La
località è la più
elevata frazione di Issogne, si trova sul versante meridionale
della Val d'Aosta all'altezza di Verrès ed Issogne e
risulta raggiungibile da una strada asfaltata che presenta
pendenze molto ripide all'inizio e negli ultimi chilometri di
salita; il percorso è stretto ma il traffico è
scarsissimo, il fondo stradale alterna tratti buoni ad altri
piuttosto rovinati; in discesa è necessario prestare la
massima prudenza e limitare la velocità per le pendenze,
la tortuosità, la ristrettezza, le grate di scolo
trasversali ed il fondo irregolare del tracciato;la strada non è
neppure segnalata sulla maggioranza delle mappe geografiche ed il
tratto da Pianfey a Vesey Damon è interdetto al traffico
motorizzato non autorizzato.
Si lascia la strada che
percorre il fondovalle valdostano ad una rotonda (363m) tra Arnad
e Verrès seguendo le indicazioni per Issogne, si
attraversa la vallata sottopassando autostrada e ferrovia ed
attraversando la Dora Baltea su un ponte (362m), poi si sale
decisamente per arrivare nella piazzetta al centro di Issogne
(387) dove si fronteggiano la chiesa parrocchiale ed il castello
e si trova una bella fontana; il calcolo del chilometraggio parte
da questa piazzetta. Non esiste alcun cartello segnaletico per
Vesey per cui occorre percorrere la strada principale che si
snoda nel paese in forte salita ignorando le numerose diramazioni
laterali; alla fine del centro abitato si incontra un quadrivio
con cappellina e si deve fare attenzione ad imboccare il percorso
sulla sinistra che entra nel bosco in dura ascesa, supera una
casa isolata ed affronta i primi due ripidi tornanti. Dopo il
3° tornante (507m) la salita diventa meno ripida pur restando
sempre impegnativa; al 4° tornante (536m) si incontrano
alcuni ripetitori poi si guadagna quota nel bosco con continui
tornanti e sprazzi panoramici quando il bosco si dirada: si
affrontano il 5° tornante (553m), il 6° tornante (577m),
il 7° tornante (596m), l'ottavo tornante (621m), il 9°
tornante (635m), il 10° tornante (648m) e l'undicesimo
tornante (667m). Dopo il 12° tornante (694m) si affronta
una breve ripida rampa fino ad un passaggio fra due muraglioni di
contenimento, poi si continua con pendenze intorno al 7/8%; in
corrispondenza del 13° tornante (738m) si lascia a sinistra
una carreggiabile inerbata; si supera il 14° tornante (770m)
e dopo il 15° tornante (808m) si incontra anche un breve
falsopiano. Si affronta il 16° tornante (839m) ed in
corrispondenza del 17° tornante (892m) si lascia sulla
sinistra la frazioncina di Pianfey; dopo il cartello di divieto
di transito ai veicoli motorizzati non autorizzati si incontra un
tratto molto duro di 1,25 Km con pendenze nell'ordine del 12/13%
con altri 4 tornanti. Dopo il 18° tornante (927m) ed il
19° tornante si gode un ampio panorama sui ghiacciai del
Monte Rosa e la Val d'Ayas e dopo il 20° tornante (983m) ed
il 21° tornante si gode l'ultimo spazio di ampia vista perché
il tracciato dopo aver lasciato a sinistra una stradina sterrata
entra in una stretta valletta laterale dove si incontrano maggior
ombreggiatura e temperature più fresche; la salita si
interrompe e si percorrono 300 metri facili e 150 metri di dolce
discesa seguiti da alcune rampe ed un ripido muro che contiene
due ravvicinati tornanti. Presso una baita si incontra un
breve tratto facile seguito da un'altra ripida, ma stavolta
corta, rampa che conduce ad un ponticello (1227m) a 1,7 Km dalla
conclusione; dopo aver rifiatato per pochi metri sul ponte si
riprende a salire con pendenze molto dure, si supera il 24°
tornante presso le baite di Lavou e si affronta un ripidissimo
tratto con pendenze massime al 17% di fianco al torrente fino al
25° tornante. La pendenza rimane sempre durissima e dopo
il 26° tornante (1279m) ed il 27° tornante si raggiunge
Vesey Dissot presso il 28° tornante (1332m); in
corrispondenza del 29° tornante (1370m) si incontrano una
graziosa chiesetta ed una fresca fontana. Presso Cousse
(1412m) si affronta il 30° ed ultimo tornante seguito da un
breve falsopiano e dall'ultima rampa che finalmente conduce a
Vesey Damon, dove la strada termina tra le baite in un ambiente
di alta montagna con panorama però un po' limitato; solo
il Monte Crabùn (2710m) svetta sull'opposto versante della
Valle d'Aosta.
(Itinerario percorso il 29/05/2011)
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