LIGNAN, 1633m (Aosta)



Accesso da Nus 16 Km

Distanza (km)

Dislivello (m)

Pendenza (%)

Nus(539)-Blavy(1047)
6,4

508

7,94

Blavy(1047)-Val-Dessus(1276)  

2,9

229

7,90

Val-Dessus(1276)-Les Fabriques(1412)

2,6

136

5,23

Les Fabriques(1412)-Issologne(1517) 

1,5

105

7,00

Issologne(1517)-Lignan(1633) 

2,6

116

4,46





Accesso da Quart ovest 20 Km

Distanza (km)

Dislivello (m)

Pendenza (%)

Quart ovest(537)-Villair 1° tornante(617)

1,1

80

7,27

Villair 1° tornante(617)-Povil(702)

1,5

85

5,67

Povil(702)-2° tornante(781)

1,3

79

6,08

2° tornante(781)-4° tornante(914)

1,9

133

7,00

4° tornante(914)-Fontaine 7° tornante(1113)

3,4

199

5,85

Fontaine 7° tornante(1113)-bivio alto Trois-Villes(1272)

2,0

159

7,95

bivio alto Trois-Villes(1272)-ponte Comba(1277)

1,3

5

0,38

ponte Comba(1277)-Efraz(1473)

2,4

196

8,17

Efraz(1473)-ponte Chaleby(1618)

3,8

145

3,82

ponte Chaleby(1618)-Lignan(1633) 

1,3

15

1,15




Il villaggio si trova in una bella e panoramica conca di prati sul crinale tra l'alta valle di Saint-Barthélemy ad est e la sua tributaria valle della Breva ad ovest e risulta raggiungibile mediante due strade asfaltate: la principale sale ripida da Nus lungo la valle della Saint-Barthélemy, mentre la seconda sale da Quart percorrendo lunghi tratti in costa ed alcune diversioni nelle vallette laterali; è conveniente salire da Nus sia perché la salita risulta più continua ed impegnativa sia perché a Quart è più difficile orizzontarsi ed imboccare il percorso corretto.
Da Quart a Nus ci sono 7 Km di facile ma trafficata strada di fondovalle per cui risulta possibile effettuare l'intero itinerario circolare percorrendo entrambe le vie di accesso ma nel tratto da Quart a Nus è consigliabile percorrere la pista ciclabile sul lato meridionale della Dora Baltea.

Sul versante orientale il percorso inizia all'incrocio (539m) subito ad ovest del centro di Nus dove arrivano la strada in pavé che attraversa il centro del paese a senso unico da est verso ovest e la strada asfaltata che si distacca dalla strada statale 26, che percorre il fondovalle valdostano, ad una rotonda (540m) situata ad ovest di Nus.
Dall'incrocio si sale dapprima moderatamente tra le case puntando verso nord e poi con forti pendenze verso est transitando alla base della chiesa parrocchiale che sorge in posizione dominante sopra il centro abitato.
Si percorre un lungo traversone e, dopo l'incrocio (677m) a destra per alcune frazioni, si incontra il 1° tornante (694m) dove si ignora una stretta stradina a destra.
Si oltrepassa la frazione sparsa Marsan e si affrontano il 2° tornante (806m) ed i ravvicinati 3° tornante (849m), 4° tornante e 5° tornante (880m).
Con l'ampio 6° tornante si arriva in località Petit-Fénis e dopo il 7° tornante (1013m), in corrispondenza del quale si ignora la strada asfaltata a destra, si raggiunge la frazione Blavy (1047m).
Si entra nella valle di Saint-Barthélemy e si procede in forte salita nei boschi sul suo versante orientale superando Le Fornè (1220m) e Val-Dessus (1276m); dopo il ponte (1347m) sul torrente si affronta lo stretto ottavo tornante (1353m) e si supera la località Les Fabriques (1412m).
In corrispondenza del 9° tornante (1491m) si lascia a destra la strada per Praz (1756m) che risale il fondovalle; dopo il bivio il tracciato volge verso sud e percorre il lato occidentale della vallata tornando verso la valle della Dora Baltea; ad un incrocio (1517m) si lascia a sinistra la breve diramazione per Issologne che si trova subito a valle della strada.
Si percorre un tratto ardito alla base di una parete rocciosa e dopo aver aggirato un costone si raggiunge tra i prati la conca di Lignan; si transita ai piedi del centro abitato aggirando lo sperone erboso dove sorge il paese e si raggiunge dopo un parcheggio l'incrocio (1633m) con il tracciato proveniente da Quart.
Dall'incrocio si raggiunge rapidamente sopra il centro abitato un ampio piazzale destinato a parcheggio con panchine e ristorante; si gode un vasto panorama; nelle vicinanze si trova un osservatorio astronomico.

