Accesso da Meduno 26,3 Km

Distanza (km)

Dislivello (m)

Pendenza (%)

Meduno(309)-diga di Ponte Racli(319)

4,1

10

0,24

diga di Ponte Racli(319)-Tramonti di Sotto(366)

7,5

47

0,63

Tramonti di sotto(366)-Tramonti di Sopra(417)

3,4

51

1,50

Tramonti di Sopra(417)-4° tornante(520)

3,4

103

3,03

4° tornante(520)-16° tornante(703)

2,7

183

6,78

16° tornante(703)-20° tornante(897)

2,8

194

6,93

20° tornante(897)-Forcella di Monte Rest(1061)

2,4

164

6,83

Accesso da Mediis 14,6 Km

Distanza (km)

Dislivello (m)

Pendenza (%)

Mediis ponte(452)-1° tornante(487) 

1,2

35

2,92

1° tornante(487)-Forcella di Priuso (652)

1,8

165

9,17

Forcella di Priuso (652)-ponte sul Tagliamento(511)

4,0

-141

-3,52

ponte sul Tagliamento(511)-9° tornante(621)

2,0

110

5,50

9° tornante(621)-Forcella di Monte Rest(1061)

5,6

440

7,86

Il valico collega la valle del torrente Meduna e la pianura pordenonese con l'alta valle del Tagliamento mediante una stretta e tortuosa strada asfaltata poco frequentata.

Sul versante meridionale dalla Piazza della Chiesa (309m) di Meduno si seguono le indicazioni per "Passo Rest" e si imbocca la strada regionale 552 che sale leggermente per breve tratto prima di scendere moderatamente ed effettuare una profonda diversione fino ad un ponte (293m) nella valletta laterale di un affluente del torrente Meduna.
Senza difficoltà si oltrepassa Borgo Pitagora (304m) e dopo un breve tratto di moderata salita si scende brevemente all'incrocio (306m) per Navarons e Pala Barzana che precede le poche case di Borgo Romaniz (305m).
Si continua in falsopiano superando Borgo Avon (314m) e si percorre una stretta e disabitata gola per raggiungere la diga di Ponte Racli (319m) che genera il Lago dei Tramonti (313m) che si costeggia senza difficoltà oltrepassando Redona (318m); al termine del bacino si sale sensibilmente affrontando il 1° tornante (370m) ed oltrepassando il bivio per Tridis oltre il quale si discende brevemente ma con pendenze segnalate al 10%.
Dopo il ponte sul torrente Tarceno (342m) si riprende a salire dolcemente ed in breve si arriva a Tramonti di Sotto (366m) dove si trova una fontana; dopo l'antica Pieve di Santa Maria Maggiore ed il cimitero (368m) si scende moderatamente con un lungo rettilineo fino al ponte sul torrente Chierchia (344m).
Si procede in falsopiano lasciando sulla sinistra un campo di calcio; dopo l'incrocio (366m) in località Chiavalir, dove si lascia a destra il percorso di accesso a Tramonti di Mezzo, si attraversa il ponte (365m) sul torrente Vielia e si sale a Tramonti di Sopra; ad un incrocio (417m) si lascia a sinistra la breve diramazione che porta nel centro storico (426m).
Poco dopo si oltrepassa Borgo Mesa (440m) e si incontra il cartello che avvisa se il passo è aperto oppure chiuso al transito; si procede ancora con tracciato scorrevole fino al Ponte Punton (451m), dove il tracciato diventa più tortuoso; si lascia a destra ad un incrocio (459m) la breve diramazione per Maleòn e la salita diventa impegnativa.
Dopo un tratto facile ed un ponticello (490m) si affrontano ravvicinati il 2° tornante, il 3° tornante (512m) ed il 4° tornante (520m); dopo un tratto più scorrevole si incontrano in rapida successione il 5° tornante (567m), il 6° tornante, il 7° tornante (582m), l'ottavo tornante (598m), il 9° tornante ed il 10° tornante (612m).
Dopo il ponte (620m) sul torrente Vielia si affronta l'undicesimo tornante (645m) e dopo il successivo ponte (656m) sullo stesso torrente si incontrano ravvicinati il 12° tornante (667m), il 13° tornante (677m), il 14° tornante (685m), il 15° tornante (696m) ed il 16° tornante (703m).
Dopo il ponte (748m) sul torrente Rio del Peco si affrontano nel bosco il 17° tornante (779m), il 18° tornante (813m) ed il 19° tornante (836m); si prosegue sul versante occidentale di una strettissima valle dal dirupato versante orientale e dopo la Casera Chiarpegnis (883m) si incontrano il 20° tornante (897m), il 21° tornante (911m), il 22° tornante (932m), il 23° tornante (943m), il 24° tornante (967m) ed il 25° tornante regolarmente distanziati.
Dopo il 26° tornante (1022m) si transita ai piedi di Malga Rest ed dopo aver lasciato a destra il tracciato di accesso alla malga si arriva allo stretto e boscoso passo dove si trova solo il cartello del comune di Tramonti di Sopra, al quale appartiene il tratto più elevato del versante meridionale mentre il versante settentrionale si snoda quasi interamente nel territorio comunale di Socchieve.

