La
frazione si trova nella parte settentrionale dell'ampia conca
dell'Alpe Devero sul versante occidentale della Val Formazza ed è
raggiungibile mediante una strada non asfaltata.
Da Baceno
(655m) si sale ripidamente su stretta strada asfaltata
costeggiata dalle belle cappelle della Via Crucis raggiungendo
Croveo (814m), al cui ingresso si piega a destra e si sale con
due ripidi tornanti nella parte settentrionale dell'abitato; al
termine del paese si continua in falsopiano, si lascia a sinistra
Osso (831m) e si attraversa il torrente in località Ponte
(850m). Si sale moderatamente nella valle diventata molto
stretta fino ad un altro ponte in località Al Passo
(922m), dove si trovano ancora resti di fortificazioni medievali;
la salita diventa molto impegnativa e si snoda tra fitti boschi
ed in qualche punto risulta tagliata nella roccia. Dopo un
altro ponte la pendenza diventa molto ripida e faticosamente si
raggiunge Goglio (1133m); dopo le prime case si lascia la strada
che arriva nel centro del paesino e si svolta a destra seguendo i
cartelli per Devero per attraversare uno stretto ponticello ed
iniziare la ripida ascesa presso una centrale elettrica. La
strada sale ancora asfaltata, ma stretta e ripida, al 1°
tornante, effettua un lungo traverso nel bosco e presenta altri 3
tornanti abbastanza ravvicinati ai piedi di una enorme parete
rocciosa. Si raggiunge l'imbocco di una galleria non
illuminata lunga 840 metri che presenta diverse curve al suo
interno ed una sensibile pendenza; è pertanto
assolutamente indispensabile essere dotati di un buon impianto di
illuminazione perchè ci sono lunghi tratti completamente
oscuri; il fondo della galleria risulta cementato in modo
irregolare per cui è consigliato l'uso della
mountain-bike. All'uscita della galleria si affrontano tre
ripidi tornanti in una stretta e pittoresca gola e si raggiunge
il piazzale dove i veicoli a motore devono pagare il pedaggio; si
procede in piano e si percorre una seconda galleria, più
breve, rettilinea e pianeggiante. Al termine della galleria si
attraversa il torrente e si affrontano gli ultimi 3 tornanti che
conducono all'Alpe Devero; appena sotto l'alpe termina l'asfalto
e si incontra la sbarra che chiude il passaggio ai veicoli non
autorizzati; subito dopo la sbarra si trova una fontana. Si
sale con una breve rampa molto ripida lastricata e si raggiunge
la cappella dell'Alpe Devero (1631m), di fronte alla quale si
svolta a destra attraversando il torrente e passando presso
alcuni bar-ristoranti. In netto contrasto con la valle
impervia e strettissima che si è appena percorsa l'Alpe
Devero presenta una ampia conca prativa circondata da boschi e da
numerose vette superiori ai 3000 metri con alcuni piccoli
ghiacciai in uno scenario grandioso. Si procede in piano tra i
prati su ottima stradina sterrata per alcune centinaia di metri,
poi si svolta a destra imboccando una stradina che sale
ripidamente con due tornanti dapprima a fondo naturale e poi
lastricata; occorre prestare attenzione ai canaletti di scolo
trasversali ma il fondo è sempre buono ed il tracciato
risulta sempre ciclabile nonostante le pendenze in alcuni tratti
veramente molto ripide. Dopo una breve contropendenza si
arriva senza difficoltà a Crampiolo (1767m), frazione
composta da una bella chiesetta, due ristoranti ed alcune baite;
la strada ciclabile termina qui perché le due carrarecce
che conducono al Lago di Codelago (1856m) sono da percorrere in
gran parte a piedi a causa della combinazione di pendenze
impossibili con un fondo sconnesso.
(Itinerario percorso
il 27/07/2002)
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