La
fantastica strada asfaltata a pedaggio sale da Prutz, nella valle
dell'Inn, lungo la laterale Kaunertal fino al rifugio, base per
attività sciistiche ed escursionistiche sul ghiacciaio del
Weisseeferner. Il percorso è molto lungo e nella prima
parte alterna ripide rampi a lunghi falsopiani, mentre la parte
dalla diga al culmine presenta una salita molto dura ma con
alcune contropendenze e rari tratti che consentono di rifiatare;
se affrontato di primo mattino il tracciato risulta molto ben
ombreggiato fino alla diga, in seguito è completamente
esposto al sole.
A Prutz (866m), piccola stazione termale
e di transito lungo la strada che conduce al Passo di Resia, si
imbocca ad un semaforo la strada ben segnalata per la Kaunertal e
si attraversa il paese; dopo una fontana si sale moderatamente
verso est attraverso l'ampia vallata. Dopo aver attraversato
il torrente si entra in una stretta gola in sensibile ascesa e si
incontra una galleria non illuminata che i ciclisti in
mountain-bike possono evitare percorrendo la stradina sterrata al
suo esterno; superato il bivio per il Pillerhohe in una zona
leggermente più larga della valle dove sorgono alcuni
edifici si procede con pendenza più accentuata e si
percorre una seconda galleria. La salita diventa severa, si
raggiunge una stretta gola, si attraversa una prima volta il
torrente e, dopo un tratto duro, lo si riattraversa per
affrontare una rampa molto ripida con pendenza segnalata al
14%. La valle si apre e volge verso sud; in facile ascesa con
qualche rampetta moderatamente impegnativa si superano le
frazioni del comune di Kaunertal: Platz, Vergotschen con la
cappella di San Martino e Unterhasser con la sua fontana, ultima
possibilità di rifornimento d'acqua; subito dopo si arriva
a Feichten (1289m), il principale paese della vallata, il cui
centro è evitato dal tracciato. Dopo 1,5 Km di moderata
ascesa si raggiunge la stazione di pagamento del pedaggio per i
veicoli a motore; dopo altri 500 metri senza difficoltà si
incontra una prima ripida rampa e si continua per 6 Km alternando
ripide rampe a tratti pedalabili e falsopiani nella valle boscosa
fino alla base della diga. Si incontra il primo tornante,
numerato con il N.29; infatti i 29 tornanti della strada sono
numerati a partire dall'alto: quando si vede finalmente il N.1 si
è arrivati ! Con 4 duri tornanti si raggiunge la diga
che genera lo Stausee Gepatsch (1772m), lago artificiale che si
costeggia con strada quasi pianeggiante; su entrambi i lati del
bacino esiste un tracciato asfaltato, ma il traffico viene
incanalato secondo le esigenze su uno dei due tracciati o su
entrambi; il percorso lungo il lago risulta quasi pianeggiante,
con qualche facile salitella e qualche dolce discesina, ed
incrocia numerose cascatelle che si gettano nel lago. Alla
fine del lago presso l'incrocio dei due tracciati inizia una
ripida rampa di 1,3 Km con due ampi curvoni e due tornanti (il
primo è a quota 1830m); presso l'incrocio con la breve
diramazione a fondo naturale che conduce alla Gepatschhaus
(1928m), rifugio con servizio di ristorante ed alloggio, la
salita si interrompe in un breve falsopiano seguito da 250 metri
di forte discesa. Dopo un breve tratto di ripida ascesa si
scende decisamente per 200 metri fino al ponticello in località
Taggenbach (1900m), dove si attraversa il torrente proveniente
dal ghiacciaio Gepatschfernen; subito dopo il ponte inizia una
ripida salita con pendenza segnalata al 12% e 13 ravvicinati e
spettacolari tornanti nel bosco che in alcuni punti presentano
sulla sinistra una splendida vista sul ghiacciaio
Gepatschfernen. Dopo il tornante N.11 si entra in un ampio
vallone prativo incontrando un breve tratto di leggera discesa
seguito da un pezzo abbastanza lungo di salita moderata fino alla
stazione di partenza degli impianti di risalita in località
Oxenalm (2150m) presso il tornante N.10; la strada si impenna e
sale ripida lungo il versante occidentale del vallone con 4
distanziati tornanti attraversando i pascoli dell'Ob Birgalm
(2185m). Dopo il parcheggio di Riffental si incontra una breve
e facile discesa intorno a quota 2380m, si aggira un costone, si
supera il tornante N.6 e si raggiunge il Weissee (2465m), piccolo
lago di montagna dal colore chiaro. Si affrontano altri 4
ripidi tornanti con pendenza che si mantiene sempre sopra il 10%
e si percorre un tratto in costa tra rocce e pietraie con ampio
panorama sul percorso sottostante; mentre si aggira un costone
appare improvvisamente per la prima volta il piazzale di arrivo
ormai vicino; si percorre una conca alla base del piazzale e si
affronta l'ultimo tornante (N.1) sotto i cavi di un impianto di
risalita per sbucare dopo pochi metri sull'ampio piazzale che
funge da parcheggio; la strada asfaltata termina davanti
all'ingresso del Gletscherrestaurant. Il panorama è
eccezionale: dalla bianca vetta del Weisseepitze (3535m) scende
l'ampio ghiacciaio del Weisseeferner fino quasi a lambire il lato
orientale del piazzale; le attività di sci estivo sul
ghiacciaio sono state compromesse negli ultimi anni dal ritiro
del ghiacciaio stesso.
(Itinerario percorso il 29/07/2007)
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