Sul versante settentrionale si deve fare una precisazione geografica; la valle del Tagliamento è percorsa dalla strada statale 52 Carnica che la risale fino al Passo della Mauria (1295m) ma proprio nel tratto dove inizia il percorso di accesso alla Forcella di Monte Rest sul versante settentrionale la valle risulta impercorribile e la strada statale 52 percorre un tratto nella valle del torrente Lumiei, affluente del Tagliamento, per ritornare nell'alta valle del Tagliamento superando la Sella di Corso (865m).
Pertanto il percorso di accesso al valico lascia la strada statale 52 Carnica ad un incrocio (452m) subito ad ovest del ponte sul torrente Lumiei presso Mediis (482m), capoluogo del comune di Socchieve.
Si scende leggermente fino al ponticello (451m) sul Rio Scanfez e con un rettilineo in leggera ascesa si arriva alle case della parte occidentale di Priuso, frazione di Socchieve, al cui centro accede una diramazione a sinistra (458m); si attraversa il pianoro con altri facili rettilinei e con l'ampio 1° tornante sinistrorso (487m) si inizia a salire decisamente nel bosco.
Si affrontano con ripida pendenza lo stretto 2° tornante, l'ampio 3° tornante, seguito da una breve galleria (593m), il 4° tornante (629m), che avvolge la cappella della Madonna del Vergòn, ed il 5° tornante e si arriva alla Forca di Priuso (652m) dove si distacca a sinistra una diramazione inizialmente asfaltata.
Si discende dolcemente nell'impervio tratto centrale della valle del Tagliamento, che non risulta percorso da strade; dopo un falsopiano ad un incrocio (647m) si lascia a destra la diramazione a fondo chiuso che con pendenze fino al 20% raggiunge il piccolo borgo di Cavallaria (708m); dopo l'edificio rosso dell'ex-scuola (584m) e la diramazione a destra per Aveona (572m) si affrontano in forte discesa il 6° tornante (545m) e l'ampio 7° tornante e si raggiungono le poche case sparse di Caprizzi (515m) dove si lascia a destra la ripida diramazione per Lunas.
In falsopiano si raggiunge il fondovalle dove si oltrepassa una piccola diga (510m), presso la quale sorge la chiesetta di Santa Maria della Pace, e si costeggia il bacino artificiale fino al ponte (511m) sul quale si attraversa il Tagliamento.
Si costeggia dapprima il fiume senza difficoltà, poi si inizia a salire e si imbocca in forte ascesa la valle laterale del Rio Grasia che si attraversa con un ponte (555m); subito dopo si affronta l'ottavo tornante (559m) e si ritorna nella valle del Tagliamento.
Dopo aver imboccato la valle laterale del Rio Dall'Ert si inizia una serie di 8 ripidi tornanti: il 9° tornante (621m), il 10° tornante (671m), l'undicesimo tornante (724m), il 12° tornante (783m), il 13° tornante (834m), il 14° tornante (896m), il 15° tornante (961m) ed il 16° tornante (1012m).
Nel finale la pendenza diminuisce leggermente e dopo aver lasciato a destra (1052m) la carreggiabile della Foresta di Monte Rest si raggiunge il solitario passo.