Il
lago artificiale si trova nell'alta Vallèe d'Aure, ai
limiti del parco nazionale dei Pirenei, ed è raggiungibile
mediante una buona ed impegnativa strada asfaltata, costruita per
il servizio della diga e divenuta risorsa turistica della
vallata; nel periodo estivo il traffico motorizzato è
regolamentato e dopo le ore 9:30 le auto devono parcheggiare
negli spazi predisposti mentre nell'ultimo tratto sono in
funzione delle navette.
Da Saint-Lary-Soulan (817m) si
segue si segue per 9 Km la trafficata strada asfaltata che risale
il fondovalle per raggiungere il Tunnel de Bielsa, traforo che
conduce in Spagna, superando Tramezaigues (938m), Eget-Citè
(1017m) e Fabian (1115m); presso Mie d'Aragnouet ad un incrocio
(1142m) si svolta a destra imboccando la strada dipartimentale
D929 e si inizia a salire fortemente nella stretta valle della
Neste de Couplan. Dopo il ponticello (1200m) sul laterale
Ruisseau de Badet di attraversa la Neste de Couplan al Pont de
Badet (1222m), si passa bassi ai piedi della radura dove si
trovano la baite di Escouratell (1401m), si riattraversa il
torrente al Pont de Couplan (1379m) e tra due tornanti
ravvicinati si incontra la stazione di partenza (1474m) della
teleferica per il Lac d'Oule (1819m). Dopo la Cascade de Letz
si affrontano due tornanti ravvicinati e si raggiunge con un
breve falsopiano l'incrocio (1591m) presso il parcheggio di
Artigusse dove si dirama a destra la strada a fondo naturale per
il Lac d'Oule. Si continua in forte salita e dopo aver
riattraversato il torrente si affronta il Lacet des Ecureuils;
dopo il successivo ponte (1712m) si affronta il primo (1742m) dei
due Lacets des Myrtilles; si percorre un tratto in costa prima di
affrontare il primo tornante (1807m) dei Lacets des Edelweiss, 6
spettacolari tornanti ravvicinati. Si raggiunge l'incrocio
dove si lascia a sinistra la strada per il Barrage
de Cap-de-Long (2175m); e si tiene a destra imboccando la
strada dipartimentale D117; si scende con un tornante per passare
sulla diga (1852m) che genera il Lac d'Oredon (1849m); si
costeggia brevemente il bacino fino alla stazione di pagamento
del pedaggio ed ad un ampio parcheggio, poi si riprende a salire
con altri due tornanti; in corrispondenza del secondo si lascia a
destra la diramazione per lo Chalet-Hotel d'Oredon. Dopo un
tratto in costa si affrontano sulla parete che sovrasta a nord il
Lac d'Oredon sei tornanti che conducono con pendenza irregolare
ma sempre molto impegnativa al punto culminante del percorso
(2200m) all'ingresso nella conca dove si trova il Lac d'Aumar
(2192m) nella Réserve Naturelle de Néouvielle,
caratterizzata da eccezionali situazioni climatiche che
consentono un rigoglioso sviluppo della flora anche ad alta
quota. Si procede in falsopiano fino a quota 2197m nel punto
più vicino al lago e si procede in leggera discesa fino al
termine della strada asfaltata in un parcheggio in posizione
panoramica sopra il Lac d'Aubert (2150m); vi si trova una tavola
d'orientamento.
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