ALPE CAMASCA, 1218m (Verbania)



Accesso da Omegna 11,8 Km

Distanza (km)

Dislivello (m)

Pendenza (%)

Omegna(295)-Cireggio(367)
2,0

72

3,60

Cireggio(367)-7° tornante(450)
1,0

83

8,30

7° tornante(450)-12° tornante(612)
2,0

162

8,10

12° tornante(612)-19° tornante(704)
1,2

92

7,67

19° tornante(704)-Quarna Sotto(802)
1,2

98

8,17

Quarna Sotto(802)-22° tornante(1050)

2,9

248

8,55

22° tornante(1050)-24° tornante(1168)

1,1

118

10,73

24° tornante(1168)-Alpe Camasca(1218)

0,4

50

12,50




L'alpeggio si trova sulle montagne della sponda occidentale del Lago d'Orta ed è raggiunto da una strada asfaltata che nel tratto finale presenta alcune rampe molto ripide; i cartelli presenti sul posto indicano quota 1230 ma in realtà questa quota è relativa alle baite più alte, raggiunte solo da una stradina a fondo naturale, mentre la strada asfaltata termina a quota 1218m, quota che alcune fonti attribuiscono alla cappella che si trova invece poco sotto.

Dalla piazza a lago in pavè di Omegna si imbocca la strada con fondo inizialmente in pavè che percorre il lato occidentale del Lago d'Orta; dopo un breve tratto pianeggiante il fondo diventa asfaltato e si sale moderatamente tra le case fino ad una rotonda dove si svolta a destra seguendo le indicazioni “Quarne”.
Si sale ripidamente tra le ville sparse della parte bassa della frazione Cireggio; ad un incrocio si svolta a sinistra e con una strettoia si passa sul fianco della chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta per arrivare nella piazzetta principale di Cireggio (367m).
Dopo il 1° tornante in paese si esce dal centro abitato e si affrontano ravvicinati il 2° ed il 3° tornante (400m); si entra nel bosco in decisa ascesa e si incontrano 3 coppie di tornanti regolarmente distanziate: il 4° ed il 5° tornante, il 6° ed il 7° tornante (450m), l'ottavo ed il 9° tornante (469m).
Dopo una cascata si affronta un altra coppia di tornanti, il 10° e l'undicesimo tornante (536m); quando il bosco lo consente si apre un bel panorama sul Lago d'Orta ed il Mottarone.
Si affrontano 8 impegnativi tornanti regolarmente distanziati mentre il panorama si apre sempre più: si comincia con il 12° tornante (612m) e si finisce con il 19° tornante (704m) dal quale si gode un ottima vista sul Lago d'Orta.
Dopo aver ignorato una diramazione a sinistra presso il cartello “Quarna Sotto” si incontrano il 20° tornante (740m) ed il vicino 21° tornante, si transita presso il cimitero e si arriva alle prime case di Quarna Sotto; attraversando con alcune strettoie il centro abitato si giunge alla piazzetta in pavè (802m) davanti alla chiesa parrocchiale di San Nicola dove si ignora la diramazione a destra per il municipio e l'ufficio postale; vi si trova una fontana.
Si continua diritti passando tra il museo e le scuole ed arrivando in una piazza dove si lascia a destra la strada principale per Quarna Sopra (860m) e si svolta a sinistra seguendo le indicazioni per l'Alpe Camasca ed imboccando la Via Agostino Ramponi.
Dopo 100 metri facili il tracciato piega improvvisamente a destra ad angolo retto presso una cappelletta e presenta una rampa durissima, ma lunga solo 120 metri; è importante non farsi trovare impreparati con un rapporto duro.
Dopo la rampa si percorrono pochi metri di leggera discesa e si riprende a salire con rampette fra le case; alla fine del paese ad un incrocio segnalato (869m) si tiene a destra imboccando la Via Camasca.
Il tracciato è caratterizzato da un alternarsi di rampe durissime intervallate da tratti che consentono di rifiatare e si snoda in un bellissimo bosco; dopo una cappellina (915m) si affronta un tratto con pendenza al 13%; dopo una curva si lascia a destra il Sentiero Casanova, dedicato al pittore Carlo Casanova che dipinse molte vedute della zona.
Si continua in forte salita incontrando i vecchi edifici rurali dell'Alpe Cregno e poi alcune ville moderne prima di entrare nel fitto bosco in forte ma costante ascesa.
Dopo un breve tratto facile si lascia a sinistra l'accesso all'Alpe Costaccia e si affrontano il 22° tornante (1050m) ed il ravvicinato 23° tornante.
Dopo un fabbricato rurale si incontra il tratto più difficile, una lunga rampa con fondo abbastanza dissestato e pendenze molto ripide.
Quando la pendenza si riduce leggermente si arriva alla base dell'alpeggio: in corrispondenza del 24° tornante (1168m) si ignora a sinistra una stradina sterrata per alcune baite e si incontra un cippo con la scritta “Alpe Camasca, 1230m” però la salita non è affatto conclusa perché mancano 400 metri molto duri.
In forte salita si oltrepassa un parcheggio sulla destra e dopo il 25° tornante si esce dal bosco negli ampi pascoli dell'alpeggio; dopo il 26° tornante si transita presso la suggestiva Cappella Alpina, vicino alla quale si trova una fontana, e con gli ultimi 120 metri si arriva alle baite dell'Alpe Camasca (1218m) dove termina il tratto asfaltato.
A destra una stradina sterrata e cementata raggiunge le baite a quota 1230m mentre a sinistra una stradina non asfaltata adatta alle mountain-bike attraversa le baite e raggiunge la Bocchetta di Foglia (1269m) sul crinale con la Valstrona.

(Itinerario percorso il 21 settembre 2018).



Le Baite dell'Alpe Camasca e l'ultimo tratto di ripida ascesa



Per vedere il video clicca



Premi per tornare all'elenco delle salite o clicca per tornare alla HOME Page