo una rotonda (114m) il percorso si dirige verso ovest completamente pianeggiante.
Dopo 1,5 Km ad un'altra rotonda (113m) si svolta a destra seguendo le indicazioni per Asiago e si imbocca il Viale Palladio; poco dopo si svolta a sinistra alla successiva rotonda (124m) sempre seguendo i segnali per Asiago; proseguendo diritti si può percorrere la variante che transita per Valrovina (267m) ed il Colle Basso (293m) e si ricollega al tracciato principale in corrispondenza del 2° tornante.
Il percorso prosegue in falsopiano e dolce salita fino in contrada San Michele (149m), dove inizia una salita impegnativa e molto esposta al sole; il tracciato è consigliabile in primavera ed autunno ma risulta da evitare nelle calde giornate estive.
Si affrontano il primo tornante (276m), dove si lascia a sinistra una strada per Marostica, ed il 2° tornante (338m), dove si incontra a destra lo sbocco della variante di Valrovina; poco dopo la pendenza diminuisce e si affrontano in moderata ascesa il 3° tornante (435m) ed il 4° tornante (459m); dopo il 5° tornante (491m) si incontra una bella fontanella davanti al ristorante “da Tranquillo”.
La pendenza diventa più sensibile e dopo il 6° tornante (506m) si raggiunge la chiesa di Pradipaldo (534m); dopo la località Pozza si affrontano gli impegnativi e ravvicinati 7° tornante, ottavo tornante (633m) in località Bressani, 9° tornante (651m) e 10° tornante (660m) con ampio panorama sulla pianura veneta, i Colli Euganei ed i Monti Berici; con tempo limpido la vista spazia anche sul Mare Adriatico.
Appena prima di raggiungere Tortima (753m), villaggio situato in bella posizione panoramica, ad un incrocio (743m) si lascia a destra la Strada della Scaletta che conduce a Rubbio ed al Colle Zolima (1118m).
Dopo Tortima si perde leggermente quota entrando in una boscosa valletta laterale; in falsopiano si raggiunge Fontanelle (749m); all'uscita del paese si incontra (751m) il tracciato alternativo che sale da Marostica.
(Nella zona orientale di Marostica (105m) si imbocca una strada che percorre in falsopiano la valle del torrrente Longhella fino a Vallonara (125m) e guadagna quota con impegnativi tornanti lasciando a destra la ripida Via Capitelli che conduce al Santuario della Madonna dei Capitelli e si riallaccia poco più avanti al tracciato; prima di Crosara (423m) si trova l'unica fontanella del percorso, poi si attraversa il paese, si tiene a destra ad un incrocio e si sale su strada stretta con severi tornanti, quindi si imbocca una chiusa valletta, si tiene a destra ad un altro incrocio ed in continua salita si superano alcuni nuclei di case per arrivare a Fontanelle).
Dopo Fontanelle si procede nel bosco in moderata ascesa fino a Conco (826m); dopo l'undicesimo tornante in corrispondenza dell'incrocio per Lusiana si transita presso la chiesa parrocchiale e si sale con pendenze impegnative nel centro abitato superando il 12° tornante (858m) ed il vicino 13° tornante (870m); dopo la contrada Leghe si rientra nel bosco, si affronta il 14° ed ultimo tornante (929m), si percorre un tratto panoramico con ampia visuale verso ovest sul massiccio del Pasubio e si alternano tratti impegnativi ad altri più facili.
Subito dopo un albergo caratteristico e l'incrocio (1053m) con la strada comunale della Val Lastaro si raggiunge la sommità del passo, dove si trovano le varie costruzioni sparse della località Galgi.
Il valico presenta scarso panorama perché circondato da alture ricoperte di fitti boschi; una strada si dirama verso est per raggiungere il rifugio Val Lastaro, il Colle Zolima (1118m) ed il villaggio turistico le Laite (1170m) sulla vetta del Monte Cogolin.

Sul versante settentrionale da Asiago (997m) si seguono le indicazioni per Bassano del Grappa e si imbocca la strada provinciale 72 che sale dolcemente all'ampia rotonda (1085m) di Turcio dove si lascia a sinistra il tracciato per Gallio e Foza; si prosegue in falsopiano lungo l'altopiano oltrepassando l'Osteria Fontanella (1059m) ed i pochi edifici di Campomezzavia (1027m) prima di affrontare la breve e moderata salita che conduce alle Case Puffele.
Dopo aver lasciato a destra la strada provinciale 69 per Lusiana e Breganze si lasciano sulla sinistra le case di località Galgi e dopo la pesa pubblica si raggiunge facilmente la sommità della Bocchetta di Conco.

(Itinerario percorso il 09/04/2011)



La zona della Bocchetta vista dalla pianura

La Bocchetta vista arrivando da Asiago

Il paese di Conco con il massiccio del Pasubio sullo sfondo

Premi per tornare alla pagina precedente o clicca per tornare alla HOME Page