Il
valico, in tedesco Pfitscher Joch, collega l'italiana Val di
Vizze, laterale della Valle Isarco, con l'austriaca Zillertal,
importante laterale della valle dell'Inn. La strada non
asfaltata di origine militare accede al passo solo sul versante
italiano, mentre sul versante austriaco ci sono soltanto dei
sentieri; il fondo è ottimo e le pendenze sono
impegnative.
Il percorso inizia a Vipiteno/Sterzing
(948m), dove si lascia la strada statale del Brennero ad un
semaforo nella parte orientale del paese per imboccare una strada
che passa di fronte alla stazione ferroviaria e sottopassa il
tracciato della ferrovia del Brennero prima di procedere
praticamente in piano tra i prati nell'ampio imbocco della Val di
Vizze fino a Prati/Wiesen (948m), capoluogo del comune di Val di
Vizze. Dopo il paese si attraversa il torrente e si sale
moderatamente tra i prati fino a quando la valle si restringe e
si entra in una gola boscosa; dopo aver riattraversato il corso
d'acqua si affronta una salita molto dura con tracciato che si
snoda in costa nel bosco innalzandosi rapidamente rispetto al
fondovalle. Dopo le poche case di Avénes/Afens (1250m)
si procede in falsopiano fino ad un ponte poi si sale sul
versante orientale con forti pendenze ed uno stretto tornante;
con 500 metri di sensibile discesa si raggiunge un altro ponte in
un punto della valle molto stretto e si procede quasi in piano
superando la diga e costeggiando il lago di Novale (1365m). La
valle cambia aspetto e diventa ampia e pianeggiante con un
bellissimo scenario di alte montagne che la coronano. Dopo il
piccolo abitato di Novale/Ried (1375m) si scende leggermente per
riattraversare il torrente, si supera il piccolo abitato di
Porgone e si ritorna sulla sponda occidentale per arrivare a
Saletto/Wieden (1381m). Presso una cappella si lascia a
sinistra la strada secondaria che sale sensibilmente a
Caminata/Kematen (1441m) e si ricongiunge più avanti al
tracciato principale dopo aver superato i piccoli nuclei di Fosse
(1416m) e Riva (1438m) e si procede in piano su strada ampia e
comoda che costeggia il torrente in mezzo alla valle; di fronte
si può individuare il passo. Quando la valle comincia a
restringersi si riprende a salire moderatamente; in località
Piazza/Platz si incontra a sinistra la strada che passa per
Caminata; il tracciato diventa più stretto e si raggiunge
San Giacomo/St.Jakob (1448m); dopo il cartello di inizio paese è
opportuno imboccare a destra la strada ancora asfaltata che
scende leggermente verso il torrente, passa più in basso
rispetto alla parrocchiale e sfiora la suggestiva Chiesa Vecchia
all'uscita del paese. La strada continua in falsopiano nel
fondovalle fino ad uno stretto tornante a sinistra e sale
fortemente nel bosco; dopo un altro tornante a destra si
raggiunge un bivio: a sinistra la strada asfaltata termina al
sovrastante piccolo abitato di Sasso/Stein (1555m), a destra si
imbocca la strada a fondo naturale per il Passo di Vizze. Il
fondo risulta ottimo per tutto il percorso; in qualche punto si
trovano anche pezzi di un vecchio asfalto molto malridotto. Dopo
un tratto di impegnativa salita si scende brevemente, poi si
risale al 1° tornante (9 Km al passo); con ripide pendenze si
procede nel fitto bosco fino al breve falsopiano in
corrispondenza del 2° tornante (8,4 Km al passo) e si
continua in dura ascesa fino al 3° tornante (1737m, 7,3 Km al
passo), dove parcheggiano molte automobili di escursionisti
diretti al rifugio Gran Pilastro. Si continua nel bosco con
pendenze molto impegnative; si esce poi dal bosco e con pendenze
moderate si arriva al 4° tornante (1806m, 6 Km al passo),
dove un cartello vieta in teoria il passaggio ai mezzi
motorizzati non autorizzati. Si affronta un lungo tratto in
costa e si rientra nel bosco più rado; con splendida vista
sul Gran Pilastro (3510m) e la sua calotta ghiacciata si
raggiunge il 5° tornante (2054m, 3 Km al passo). Si
procede con ripide pendenze tra i cespugli e poi tra i prati con
ampia vista sulla Valle di Vizze; di fronte appaiono le caserme
abbandonate costruite poco sotto il passo e fungono da punto di
riferimento. Dopo essere passati sotto le caserme si aggira
uno sperone e ci si dirige verso nord; quando mancano ancora 400
metri al valico la salita finisce e si entra nella conca
terminale dove si costeggiano alcuni laghetti; si lascia a destra
la diramazione per il rifugio Passo di Vizze (2275m) ed in piano
si raggiunge il passo dove sorge il cippo di confine tra due
costruzioni. Il valico è aperto tra la Croda Alta
(3287m) a nord-ovest e la Croda Rossa (2895m) ad est e presenta
un grandioso panorama di alta montagna in particolare sul vicino
ghiacciaio dello Stampflkees; in lontananza nell'austriaca
Zillertal si intravede il lago artificiale dello Schlegeis,
raggiunto da una strada asfaltata a pedaggio.
(Itinerario
percorso il 29/07/2001)
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