COL DE VE' GAUTIER, 1099m (Alpes Maritimes)



Accesso da Saint-Martin du Var/Bonson 28,4 Km

Distanza (km)

Dislivello (m)

Pendenza (%)

Saint-Martin du Var(109)-Pont Charles-Albert(123)
1,8

14

0,78

Pont Charles-Albert(123)-bivio Gilette(310)
4,0

187

4,67

bivio Gilette(310)-Bonson(496)
3,8

186

4,89

Bonson(496)-Col de Rostan(625) 

2,4

129

5,37

Col de Rostan(625)-Collet des Sausses(629) 

1,9

4

0,21

Collet des Sausses(629)-Revest(853)  

4,1

224

5,46

Revest(853)-Col Saint-Michel(935)

2,0

82

4,10

Col Saint-Michel(935)-bivio Mont Vial(958)

1,9

23

1,21

bivio Mont Vial(958)-Toudon(978)

1,5

20

1,33

Toudon(978)-Col de Vé Gautier(1099)

5,0

121

2,42





Accesso da Saint-Martin du Var/Vescous 32,5 Km

Distanza (km)

Dislivello (m)

Pendenza (%)

Saint-Martin du Var(109)-Pont Charles-Albert(123)
1,8

14

0,78

Pont Charles-Albert(123)-bivio Bonson(310)
4,0

187

4,67

bivio Bonson(310)-Gilette(478) 
3,3

168

5,09

Gilette(478)-Colle Belle(429)
4,2

-49

-1,17

Colle Belle(429)-ponte(345)
3,5

-84

-2,40

ponte(345)-Vescous(390)
1,2

45

3,75

Vescous(390)-Toudon(978)                    

9,5

588

6,19

Toudon(978)-Col de Vé Gautier(1099)

5,0

121

2,42





Accesso da Ascros 6,5 Km

Distanza (km)

Dislivello (m)

Pendenza (%)

Ascros(1145)-Col de Vé Gautier(1099)

6,5

-46

-0,71




Il valico si trova sullo spartiacque tra due vallette laterali della valle dell'Estéron, affluente del Var, ed è attraversato da una strada asfaltata; la particolarità è che la strada che lo raggiunge è una strada di crinale che si snoda lungo lo spartiacque tra la valle del Var a nord e la valle dell'Estéron a sud e che non ci sono percorsi stradali diretti al passo.
Sul versante orientale ci sono due possibili itinerari che iniziano e finiscono insieme e si differenziano nel tratto centrale; il secondo è sicuramente più impegnativo e presenta più dislivello a causa di alcune contropendenze; sul versante occidentale si raggiunge Ascros (1145m), villaggio di montagna in eccezionale posizione, e si continua a saliscendi fino al passo.

Il primo accesso è sul versante est: da Saint-Martin-du-Var (109m alla rotonda sulla strada nazionale presso il campo di calcio) si segue in falsopiano la strada nazionale N202 in direzione Digne per 1,8 Km fino al Pont Charles-Albert (123m), dove si attraversa il Var; alla rotonda subito dopo il ponte si tiene a destra e si inizia a salire moderatamente passando tra le case sparse della frazione le Rouccias.
Si affronta il primo tornante in località la Madeleine presso le caserme della gendarmeria e dei pompieri e si percorre un tratto in costa con ampio panorama sulla valle del Var verso Nizza fino al secondo tornante.
Ad un incrocio (310m) si svolta a destra seguendo le indicazioni per Bonson e si abbandona la strada per Gilette e Roquesteron nel punto in cui effettua un tornante; si imbocca la strada dipartimentale D27 e si sale moderatamente nella foresta demaniale di Massoins entrando nel Vallon du Baus de Lunel di cui si aggira la testata e si risale il versante settentrionale alla base di imponenti pareti rocciose.
In località Les Salles (411m) si ignora una diramazione a destra e dopo aver aggirato un crinale appare Bonson, in splendida posizione panoramica sulla valle del Var con le Alpi Marittime sullo sfondo.
Alle prime case di Bonson si lascia a destra una diramazione per il centro del paese intorno alla chiesa (483m) mentre la strada dipartimentale effettua il 3° tornante (496m) davanti al municipio; dopo un panoramico traversone si supera il Collet du Passeron (547m).
Si sale decisamente lungo un'assolata parete fino al Col de Rostan (625m), dove si passa dalla valle del Var ad una valletta laterale dell'Estéron, e si continua in falsopiano su strada stretta, ombreggiata e tranquilla fino al Collet des Sausses (629m) che si tocca ma non si attraversa; si affrontano due tornanti ravvicinati ed un tratto in costa con bella vista retrospettiva su Gilette in basso.
Dopo un traversone nel bosco si affronta lo stretto 6° tornante, poi si aggira un crinale lasciando una diramazione a destra e dopo lo stretto 7° tornante si arriva a Revest-les-Roches (853m), dove si trova una fontana subito dopo la chiesa.
Si continua senza difficoltà e, dopo aver lasciato sulla sinistra ad un incrocio (907m) una diramazione per il paesino di Tourette-du-Chateau (941m) abbarbicato su un roccione, si arriva al Col Saint-Michel (935m) , spettacolare passaggio tra due pareti di roccia con il quale si entra in un'altra valletta laterale dell'Estéron.
Dopo un tratto di falsopiano si sale decisamente per breve tratto fino all'incrocio (958m)
dove si lascia a destra la durissima strada per il Mont Vial (1541m) e si continua in moderata ascesa con bella vista di Toudon (978m) che si raggiunge senza difficoltà; le fontane di Toudon non sono usufruibili perché i cartelli avvisano che l'acqua non è potabile.
Presso il municipio si trova l'incrocio con l'itinerario B) e si procede in forte salita per 700 metri, poi si continua in falsopiano con ampio panorama: verso sud-est si possono scorgere Nizza ed il mare; si supera una zona di ville e si procede senza difficoltà con ampia vista verso sud-ovest sulla valle dell'Estéron dominata dalla Montagne de Cheiron (1777m).
Dopo aver aggirato un crinale appare il passo verso ovest, si supera una zona alla base di ripide pareti franose facendo attenzione ai sassi caduti sulla sede stradale ed alternando tratti in moderata salita con qualche strappo più sensibile si arriva al solitario Col de Vé Gautier (1099m) che prende il nome dal minuscolo borgo di Vé Gautier che si trova ad ovest del valico poco più in basso rispetto alla strada; due piste sterrate si dirigono rispettivamente verso nord e verso sud.