Sul versante occidentale il percorso inizia a Quart, comune sparso con capoluogo in località Villefranche che deriva il suo nome dall'essere posizionato a quattro miglia romane dal capoluogo, che in tempi antichi era denominato Augusta Praetoria.
La salita inizia dalla rotonda (537m) che si trova nella zona occidentale del territorio comunale di Quart a 2,5 Km ad ovest del municipio appena ad est del grande svincolo tra la strada statale 26, che percorre il fondovalle valdostano, e la bretella che dal casello autostradale di Aosta est si dirige verso il Colle del Gran San Bernardo con una lunga galleria.
Si abbandona la strada statale seguendo le indicazioni per Villair de Quart e si raggiunge in breve la rotonda dove si imbocca a destra la strada regionale 37 seguendo le indicazioni per Villair e Trois-Villes.
Si comincia subito a salire e dopo il sottopasso ferroviario si piega a destra ignorando una diramazione a sinistra; si transita di fronte alla chiesa parrocchiale (560m) di Villair e si sale decisamente tra le case sparse della frazione affrontando il 1° tornante (617m); si continua con pendenza meno impegnativa e si oltrepassa l'incrocio (847m) dove si ignora a sinistra il percorso per il castello ed il vicino comune di Saint-Christophe.
Si esce dal centro abitato superando le piccole località Moulin e Josuè e si percorre nel verde un traversone che conduce alla frazione Povil; all'inizio del paese ad un incrocio (702m) si incontra a destra una stretta strada asfaltata che sale in 1,7 Km con pendenza media al 9,71% dalla rotonda (537m) che si trova all'estremità occidentale di Villefranche dove si abbandona la strada statale 26, che percorre il fondovalle valdostano, seguendo le indicazioni per Povil e Champlan; questa possibile alternativa percorre il ponte (552m) sulla ferrovia e sale decisamente tra prati e boschetti, poi piega a destra ed affronta il 1° tornante (609m), il 2° tornante (628m) ed il vicinissimo 3° tornante (636m) in località Champlan e dopo un traversone arriva all'incrocio di Povil con la strada regonale.
Dopo l'incrocio si percorre un tratto facile tra le case più elevate di Povil, si procede diritti lungo la strada principale ad un incrocio (721m) e si sale moderatamente.
Dopo il 2° tornante (781m) si incontra il cartello della frazione Argnod e dopo il 3° tornante (819m) si attraversa il centro di Argnod (830m); il tracciato diventa più stretto e presenta un lungo e facile traversone nel bosco fino al 4° tornante (914m) presso il villaggio di Vignil; dopo il ravvicinato 5° tornante si transita a monte delle case di Vignil e si ignorano due diramazioni a destra.
Si percorre un solitario traversone fino al 6° tornante, si lascia a destra (1075m) l'accesso alla piccola località Fornail e si oltrepassa l'incrocio (1094m) a destra per Novus; in frazione Fontaine si affronta il 7° tornante (1113m) ed in località Buignod (1062m) si ignora una diramazione a fondo chiuso a destra.
Si procede nel bosco arrivando ad un incrocio ben segnalato dove si lascia a sinistra la strada principale per Trois-Villes (1426m) e si svolta a destra effettuando l'ottavo tornante ed imboccando la strada regionale 36.
Dopo due tornanti ravvicinati ad un incrocio (1272m) si lascia a sinistra una strada alternativa per Trois-Villes e si effettua in falsopiano una profonda diversione nella valletta laterale della Comba attraversando il torrente su un ponte (1277m).
Si sale con pendenze molto impegnative e dopo l'undicesimo tornante (1379m) ed il 12° tornante (1423m) si oltrepassa la frazione rurale di Efraz (1473m); la strada si restringe e presenta un fondo asfaltato ma in alcuni tratti piuttosto rovinato; ad un incrocio (1595m) si ignora a destra la diramazione a fondo chiuso che scende a Le Cotat e poco dopo si superano le poche baite di Arlod (1573m).
Si effettua una profonda diversione nella valle della Breva attraversando su un ponte (1618m) il Torrent de Chaleby e senza difficoltà si raggiunge Lignan.

(Itinerario percorso il 01/07/1995)



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