Il
Passo Stalle, in tedesco Staller Sattel, collega la Valle di
Anterselva, laterale dell'altoatesina Val Pusteria, con
l'austriaca Defereggental, nel Tirolo orientale, con un percorso
bellissimo che si sviluppa attraverso vallate verdissime dominate
da splendidi picchi rocciosi. La strada è interamente
asfaltata su entrambi i versanti e molto ben tenuta; sul versante
italiano risulta ampia e scorrevole fino al lago di Anterselva ma
è strettissima e durissima nell'ultimo tratto, tanto da
richiedere il senso unico alternato; sul versante austriaco è
in generale abbastanza agevole, pur presentando qualche
strettoia. Le pendenze sono molto severe dopo Anterselva di
Mezzo sul versante italiano e nei tratti iniziale e finale del
versante austriaco, che risulta invece caratterizzato da lunghi
falsopiani nella fase centrale.
Sul versante italiano ad
un incrocio (1015m) presso Valdaora/Olang si abbandona la strada
di fondovalle della Val Pusteria e si imbocca in piano la Valle
di Anterselva; dopo 500 metri si lascia a destra la vecchia
strada che attraversa gli abitati di Rasun di Sotto/Nieder-Rasen
(1030m) e Rasun di Sopra/Ober-Rasen (1078m) con qualche ripida
rampa e si ricongiunge al nuovo tracciato dopo il secondo paese;
si sale brevemente con impegnativa pendenza tra i prati, poi si
procede con lunghi falsopiani e qualche bel tratto di leggera
discesa nella valle larga e verdissima costellata di abitazioni
rurali; si incontrano regolarmente graziosi alberghi di montagna
lungo la strada. Dopo la deviazione a destra (1102m) per
Anterselva di Sotto/Antholz Niedertal (1109m) si sale
sensibilmente per breve tratto, poi si continua in falsopiano
fino ad Anterselva di Mezzo/Antholz Mittertal (1236m); la strada
principale evita il paese ma chi vuole fare rifornimento d'acqua
ed evitare un paio di chilometri di traffico può
attraversare il paese. La strada continua diritta tra i prati
diventando sempre più dura fino a risultare molto ripida e
particolarmente faticosa anche perchè si procede sempre in
mezzo alla valle completamente esposti al sole; si oltrepassano
le poche case sparse di Anterselva di Sopra/Antholz Obertal
(1418m) e si continua in dura ascesa fino ad entrare nel fitto
bosco che circonda il lago di Anterselva/Antholzer See (1638m);
dopo la stadio di biathlon di Anterselva la strada diventa quasi
piana e molto stretta e costeggia lo specchio d'acqua fino al
rifugio Genziana (1650m), che sorge alla sua estremità. Presso
il rifugio c'è un allargamento della carreggiata dove si
incontra un semaforo; infatti l'ultimo tratto di salita è
a senso unico alternato perchè troppo stretto per
consentire l'incrocio tra 2 auto in modo agevole: si può
partire dal lago dal 30° al 45° minuto di ogni ora mentre
ci si può muovere dal passo dallo scoccare dell'ora al 15°
minuto; il valico è transitabile solamente nel corso delle
ore diurne ed è chiuso durante la notte. La strada si
inerpica molto ripida per quasi un chilometro nel bellissimo
bosco, poi affronta il 1° tornante (1757m), in corrispondenza
del quale si distacca una carreggiabile a destra, ed il 2°
tornante e percorre una stretta galleria lunga solo 45 metri ma
non illuminata ed in curva. Si incontrano gli stretti 3° e
4° tornante e dopo un ripido traversone si affrontano gli
ultimi 4 duri e stretti tornanti; il bosco diventa più
rado ed appare in basso il lago col suo colore verde cupo; con
diversi ripidi tornanti si arriva finalmente al valico. Il
Passo Stalle (2052m) è una bella sella dominata dalle
Vedrette di Ries (3436m) a nord, con prati rocciosi ed alberi
sparsi; si gode un bel panorama sulle montagne circostanti; vi
sorge un rifugio e vi si incontrano i vecchi posti di frontiera
italiano ed austriaco.
Sul versante austriaco il percorso
inizia ad Unter Huben (832m) nel luogo in cui la Defereggental
sbocca nella valle principale del fiume Isel, che si getta nella
Drava a Lienz (673m), 19 Km più ad est. Si sale con
pendenza impegnativa e molte curve lungo il bastione roccioso e
boscoso con cui inizia la Defereggental, che si imbocca con forti
pendenze che raggiungono il 10%. Dopo Hopfgarten (1095m) la
salita diventa moderata e si percorrono due gallerie ben
illuminate; con lunghi falsopiani e qualche breve rampa si
raggiunge Zotten; si continua senza difficoltà tra prati e
boschi fino a Bruggen, poi si procede in sensibile ascesa
costeggiando l'impetuoso torrente Schwarzach. Dopo St.Jacob
(1386m) si continua in falsopiano fino a Mariahilf, dove si
riprende a salire con pendenza a tratti severa e qualche curva
stretta che in fase di discesa può risultare pericolosa;
dopo un breve tratto di leggera discesa si arriva al piccolo
abitato di Erlsbach (1555m). Si riprende a salire con pendenza
sensibile ed alcuni tornanti, poi si continua nel bosco con
strada abbastanza scorrevole, che in discesa invita alla velocità
ma richiede invece molta prudenza per la presenza di curve
insidiose; la pendenza raggiunge il 10%. Finalmente si
raggiunge il grazioso laghetto dell'Obersee, che si costeggia con
qualche contropendenza, e si affronta l'ultima rampa che conduce
alla sommità del valico.
(Itinerario percorso il
31/07/1988)
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