ALPE ROSSOMBOLMO, 1582m (Verbania)



Accesso da Ornavasso 12,9 Km

Stato

Distanza (km)

Dislivello (m)

Pendenza (%)

Ornavasso(215)-bivio Santuario Boden(452)
A
2,8

237

8,46

bivio Santuario Boden(452)-Bedomye(880)
A

4,2

428

10,19

Bedomye(880)-Schirombei(1249)  
A

2,6

369

14,19

Schirombei(1249)-Corte Mezzo(1337) 
N A

1,2

88

7,33

Corte Mezzo(1337)-bivio Cortevecchio(1492) 
 A

1,1

155

14,09

bivio Cortevecchio(1492)-Alpe Rossombolmo(1582) 
A

1,0

90

9,00




L'alpeggio si trova sulle montagne del versante meridionale dell'Ossola alle pendici del Monte Massone (2161m); la salita è molto dura e soprattutto in due tratti presenta pendenze micidiali che raggiungono il 30% !
E' consigliato l'utilizzo della mountain-bike perché il tracciato risulta quasi interamente asfaltato, tranne alcune centinaia di metri dopo Schirombei, ma lo stato dell'asfalto dopo Bedomye è pietoso con pietre sporgenti, buche, ghiaia, terra e rametti sulla sede stradale.
In discesa occorre la massima prudenza perché la sede stradale è molto stretta ed in certi punti risulta difficile anche l'incrocio tra un auto ed una bicicletta; fortunatamente il traffico è molto scarso tranne che neigiorni festivi; ci sono 42 tornanti non sempre facili da individuare in anticipo.

Dal centro di Ornavasso (215m) presso un ponticello si imbocca la strada asfaltata seguendo i cartelli per il Santuario del Boden; si sale con pendenza moderata costeggiando il torrente per alcune centinaia di metri, poi si piega a destra con un curvone e si affronta il primo tornante nei pressi della chiesa parrocchiale.
La salita diventa dura e, dopo il successivo tornante, si raggiunge il barocco Santuario della Beata Vergine della Guardia presso un torrione; si entra nel bosco con strada ben asfaltata ed agevole nonostante la dura pendenza e, dopo il 5° tornante, si raggiunge un bivio.
Proseguendo diritti lungo la strada principale in 300 metri si raggiunge il suggestivo Santuario della Beata Vergine del Boden (475m), edificato nel 1530, che merita sicuramente una visita.
Se invece al bivio si svolta a destra seguendo i cartelli per Cortevecchio si imbocca la stretta e ripida stradina che sale immersa nel bosco di castagni consentendo al ciclista un'ottima ombreggiatura.
Si superano diverse baite ben curate mentre la stradina si inerpica con numerosi tornanti e pendenze sempre dure ed in alcune rampe durissime.
Si supera Bedomye (880m) e dopo il 19° tornante il fondo stradale, fin qui discreto, peggiora notevolmente mentre ci si avvicina al tratto più critico della salita.
In località Frasmatta la strada si impenna con pendenze costantemente terribili ed affronta il 25° tornante, seguito da altri stretti e ripidissimi tornantini; dopo il 30° tornante la pendenza raggiunge il massimo (circa 30%) per poi diminuire.
Due stretti, ripidi e ravvicinati tornanti conducono a Schirombei (1249m), dove si esce brevemente dal bosco con panorama grandioso sui laghi di Mergozzo, Maggiore ed, in lontananza, Varese.
Si affronta un tratto quasi pianeggiante nel fitto bosco e fondo naturale molto umido, poi si ritrova l'asfalto e si sale con rampe alternate a tratti più facili alla cappella di Pogalti (1284m) ed all'alpeggio di Corte Mezzo (1337m), dove si trova una bella fontana.
La salita diventa sempre più dura e si affronta un altro tratto di salita micidiale (pendenze massime vicine al 30%) che conduce al 33° tornante, dove si trova una specie di arco che annuncia l'Alpe Cortevecchio.
Dove un breve intervallo che consente di rifiatare si sale ripidamente fino al bivio (1492m), dove si lascia diritta la diramazione che in 400 metri raggiunge l'Alpe Cortevecchio (1515m) dove sorge il rifugio Gravellona Toce.
Si svolta a destra e si inizia il tratto conclusivo con asfalto migliore rispetto ai pezzi precedenti e pendenza dura ma regolare; ci sono però tre guadi di ruscelletti da effettuare; con ampi tornanti si passa ai piedi della baita solitaria di Rossombolmo, si superano il penultimo tornante con il cartello e l'ultimo tornante: l'asfalto termina improvvisamente in posizione solitaria e poco panoramica; con pochi metri a piedi si può però raggiungere un crinale da cui si gode un'ampia vista.

(Itinerario percorso il 08/07/2006)



L'Alpe Rossombolmo

L'Alpe Cortevecchio vista dall'Alpe Rossombolmo

Panorama sul basso Verbano

Il Lago di Mergozzo ed il medio Verbano con il golfo Borromeo

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