Il
valico si trova sul crinale tra la valle del Tuébi ad
ovest e la valle del Cians ad est, entrambi affluenti del Var, ma
è raggiunto solo da sud mediante una strada non asfaltata
che si snoda in costa dal Col de l'Espaul transitando alle
pendici orientali della Tete de Charnaye (1972m). Il passo
risulta aperto tra la Tete de Charnaye (1972m) a sud ed il Mont
Démant (2412m), vetta del settore meridionale del Mont
Mounier (2817m), a nord.
Il percorso inizia all'incrocio
davanti alla chiesa di Notre-Dame-des-Neiges nel centro di
Valberg
(1673m) dove si imbocca la strada che sale con pendenza moderata
a monte della chiesa nella parte alta della stazione turistica;
al primo bivio si tiene a sinistra ignorando il tracciato che
scende a destra. Subito dopo si affronta un tornante e si
procede con impegnativa pendenza fino ad un piazzale pianeggiante
al cui termine si svolta a destra dopo un edificio comunale per
imboccare una stradina stretta seguendo le indicazioni per il
passo; al successivo bivio si segue il tracciato a monte. Si
percorre una stradina stretta e asfaltata, ma con asfalto
rovinato, che sale moderatamente tra i prati con vista a destra
sul passo. Il percorso transita davanti al piazzale parcheggio
del campo di golf di Valberg (1746m) e poco dopo lascia a
sinistra una pista sterrata per l'altiporto vietata al
transito. Si procede in falsopiano effettuando una breve
diversione in una valletta laterale. Dopo le poche case rurali
di Burlet si percorre una breve e ripida discesa fino alla
Chapelle Saint-Jacques (1738m) da dove si procede in leggera
ascesa fino al fino al Col
de l'Espaul (1748m), dove si trova una fontana e termina il
tratto asfaltato. Si imbocca la pista a buon fondo naturale a
sinistra che si snoda lungo il crinale con moderate pendenze;
dopo un breve tratto nel bosco la pendenza diminuisce ed appare
il valico con le casi rurali dell'omonima località che si
raggiungono senza difficoltà. Dopo uno spiazzo e la
prima casa sulla sinistra si arriva ad un incrocio dove bisogna
svoltare a sinistra lasciando diritta la pista che raggiunge le
altre case. Si affrontano gli ultimi 50 metri con una rampa
iniziale di 10 metri difficlmente ciclabile per le pendenze ed i
fondo sassoso e 40 metri percorribili senza problemi fino alla
sommità del valico da dove si gode un ampio
panorama. Sull'opposto versante ci sono solo sentieri
pedonali; una carreggiabile a sinistra percorre per un centinaio
di metri l'ampia sella di valico.
(Itinerario percorso il
24/08/2023)
|