Il
valico collega la valle del torrente Pontcellamont, affluente del
Doron de Beaufort, con il lago artificiale di Roselend, ottenuto
mediante lo sbarramento dello stesso torrente Doron. La strada
risulta interamente asfaltata, ma molto stretta e tortuosa, e
richiede la massima attenzione e prudenza soprattutto in discesa;
l'itinerario circolare risulta facilmente realizzabile.
Sul
versante occidentale il percorso inizia nel centro di Beaufort
(743m) e presenta subito 5 stretti e ravvicinati tornanti su
strada asfaltata con pendenze molto impegnative; dopo il 5°
tornante in località les Avinières si effettua un
ampio tornante destrorso e si affrontano i ravvicinati 7° ed
8° tornante (846m) appena prima di Coutafaillat. Dopo
altri due tornanti si percorre un tratto in costa passando alla
base delle case sparse di la Chavonnerie, poi si oltrepassano les
Cheminots (945m), la Chappe (973m) e le Praz (992m), dove termina
il primo tratto di salita impegnativa; dopo un ponte (1022m) si
raggiunge facilmente il centro abitato di Arèches
(1055m). Dopo il paese si affrontano due tornanti e si svolta
a sinistra lasciando a destra la strada asfaltata fino al Lac de
Saint-Guérin ed in seguito non asfaltata per il Cormet
d'Areches (2109m). La stradina sale molto stretta, ripida e
disagevole con numerosi tornanti sul lato orientale della valle;
al 4° tornante dopo il bivio si lascia a destra una breve
diramazione per la cappella e la parte bassa di Boudin ed al 6°
tornante (1306m) si lascia a destra una seconda breve diramazione
per la parte alta di Boudin, pittoresco villaggio di montagna; in
località Les Chaux si affronta il penultimo tornante
(1493m) e dopo l'ultimo tornante (1555m) si sale ripidamente al
valico.
Sul versante orientale da Beaufort si segue la
strada del Cormet
de Roselend (1968m): si esce dal paese in salita sempre più
impegnativa che penetra nelle strette gole boscose del Défilè
d'Entreroches al cui termine si attraversa il torrente su un
ponte (828m) e si affrontano due tornanti ravvicinati; si
attraversa un'ampia conca in continua salita e dopo il ponte
(1033m) in località Les Sources si affrontano i ripidi
tornanti che risalgono il versante orientale: dopo i primi due si
superano il 3° tornante (1212m), seguito dal ravvicinato 4°
tornante, il 5° tornante (1372m) in località la
Turnaz, il 6° tornante (1440m) e l'ultimo tornante prima del
lungo traversone che conduce al Col de Méraillet (1605m),
dove si sbuca sul lago artificiale di Roselend. Si tiene a
destra e si costeggia senza difficoltà il bacino; dopo la
diga (1559m) si lascia la sponda del bacino in località
l'Outard con un tornante (1571m) e si sale duramente per quasi 2
Km su strada stretta e tortuosa fino all'ultimo tornante (1692m)
ed al punto culminante a quota 1727m presso una cappella in
località l'Entrus, dove inizia un tratto di falsopiano;
con una breve discesa si arriva al solitario valico.
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