Il
valico di confine collega l'italiana Val Canale con l'austriaca
Obergailtal mediante una ripida strada asfaltata molto
frequentata in inverno dagli sciatori e molto più
tranquilla in estate; il passo si apre tra il Monte Madrizze
(1918m) ad ovest ed il Monte Auernig (1863m) ad est.
Sul
versante meridionale italiano a Pontebba (568m) si lascia la
strada di fondovalle che raggiunge Tarvisio ed il confine
austriaco e si imbocca la stretta e tranquilla strada provinciale
110 asfaltata che sale inizialmente facile; dopo un ponte (600m)
si lascia a sinistra una strada asfaltata che attraversa la valle
raggiungendo Studena Bassa. Si affrontano il 1° tornante
(665m) ed il 2° ravvicinato tornante (669m) e poco più
avanti il 3° tornante (728m); si procede con pendenza molto
impegnativa nella stretta ed aspra valletta laterale del Rio
Bombaso che si attraversa su un ponte (803m). Dopo un tratto
alla base di una parete rocciosa si entra in una galleria lunga
220 metri: dopo il primo breve tratto illuminato da 5 aperture
laterali si affronta il 4° tornante (823m) all'interno della
galleria che è illuminata; il passaggio risulta abbastanza
pericoloso per cui é fortemente consigliato essere dotati
di un apparato di illuminazione. Dopo 3 aperture laterali si
percorre l'ultimo tratto della galleria e si continua in una zona
rocciosa e franosa prima di affrontare una seconda galleria,
lunga 50 metri e scavata nella roccia senza illuminazione; dopo
aver attraversato il torrente su un moderno ponte si superano 2
tornanti ravvicinati e poco dopo si affrontano il 7° tornante
(947m) e l'ottavo tornante (988m). Si continua nella stretta,
boscosa e solitaria vallata e dopo aver riattraversato il
torrente su un ponte (1074m) si affrontano 8 duri tornanti tra i
prati per arrivare a Malga Tratten (1231m); subito dopo si
percorrono un primo ponticello (1247m) ed un secondo ponticello
(1256m) e si affronta l'ampio 17° tornante destrorso (1271m);
si continua in forte salita nel bosco riattraversando il Rio
Bombaso su un ponte (1302m) e si affrontano il 18° tornante
(1337m) ed il 19° tornante (1346m. Dopo un tratto molto
impegnativo nel bosco si arriva al 20° tornante presso il
quale sorge la Caserma Marta e Laritti (1460m) e poco dopo si
affronta il 21° ed ultimo tornante (1484m). Si attraversa
l'area del Biotopo Torbiera di Pramollo e si supera l'albergo
(1530m); subito dopo si lascia a destra una carreggiabile che
raggiunge il dosso dove sorge la chiesetta (1551m); costeggiando
senza difficoltà il laghetto Stausee (1523m) si perviene
al valico sulla linea di confine; vi sorgono un albergo ed un
ristorante; una stradina asfaltata si dirige verso est passando
presso la cappella e raggiungendo un laghetto.
Sul
versante settentrionale austriaco si lascia la strada che
percorre l'Obergaital ad un incrocio lontano da centri abitati,
si attraversa il fiume Gail e si percorre l'ampio vallata fino al
paese di Tropolach (608m). Nel centro abitato si imbocca la
strada sempre asfaltata che si inerpica con pendenze impegnative
dapprima tra le case sempre più rade e poi solitaria nel
bosco; dopo il ponte sul torrente Oselitzenbach la pendenza
aumenta e si affrontano i primi tornanti tra pareti rocciose;
dopo un breve tratto facile che consente di rifiatare si riprende
a salire nel punto di confluenza di 3 vallette e si imbocca la
valletta del torrente Troglbach dove si affrontano 4 stretti e
ripidi tornanti ravvicinati; dopo il successivo tornante si
raggiunge un laghetto immerso nel bosco, il Bodensee, e la salita
diventa moderata per breve tratto. Dopo un tratto molto ripido
ed una breve galleria paravalanghe meno impegnativa si sale
duramente superando la deviazione per Troglbachn ed un ponte sul
torrente Troglbach; si affrontano 2 tornanti con pendenze
irregolari ma in alcuni punti molto dure, si superano le
costruzioni della grande stazione sciistica di Nassfeld costruita
nella zona alla base del passo e la stazione della seggiovia per
la Watschiger Alpe e si raggiunge il passo con gli ultimi 4
tornanti.
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