La montagna
sorge sulla spartiacque tra la Lunigiana ad ovest e la Garfagnana
ad est, appena a nord del valico della Foce Carpinelli (842m) che
collega le due vallate e dal quale parte la strada asfaltata che
raggiunge la spianata sommitale, presso la quale sorge il
Santuario della Madonna della Guardia. La vetta del monte si
trova a quota 1036m poco a nord del santuario mentre il piazzale
davanti al santuario è a quota 1015m ed il punto più
elevato della strada asfaltata è a quota 1032m alle
pendici settentrionale del monte; infatti il tracciato aggira il
monte e scende sul versante settentrionale fino ad colletto con
un incrocio (955m); la strada a nord si perde nei boschi, quella
a destra scende a Giuncugnano.
Sul versante della
Lunigiana si parte da Aulla (64m), cittadina commerciale e nodo
di comunicazione con ampi parcheggi, principale centro della
bassa valle, dotata di stazione ferroviaria e di casello
autostradale, dove si lascia la valle del fiume Magra per
imboccare la valle laterale del torrente Aulella: ad un incrocio
in paese si abbandona la strada del Passo della Cisa e si imbocca
con una breve rampetta una strada stretta e tortuosa che discende
ad una rotonda con la moderna circonvallazione che si collega con
il casello autostradale situato a nord di Aulla. Si procede
senza difficoltà nella valle popolata alternando
falsopiani e leggere salitelle; quando si arriva alla frazione di
Pallerone (72m) occorre scegliere se attraversare il paese oppure
svoltare a destra lungo la moderna circonvallazione; in entrambi
i casi occorre attraversare un passaggio a livello sulla ferrovia
locale Aulla-Lucca che si snoda per lunghi tratti di fianco al
percorso stradale. Si attraversa poi Serricciolo, si passa
nella parte bassa moderna di Rometta (116m) e poco dopo si
transita ai piedi di Soliera (163m); il secondo incrocio con la
strada di accesso a Soliera è a quota 129m. Dopo il
ponte sul torrente Rosaro presso il punto in cui questo si getta
nel torrente Aulella si imbocca la valle del torrente Rosaro e si
sale dolcemente fino all'incrocio (173m) dove si lascia a
sinistra la frequentata strada che conduce a Reggio Emilia
attraverso il Passo
del Cerreto (1261m). Si imbocca la strada regionale 445,
più stretta e meno frequentata, che procede quasi
pianeggiante fino all'incrocio (167m) per Gragnola (160m); si
inizia poi a guadagnare dolcemente quota e si superano i paesi di
Codiponte (255m), Casola Lunigiana (328m) e Vigneta (530m). Il
tracciato diventa più impegnativo e tortuoso, si toccano
le frazioni di Montefiore, Pugliano e Metra (717m) e con qualche
rampa abbastanza difficile si raggiunge la Foce Carpinelli (842m)
sullo spartiacque tra la Lunigiana ad ovest e la Garfagnana ad
est. Si svolta a sinistra ad un incrocio ben segnalato e si
imbocca la strada asfaltata nel bosco che affronta quattro duri
tornanti ravvicinati e dopo un tratto sul crinale tra boschi e
case sparse incontra altri due tornanti e prosegue solitaria nel
bosco; dopo altri due tornanti (ultimo 975m) si passa davanti ad
un campeggio e si raggiunge il piazzale (1015m) davanti al
Santuario ed al Monumento agli Alpini in bella posizione
panoramica; sulla destra si trova un ristorante-pizzeria. Si
continua a salire brevemente per raggiungere il punto culminante
del percorso (1032m) a pochi metri della cimetta erbosa (1036m)
che rappresenta la vetta del Monte Argegna.
Sul versante
orientale il percorso inizia a Castelnuovo Garfagnana (270m),
principale centro della media valle; dopo aver attraversato in
sensibile ascesa il paese medievale si procede con salita
moderata che presenta tratti di falsopiano e qualche rampa
impegnativa. Si superano i paesi di Poggio (451m),
Camporgiano (475m) e San Donnino (530m); dopo l'incrocio (522m)
dove si lascia a destra la strada per il Passo
di Pradarena (1579m) si attraversa il Serchio su un alto
ponte e si entra nel centro abitato di Piazza al Serchio (528m);
dopo il paese ad un incrocio (543m) in località San
Michele si lascia a sinistra la strada provinciale per Gramolazzo
e la Foce di Borecchia (774m), poi si affronta il lungo e
tranquillo tratto che si snoda con molte curve tra ampi boschi
alternando tratti impegnativi a riposanti falsopiani. Dopo
aver superato la frazione di Gragnana (611m) si sale con
impegnative pendenze a Varliano (806m) e si continua con
tracciato tortuoso fino ad arrivare alla Foce Carpinelli, dove si
imbocca il tratto conclusivo. In alternativa dopo Varliano ad
un incrocio (824m) si svolta a destra per raggiungere in breve
Giuncugnano (862m): si può attraversare il paese oppure
aggirarlo con una circonvallazione sulla sinistra arrivando da
entrambi i lati ad un incrocio (883m) sopra il paese; si continua
nel bosco tralasciando le diramazioni laterali e si arriva al
colletto (955m) alle pendici settentrionali del Monte Argegna
dove si tiene a sinistra di fronte ad una cappellina mentre a
destra il tracciato diventa presto sterrato e si perde tra gli
alberi; si procede nel bosco e dopo un tornante si arriva al
punto più elevato del percorso (1032m) presso la vetta del
monte.
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