La
località è situata alla testata della
Valsavarenche, una delle principali vallate laterale del lato
meridionale della Valle d'Aosta, quasi interamente contenuta nel
Parco Nazionale del Gran Paradiso. Il progetto di una strada
per congiungere Pont al Colle
del Nivolet (2612m) è rimasto sulla carta per cui non
vi è collegamento stradale con il Piemonte.
Dal
centro di Villeneuve (670m) si segue la vecchia strada che
percorre in leggera salita l'ampia conca alle spalle del paese
oltrepassando l'incrocio (685m) a destra con la strada di accesso
alla zona artigianale ed arrivando alla rotonda (692m) dove
confluisce il raccordo che conduce alla strada statale 26 del
fondovalle valdostano. Il tracciato passa sotto l'autostrada
ed inizia a salire con pendenza impegnativa entrando nel
territorio del comune di Introd; si superano le frazioni Junod
(768m), Villes Dessous, dove si affrontano il 1° tornante
(788m) presso la cappella ed il 2° tornante (794m), e Villes
Dessus, dove si incontra lo stretto 3° tornante (842m) presso
il Parc Animalier d'Introd. Dopo la frazione di Morat (857m)
si scende brevemente e si supera il torrente Dora di Rhemes su un
ardito ponte che sovrasta una gola impressionante e
profondissima; si sale nell'abitato del capoluogo di Introd fino
ad un dosso (869m) tra la cappella del Santo Sudario a sinistra
ed una fontana a destra, dove si lascia a sinistra la diramazione
per la chiesa parrocchiale costruita in punto panoramico
(899m). Dopo una brevissima discesa si affrontano gli
impegnativi 4° tornante (869m), 5° tornante (886m), 6°
tornante, 7° tornante (904m) ed 8° tornante (920m) che
conducono all'incrocio (936m) in cui si tiene a sinistra
lasciando a destra la strada regionale 24 per la Val
di Rhemes. Si segue la strada regionale 23 e si affrontano
tra prati e boschi con vista spettacolare sul Monte Bianco il 9°
tornante (942m), il 10° tornante (954m), l'undicesimo
tornante (982m), dove si lascia a destra una carreggiabile, il
12° tornante (1016m), ed il 13° tornante (1030m) in
corrispondenza della frazione Buillet. Con una curva a destra
(1049m) si entra nella Valsavaranche ad alta quota rispetto al
torrente e si procede con pendenze moderate e qualche tratto di
falsopiano; si incontrano alcune semigallerie paravalanghe che
non creano fastidi perché ben aperte sul lato valle. La
valle in questo tratto risulta molto stretta e disabitata; dopo
un ponte (1166m) si supera la piccola frazione di Molère
(1188m), si percorre le semigalleria Molère2 (lunga 221
metri) e si affrontano i duri e ravvicinati 14° tornante
(1221m) e 5° tornante (1230m). Si percorre la galleria
Fenille (lunga 342 metri, ingresso 1277m, uscita 1292m) formata
da un breve inizio in semigalleria e da un tratto più
lungo, ma ben illuminato, di galleria vera e propria. Il
tracciato procede con pendenze generalmente moderate e qualche
breve tratto più impegnativo e si incontrano l'incrocio
(1297m) per il ponte che conduce alla piccola frazione di Fenille
(1297m) sull'altro lato del torrente, la semigalleria Reverse
(lunga 129 metri), l'accesso alla borgata Bois de Clin (1384m),
anch'essa oltre il torrente, la galleria La Rioulaz (lunga 79
metri), il 16° tornante (1610m) ed il vicinissimo 17°
tornante (1425m). Dopo la frazione Rovenaud (1463m) si
attraversa due volte il torrente e senza difficoltà si
raggiunge Dégioz (1525m), il capoluogo del comune di
Valsavarenche. Si procede con pendenze impegnative e si supera
Bien (1603m); in frazione Maisonasse (1641m) si attraversa il
torrente e subito dopo si oltrepassa in leggera salita Eau-Rousse
(1656m). Il tracciato attraversa ancora il torrente al ponte
del Grand Clapey (1726m) e sale con impegnativa pendenza
superando il 18° tornante (1750m) ed il 19° tornante in
una stretta gola rocciosa; dopo un ponte (1807m) in posizione
spettacolare presso il campeggio si percorre un falsopiano e si
riprende a salire sensibilmente con splendida vista sulla cima
principale del Gran Paradiso (4061m) ben visibile sulla
sinistra. Con salita moderata si raggiungono le poche vecchie
case di Pont (1956m) e l'albergo presso il quale la strada
termina in un ampio parcheggio; si gode un'ampia vista sulla
testata della valle dominata da alte vette con i loro
ghiacciai.
(Itinerario percorso il 05/07/2003)
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