Le case formano
una borgata, utilizzata nei mesi estivi come alpeggio, che si
trova nell'alta Valle Arroscia e risulta raggiungibile mediante
una tranquilla strada asfaltata che presenta ben 27 tornanti.
Si
parte da Pieve di Teco (240m) seguendo in forte salita la strada
in direzione del Colle di Nava; ad un incrocio (387m) all'inizio
di Acquetico (405m) si lascia la strada principale, si attraversa
in sensibile discesa il nucleo basso del paese (371m) passando
presso la chiesa di San Lorenzo (362m) e si procede in falsopiano
lungo il fondovalle dell'Arroscia superando il Vivaio Forestale
Pian d'Isola (351m) oltre il quale si comincia a salire
moderatamente; si attraversa il torrente su un ponte (481m) e si
percorre la frazione Ponti (389m), un tempo importante tappa
sulla "Via del sale". Dopo Ponti si comincia a
salire sensibilmente con qualche rampa abbastanza dura; in una
zona di vigneti si incontra un bivio (604m), dove si lascia a
destra la strada principale per Mendatica e la Colla
San Bernardo (1263m) e si svolta a sinistra seguendo le
indicazioni per Montegrosso Pian Latte. Si imbocca una stretta
strada asfaltata che sale ripida tra coltivazioni e boschetti
affrontando subito il primo tornante (612m); dopo il 2°
tornante (651m), il 3° tornante (667m) ed il 4° tornante
(680m) si raggiunge il comune di Montegrosso Pian Latte (721m);
dopo la chiesa si attraversa il centro abitato con 4 ripidi
tornanti fra le case e sede stradale molto stretta; si superano
il 9° tornante (762m) al limite del bosco e le ultime case
del paese e si raggiunge un bivio (784m) dove occorre tenere la
destra come da indicazioni presenti. Si entra nel fitto bosco
ed in forte salita si affrontano numerosi tornanti ravvicinati:
il 10° tornante (793m), l'undicesimo tornante (827m), il 12°
tornante (839m), il 13° tornante, il 14° tornante (861m),
il 15° tornante (875m) ed il 16° tornante
(885m). All'uscita del 17° tornante si incontrano una
costruzione ed una fontanella (899m) dietro le quali sorge il
pilone di Sant'Antonino (906m); si guadagna quota con il 18°
tornante (935m), il 19° tornante (1001m), il 20° tornante
(1036m), il 21° tornante (1050m), il 22° tornante (1063m)
e si gode un panorama sempre più vasto nei pochi punti in
cui il bosco si dirada; il tracciato si trova sul versante
settentrionale della montagna immerso nel bosco in una zona molto
umida per cui sull'asfalto si forma in alcuni punti del muschio;
dopo il 23° tornante (1077m) si affronta una rampa molto
ripida mentre sulla sinistra si gode un'ampia vista sulla
costiera montuosa tra il Marguareis (2651m) ed il Pizzo di Ormea
(2476m). Si aggira un costone portandosi verso est, la
pendenza diminuisce un poco e si raggiunge la cappellina della
Madonna della Guardia o Madonna del Monte (1138m) in splendida
posizione panoramica con vista sul Colle di Nava, la Valle
Arroscia ed il litorale di Albenga; si procede in sensibile
salita superando uno scolo cementato e si affronta una ripida ma
breve rampa che conduce al 24° tornante (1204m) dove si
incontra il cartello di benvenuto a Case Fasce. Si raggiungono
le case della parte inferiore della borgata, si superano il 25°
tornante (1230m), il 26° tornante (1259m) ed il 27°
tornante (1267m), si costeggiano le case della parte superiore ed
in dura ascesa si raggiunge una casa sulla sinistra del
tracciato; con 100 metri pianeggianti si arriva ad un altro
cartello posto al termine della strada asfaltata (1276m); si gode
un bel panorama sul Marguareis ed i monti circostanti. La
località si trova sull'antico percorso del Passo Pian del
Latte (1764m), itinerario frequentato nei secoli passati ma
emarginato dalla viabilità moderna; una strada non
asfaltata continua per raggiungere la Margheria Pian del Latte
(1625m).
(itinerario percorso il 15 agosto 2010)
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