Il secondo accesso è sempre da est ed ha in comune col primo i primi e gli ultimi chilometri: da Saint-Martin-du-Var (109m alla rotonda sulla strada nazionale presso il campo di calcio) si segue in falsopiano la strada nazionale N202 in direzione Digne per 1,8 Km fino al Pont Charles-Albert (123m), dove si attraversa il Var; alla rotonda subito dopo il ponte si tiene a destra e si inizia a salire moderatamente passando tra le case sparse della frazione le Rouccias.
Si affronta il primo tornante in località la Madeleine presso le caserme della gendarmeria e dei pompieri e si percorre un tratto in costa con ampio panorama sulla valle del Var verso Nizza fino al secondo tornante.
In corrispondenza del 3° tornante (310m) si lascia a destra l'itinerario sopra descritto che transita da Bonson e si segue la strada principale verso Gilette; si sale decisamente fino ad una curva a destra dove si aggira un costone e si entra nella valle dell'Estéron alti rispetto al torrente.
Si sale moderatamente e passando tra due roccioni si arriva a Gilette (478m), villaggio medievale in suggestiva posizione; dopo la piazzetta del municipio con una bella fontana si percorre la via principale passando sotto un arco e si scende dapprima dolcemente e poi sensibilmente effettuando una profonda diversione in una valletta laterale fino al ponte sul torrente.
Si continua in falsopiano fino a Colle Belle (429m) dove inizia una lunga e sensibile discesa fino al ponticello (345m) sul torrente della valletta laterale dove si trova molto più in alto Toudon.
Dopo il ponte si riprende a salire sensibilmente passando presso le poche case di Ciavarlina e dopo un altro ponticello si arriva alla breve galleria (390m) presso Vescous; subito dopo la galleria si svolta a sinistra seguendo le indicazioni per Toudon per salire decisamente passando sul crinale sopra la galleria e lasciando a sinistra una diramazione per il centro di Vescous.
Il tracciato diventa quasi pianeggiante mentre si penetra in una stretta valletta ma dopo il ponticello sul torrente la salita diventa molto dura e segue per un tratto il corso d'acqua; il fondo risulta sempre asfaltato ma spesso si riscontra la presenza di sassi e ghiaia per cui bisogna prestare molta attenzione nella guida; il traffico risulta scarsissimo.
Dopo un tornante ci si eleva dapprima nella valletta e poi si ritorna nella valle dell'Estéron; si continua con impegnative pendenze in uno splendido bosco e si affrontano altri due tornanti prima di aggirare un crinale ed entrare a grande altezza nella valletta laterale dove si trova Toudon.
Di fronte appare grandioso il Mont Vial con i suoi impianti di telecomunicazione, sulla destra si nota l'ardito villaggio di Tourette-du-Chateau e poco dopo appare anche Toudon.
Si percorre un impegnativo tratto in costa nel bosco, poi si passa il crinale tornando nella valletta percorsa subito dopo Vescous, si percorre un pezzo meno ripido seguito da 4 duri tornanti, si ripassa nella valletta di Toudon e si transita in una zona rocciosa prima di affrontare gli ultimi due tornanti che conducono all'inizio del paese.
Dopo una cappella si percorre senza difficoltà la strada che conduce all'incrocio dove si svolta a sinistra reimmettendosi sull'itinerario già descritto che conduce al valico.

L' accesso da ovest si svolge da Ascros (1145m) con saliscendi lungo il crinale.

(Itinerario percorso il 28/04/2012 salendo da Vescous e scendendo da Bonson)



Il passo visto arrivando da Toudon

L'ultimo tratto di salita arrivando da Toudon visto dal passo

Il cartello che indica il valico

Panorama sul versante occidentale con il villaggio di Ascros e monti innevati sullo sfondo

Il versante meridionale del Mont Vial visto salendo da Vescous a Toudon

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