L'alpeggio si
trova sulle montagne della sponda occidentale del Lago d'Orta ed
è raggiunto da una strada asfaltata che nel tratto finale
presenta alcune rampe molto ripide; i cartelli presenti sul posto
indicano quota 1230 ma in realtà questa quota è
relativa alle baite più alte, raggiunte solo da una
stradina a fondo naturale, mentre la strada asfaltata termina a
quota 1218m, quota che alcune fonti attribuiscono alla cappella
che si trova invece poco sotto.
Dalla piazza a lago in
pavè di Omegna si imbocca la strada con fondo inizialmente
in pavè che percorre il lato occidentale del Lago d'Orta;
dopo un breve tratto pianeggiante il fondo diventa asfaltato e si
sale moderatamente tra le case fino ad una rotonda dove si svolta
a destra seguendo le indicazioni “Quarne”. Si sale
ripidamente tra le ville sparse della parte bassa della frazione
Cireggio; ad un incrocio si svolta a sinistra e con una strettoia
si passa sul fianco della chiesa parrocchiale di Santa Maria
Assunta per arrivare nella piazzetta principale di Cireggio
(367m). Dopo il 1° tornante in paese si esce dal centro
abitato e si affrontano ravvicinati il 2° ed il 3°
tornante (400m); si entra nel bosco in decisa ascesa e si
incontrano 3 coppie di tornanti regolarmente distanziate: il 4°
ed il 5° tornante, il 6° ed il 7° tornante (450m),
l'ottavo ed il 9° tornante (469m). Dopo una cascata si
affronta un altra coppia di tornanti, il 10° e l'undicesimo
tornante (536m); quando il bosco lo consente si apre un bel
panorama sul Lago d'Orta ed il Mottarone. Si affrontano 8
impegnativi tornanti regolarmente distanziati mentre il panorama
si apre sempre più: si comincia con il 12° tornante
(612m) e si finisce con il 19° tornante (704m) dal quale si
gode un ottima vista sul Lago d'Orta. Dopo aver ignorato una
diramazione a sinistra presso il cartello “Quarna Sotto”
si incontrano il 20° tornante (740m) ed il vicino 21°
tornante, si transita presso il cimitero e si arriva alle prime
case di Quarna Sotto; attraversando con alcune strettoie il
centro abitato si giunge alla piazzetta in pavè (802m)
davanti alla chiesa parrocchiale di San Nicola dove si ignora la
diramazione a destra per il municipio e l'ufficio postale; vi si
trova una fontana. Si continua diritti passando tra il museo e
le scuole ed arrivando in una piazza dove si lascia a destra la
strada principale per Quarna Sopra (860m) e si svolta a sinistra
seguendo le indicazioni per l'Alpe Camasca ed imboccando la Via
Agostino Ramponi. Dopo 100 metri facili il tracciato piega
improvvisamente a destra ad angolo retto presso una cappelletta e
presenta una rampa durissima, ma lunga solo 120 metri; è
importante non farsi trovare impreparati con un rapporto
duro. Dopo la rampa si percorrono pochi metri di leggera
discesa e si riprende a salire con rampette fra le case; alla
fine del paese ad un incrocio segnalato (869m) si tiene a destra
imboccando la Via Camasca. Il tracciato è
caratterizzato da un alternarsi di rampe durissime intervallate
da tratti che consentono di rifiatare e si snoda in un bellissimo
bosco; dopo una cappellina (915m) si affronta un tratto con
pendenza al 13%; dopo una curva si lascia a destra il Sentiero
Casanova, dedicato al pittore Carlo Casanova che dipinse molte
vedute della zona. Si continua in forte salita incontrando i
vecchi edifici rurali dell'Alpe Cregno e poi alcune ville moderne
prima di entrare nel fitto bosco in forte ma costante
ascesa. Dopo un breve tratto facile si lascia a sinistra
l'accesso all'Alpe Costaccia e si affrontano il 22° tornante
(1050m) ed il ravvicinato 23° tornante. Dopo un fabbricato
rurale si incontra il tratto più difficile, una lunga
rampa con fondo abbastanza dissestato e pendenze molto
ripide. Quando la pendenza si riduce leggermente si arriva
alla base dell'alpeggio: in corrispondenza del 24° tornante
(1168m) si ignora a sinistra una stradina sterrata per alcune
baite e si incontra un cippo con la scritta “Alpe Camasca,
1230m” però la salita non è affatto conclusa
perché mancano 400 metri molto duri. In forte salita si
oltrepassa un parcheggio sulla destra e dopo il 25° tornante
si esce dal bosco negli ampi pascoli dell'alpeggio; dopo il 26°
tornante si transita presso la suggestiva Cappella Alpina, vicino
alla quale si trova una fontana, e con gli ultimi 120 metri si
arriva alle baite dell'Alpe Camasca (1218m) dove termina il
tratto asfaltato. A destra una stradina sterrata e cementata
raggiunge le baite a quota 1230m mentre a sinistra una stradina
non asfaltata adatta alle mountain-bike attraversa le baite e
raggiunge la Bocchetta di Foglia (1269m) sul crinale con la
Valstrona.
(Itinerario percorso il 21 settembre 2018).
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