La
località si trova sulla montagna che chiude a nord-ovest
la conca di Locarno sul crinale tra il bacino del Verbano e la
Valle Maggia e risulta raggiungibile mediante una durissima
strada asfaltata.
Il percorso inizia a Locarno (198m) in
Piazza Sant'Antonio, di fronte all'omonima chiesa, dove si
imbocca la via ai Monti della Trinità seguendo i cartelli
per la Madonna del Sasso e Locarno Monti. La strada sale con
pendenza molto impegnativa fra le case e poi tra le ville con 4
ampi e panoramici tornanti; dopo aver superato la sede
dell'Osservatorio Meteorologico di Locarno Monti si raggiunge la
frazione Monti della Trinità (398m) dove si svolta a
sinistra lasciando a destra la strada che in 500 metri arriva al
Santuario della Madonna del Sasso (378m), grandioso complesso
situato in splendida posizione sopra il lago Maggiore. Dopo un
breve tratto di falsopiano si affronta una ripida e tortuosa
salita ancora tra le case fino all'incrocio (456m) dove si lascia
a destra la strada per Orselina; si tiene a sinistra e si imbocca
un tracciato molto stretto e tortuoso che entra nel bosco con
pendenze costantemente molto dure; si percorre un lungo tratto in
costa sul versante della Valle Maggia fino ad un tornante in
località Roncascio (607m); quando il bosco si apre si gode
uno spettacoloso panorama sul Lago Maggiore e la bassa Valle
Maggia. Si continua con pendenza durissima e si affrontano un
tornante sinistrorso (737m) in località Vardabella, un
tornante destrorso (819m) ed uno sinistrorso (859m); dopo un
incrocio (922m) in località Corte di Golasecca dove si
ignora la diramazione di sinistra ed il vicino tornante si arriva
nella parte bassa di Monte Bré; ad un incrocio (1004m) nel
centro abitato si svolta a sinistra lasciando a destra la strada
asfaltata per l'Eremo di San Bernardo (1091m). Dopo l'incrocio
si sale duramente per 100 metri fino all'ufficio postale, dove il
percorso diventa quasi pianeggiante; si passa davanti ad alcuni
alberghi e ristoranti ed in leggera ascesa si raggiunge la chiesa
(1022m) di fronte alla quale si riprende a salire duramente
affrontando un ripido e panoramico tornante dal quale si gode una
splendida vista sul Verbano e sulla catena del Monte Rosa. Dopo
un tratto molto ripido, un breve falsopiano ed un durissimo
tornante si giunge in località Follia (1070m); dopo una
curva a destra il panorama si apre per un attimo sull'alta Valle
Maggia prima di entrare nel fitto bosco con salita molto ripida;
il ciclista è in questo tratto finale infastidito dai
ravvicinati canalini di scolo trasversali. Dopo 400 metri
dalla pendenza micidiale si arriva ad uno spiazzo (1148m) dove si
deve tenere a destra imboccando una stradina ancora asfaltata
chiusa al traffico motorizzato non autorizzato che sale con dure
pendenze in costa verso nord riportandosi sopra Locarno. Si
incontra la funivia che dal Santuario conduce alla Cimetta di
Cardada (1672m) con stazione intermedia a Cardada; la stazione
della funivia è l'unica parte del paese che si vede dalla
strada che si snoda nel fitto bosco; in continua forte ascesa si
raggiunge il termine della strada asfaltata (1259m) in luogo
chiuso e solitario in mezzo al bosco all'inizio del sentiero solo
pedonale che porta a Cardada (1329m).
(Itinerario percorso
il 15/09/2001)
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