Il Santuario
sorge alla testata del vallone di Ribordone, laterale della valle
dell'Orco, ai margini del Parco Nazionale del Gran Paradiso, e
risulta raggiungibile mediante una tranquilla e stretta strada
asfaltata che presenta alcuni tratti molto ripidi alternati a
momenti che consentono di rifiatare.
Da Pont Canavese
(451m) si percorre in leggera ascesa la strada che risale la
stretta valle dell'Orco fino ad un bivio dove si tiene a destra
seguendo le indicazioni per Sparone; in moderata ascesa per 1,4
Km si raggiunge Sparone (552m), dove si imbocca lo stretto e
tortuoso vallone di Ribordone in forte salita. Dopo un tratto
più facile si raggiunge un bivio presso un ponte; la
strada principale attraversa il torrente e raggiunge l'isolata
frazione di Russa (615m), dopo la quale è interrotta a
seguito dell'alluvione del 2000; pertanto si imbocca a sinistra
la pista provvisoria asfaltata che sale con strappi molto ripidi
ed i primi due tornanti ravvicinati. Dopo un breve falsopiano
la pista attraversa il torrente e si immette sul percorso
tradizionale a monte del tratto interrotto per frana; dopo il 3°
tornante si supera una chiesetta (700m); dopo gli stretti 4°
tornante (715m) e 5° tornante ed il bivio a destra per
Vasario si raggiunge Ceresetta, ultima frazione di Sparone e si
entra nel territorio del comune di Ribordone con un breve
falsopiano. La salita riprende impegnativa ed in alcuni tratti
la strada si presenta tagliata nella roccia e dominata da
impervie pareti rocciose; si segue lo stretto vallone che volge
ad ovest e dopo l'incrocio (980m) a destra per Rongarbogno e
Verlucca si raggiunge il capoluogo Ribordone (1023m), dominato
dalle rovine di Castel Pertica, costruito su una rupe
inaccessibile. Dopo un tornante ed un passaggio sotto l'arco
di un'antica abitazione si percorre un tratto roccioso in
falsopiano e si riprende a salire con pendenze progressivamente
più dure; con una ripida rampa si raggiunge la frazione di
Crosa (1086m). Si attraversa il torrente, si lascia a destra
in località Rafur (1106m) una diramazione per Costa e si
affrontano alcuni stretti e duri tornanti superando la frazione
Foggi (1144m); nel punto in cui la valle si allarga si raggiunge
Talosio (1225m), il centro abitato più esteso del comune
di Ribordone. Al termine del paese si lascia a sinistra la
strada per la frazione Posio e si tiene a destra attraversando
poco dopo il torrente. Su tracciato sempre asfaltato ma con
presenza di ghiaietto sulla sede stradale si affronta il tratto
conclusivo che alterna tratti ripidi ad alcuni facili; dopo il
bivio (1301m) a sinistra per Schiaroglio in un ambiente solitario
e suggestivo si raggiunge il Santuario della Madonna di
Prascondù, costruito nel 1620 in memoria dell'apparizione
del 27 agosto 1619; ogni anno si celebra il 27 agosto la festa
annuale con grande partecipazione di fedeli.
(Itinerario
percorso il 31/05/2003).
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