Accesso da Lago di Beauregard 9,1 Km

Stato

Distanza (km)

Dislivello (m)

Pendenza (%)

Lago di Beauregard(1770)-Surier(1785) 

A

4,9

15

0,31

Surier(1785)-Alpe Chalet(1926)  

N A

1,8

141

7,83

Alpe Chalet(1926)-Alpe Sasse de Ponton(2047)

N A

2,4

121

5,04

Accesso da Pra de la Teisa 6,9 Km

Stato

Distanza (km)

Dislivello (m)

Pendenza (%)

Pra de la Teisa(1977)-Surier(1785) 

A

2,7

-192

-7,11

Surier(1785)-Alpe Chalet(1926)  

N A

1,8

141

7,83

Alpe Chalet(1926)-Alpe Sasse de Ponton(2047)

N A

2,4

121

5,04

La località è situata quasi alla testata della Valgrisenche, una delle principali valli del lato meridionale della Val d'Aosta, e risulta raggiungibile mediante una pista a fondo naturale dalla frazione di Surier, posizionata al termine del lago artificiale di Beauregard (1770m) e raggiungibile in due modi differenti.
A causa di una frana in lento movimento sul versante orientale della valle la diga è stata abbassata e il volume d'acqua contenuto molto ridotto; per la sua pericolosità la strada storica che si snoda dalla diga sul versante orientale del lago può risultare chiusa al traffico mentre è stata costruita la moderna variante asfaltata del Pra de la Teisa sul versante occidentale.

A) Dal piazzale (1770m) sopra la diga che genera il Lago di Beauregard, che un tempo era alla sommità della diga ed ora è molto più alto rispetto alla diga abbassata, si imbocca la stradina a monte.
Questo tracciato, stretto, tortuoso e con asfalto rovinato costeggia il lago con due brevi gallerie ed alcuni modesti saliscendi ed incontra diverse belle cascate; per la sua pericolosità viene spesso chiuso al traffico che si svolge ormai sul moderno tracciato alternativo sul lato occidentale della valle; all'estremità meridionale del bacino si oltrepassa la frazione Usalères (1788) e si raggiunge l'incrocio presso il ponticello (1785m) sul torrente nel fondovalle dove si incontra il percorso che proviene dal Pra de la Teisa passando per la vicina Surier (1795m).

B) Dal belvedere del Pra de la Teisa (1977m) il tracciato scende lentamente fino ad un incrocio (1927m), dove si lascia a destra una pista a fondo naturale per la Grand'Alpe (1995m), poi perde rapidamente quota con 4 tornanti ravvicinati (1879m, 1864m, 1850m, 1830m) tra i prati per raggiungere Surier (1795m) ed il ponticello (1785m) sul torrente nel fondovalle; subito dopo il ponticello si incontra il percorso proveniente dalla diga poco a monte di Usalères.

Dopo l'incrocio il tracciato unificato continua con buon fondo naturale e forti pendenze in un vallone stretto e roccioso; ad un bivio occorre procedere diritti.
Dopo l'Alpe Chalet (1926m) occorre scendere dalla bicicletta per superare un impetuoso torrentello con un ponticello pedonale; si continua con pendenza moderata ed una breve discesa immette nel pianoro dell'alpe, dominato dal ghiacciaio pensile Plattes des Chamois.
Si sale fino ad un incrocio: di fronte una carreggiabile procede per circa 200 metri con fondo cattivo, poi un sentiero continua solo pedonale per raggiungere il rifugio Bezzi (2284m), che sorge agli Alpages Vaudet in una splendida conca dominata da alte vette.
Prendendo invece a destra si scende leggermente fino ad attraversare il torrente e si continua in moderata ascesa con fondo dissestato fino all'Alpe Sasse de Ponton, dove sorgono alcune baite diroccate; dopo una ripida rampa ed un ponticello il percorso ciclabile termina in mezzo ad un prato; verso l'alta valle si scorge il ghiacciaio di Vaudet.

(Itinerario percorso il 25/07/1998)