Il
più famoso valico dell'Appennino Toscano collega la valle
del fiume Sestaione, affluente del fiume Serchio, con la valle
del torrente Scoltenna, affluente del Panaro, e rappresenta uno
dei principali passaggi tra Toscana ed Emilia, percorso dalla
strada statale N.12, arteria interamente asfaltata, ampia e
trafficata; il passo è anche una famosa ed attrezzata
località turistica estiva ed invernale.
Sul
versante toscano si parte in località La Lima (454m),
situata all'incrocio tra la strada statale n.12, dell'Abetone e
del Brennero, e la strada del Passo d'Oppio (821m); si segue la
statale n.12 in direzione del Passo dell'Abetone con decise
pendenze e qualche breve falsopiano nella stretta valle boscosa
costeggiando un piccolo bacino artificiale. Dopo 4 Km di
salita si incontrano 500 metri pianeggianti che conducono alla
frazione Casotti (586m), dove si lascia a destra la strada, nel
finale a fondo naturale, per Cutigliano ed il Passo della Croce
Arcana (1530m). Subito dopo il bivio la strada si impenna e
comincia a salire con forti pendenze; si lascia a sinistra la
strada per Piano d'Ontani e, dopo una bella fontana, si percorre
il ponte (635m) sul fiume Sestaione, poi si affrontano i primi 2
dei 14 tornanti che caratterizzano l'ascesa; poco dopo si
superano il 3° tornante ed il 4° tornante (698m). La
pendenza si mantiene costantemente dura mentre la strada si snoda
in mezzo a bei boschi; dopo la località Girelli si
affrontano il 5° ed il 6° tornante; dopo i ravvicinati 7°
ed 8° tornante nell'attraversamento della piccola frazione di
Pian dei Sisi si incontra un breve falsopiano ma dopo un piccolo
bacino idroelettrico la salita riprende dura con il 9°
tornante ed il 10° tornante (885m) per raggiungere
Pianosinatico; si affrontano nel centro del paese l'undicesimo
tornante (954m) ed all'uscita del paese il 12° tornante. Si
continua in forte salita nel bosco e dopo la località Casa
Bruciata (1055m) ed altre due case isolate si affrontano il 13°
tornante (1077m) ed il 14° tornante. Si aggira un costone
e si percorre un'autentica galleria vegetale in mezzo a
bellissimi boschi; quando il bosco si dirada si gode a destra una
bella vista sul Monte Cimone; quando si incontra il cartello che
indica l'inizio del comune di Abetone mancano ancora 6 Km al
passo e non bisogna farsi illusioni. La dura salita nel bosco
si interrompe in località Cecchetto (1203m), poi si
continua con pendenze irregolari per Fontana Vaccaia (1256m),
dove si lascia a sinistra un altro tracciato per Piano d'Ontani,
e le Regine (1257m); in questo pezzo di strada si incontrano
diverse belle fontane. Dopo la cappella (1265m) al termine
della località le Regine la salita riprende severa nel
bosco per breve tratto, infine con percorso abbastanza pedalabile
ma irregolare si superano la chiesa dedicata a San Leopoldo e
l'ampio piazzale con bella vista sulle montagne ad est, dominate
dal Monte Cimone, e si raggiunge il passo, la cui sommità
è segnalata dalle due piramidi in pietra che risalgono
alla costruzione del tracciato. Il paese di Abetone è
vasto e dotato di ampia attrezzatura turistica.
Sul
versante emiliano si parte da Pievepélago (777m) con un
falsopiano fino al ponte sul Rio Perticara (765m), dove si lascia
a destra il tracciato per il Passo
delle Radici (1529m); si sale moderatamente fino al ponte
(783m) sul Rio Tagliole, affluente del torrente Scoltenna e si
attraversa subito dopo la frazione Ponte Modino (788m). Dopo
l'incrocio con la circonvallazione di Pievepélago si sale
con forti pendenze nella stretta valle; ad una curva (854m) si
ignora a destra la sterrata per Lazze ed in moderata ascesa si
raggiungono il cimitero ed una chiesa (972m) appena prima
dell'incrocio dove si lascia a sinistra la strada per il centro
di Fiumalbo (953m), il cui centro storico resta decentrato a
sinistra ed in basso rispetto alla statale. Si riprende in
forte salita, si attraversano la vasta località Dogana
Nuova (1073m), si affrontano due tornanti (1094m e 1118m), si
oltrepassa una casa cantoniera (1135m) e si raggiunge Faidello
(1197m); all'inizio del paese si supera il confine regionale e si
entra in Toscana. Si entra nella frazione Serretto del comune
di Abetone e tra le case si effettua un ampio tornante destrorso
(1215m); dopo il parcheggio (1227m) si continua in forte salita
nel bosco incontrando numerose costruzioni sparse; infine dopo
l'ampio parcheggio (1318m) degli impianti di risalita una rampa
molto ripida già nel centro abitato di Abetone conduce
alla sommità del passo.
(Itinerario percorso il
30/05/2004 salendo dal versante meridionale)
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