PASSO DEL CONIO, 1147m (Imperia)



Accesso da Borgomaro 16,1 Km

Distanza (km)

Dislivello (m)

Pendenza (%)

Borgomaro(209)-Maro Castello(296)
2,1

87

4,14

Maro Castello(296)-Ville San Sebastiano(452)

3,0

156

5,20

Ville San Sebastiano(452)-Ville San Pietro(482)

1,1

56

5,09

Ville San Pietro(482)-incrocio(828)

4,7

346

7,36

incrocio(828)-Passo di Conio(1023) 

3,4

195

5,74

Passo di Conio(1023)-Passo del Conio(1147)

1,8

124

6,89





Accesso da Dolcedo/Pantasina 17,5 Km

Distanza (km)

Dislivello (m)

Pendenza (%)

Dolcedo(79)-Molini di Prelà(141)

2,3

62

2,7

Molini di Prelà(141)-Case Carli(251)

1,7

110

6,47

Case Carli(251)-Pantasina(433)

2,6

182

7,00

Pantasina(433)-Passo Coppetti(721)

4,0

288

7,20

Passo Coppetti(721)-incrocio(828)

1,7

107

6,29

incrocio(828)-Passo di Conio(1023) 

3,4

195

5,74

Passo di Conio(1023)-Passo del Conio(1147)

1,8

124

6,89




Il valico è situato sullo spartiacque tra la valle del Maro, denominazione assunta dalla valle dell'Impero nella sua parte occidentale, e la Val Carpasina, laterale della Valle Argentina; sul crinale tra le due valli si incontrano due passi ben distinti e quasi omonimi, il Passo di Conio o di Carpasio (1023m) dove la strada provinciale 24 tocca il crinale senza attraversarlo e più a nord il Passo del Conio (1147m) dove il tracciato attraversa il crinale.
Nella fotografia si possono individuare il Passo del Conio proprio sopra il paese di Conio ed il Passo di Conio o di Carpasio più basso ed ampio alla sinistra della cima (1176m) che li separa.
Sul versante del Maro ci sono due strette, tortuose e solitarie strade asfaltate che salgono da Borgomaro e Pantasina e si uniscono a 3,4 Km dal Passo di Conio; sul versante della Val Carpasina ci sono poche centinaia di metri pianeggianti fino all'incrocio (1146m) sulla strada provinciale 21 ai piedi dell'ultima rampa della Colla d'Oggia (1167m).
La strada è molto tranquilla ma in estate si incontrano moltissimi insetti che infastidiscono pesantemente il ciclista; nel maggio 2015 risultano presenti cartelli di divieto di transito a biciclette e motociclette sia dopo Ville San Pietro che dopo Pantasina.

Da Imperia Oneglia si segue la trafficata strada del colle di Nava, in falsopiano o leggera salita fino a Chiusavecchia (140m); dopo circa un chilometro di facile ascesa si abbandona la statale svoltando a sinistra e si scende brevemente per varcare il torrente a San Lazzaro Reale (170m); si procede in leggera salita nel coltivato fondovalle fino a Borgomaro (209m), principale centro dell'alta valle dell'Impero; dopo una ripida rampa si lascia a destra la strada per Aurigo e si continua in falsopiano fino ad un ponticello.
Si affrontano cinque impegnativi tornanti ed un ripido tratto in costa; dopo il cimitero la strada diventa quasi piana e raggiunge Maro Castello (296m), in bella posizione dominante, adatta per l'edificazione del castello feudale che ha trasmesso il nome al paese.
Dopo un tratto di modesta pendenza la salita diventa severa e costante e si procede con molte curve tra gli estesi uliveti; dopo un tornante (417m) si entra nella frazione di Ville San Sebastiano (452m) dove si affronta un altro tornante prima di passare davanti alla chiesa; si continua in leggera salita per arrivare a Ville San Pietro (508m).
Prima dell'inizio dell'abitato ad un incrocio (482m) si abbandona la strada provinciale 25 per Conio svoltando a sinistra e ci si inerpica con pendenza molto ripida su una stradina strettissima circondata dalla fitta vegetazione affrontando subito due stretti e ravvicinati tornanti a quota 497m e 514m; dopo circa un chilometro si lascia a destra una breve diramazione asfaltata per il Santuario della Madonna dell'Acqua Santa (569m) e subito dopo si affronta un tornante sinistrorso (577m).
Mentre le coltivazioni cedono il posto a castagni e pini si incontrano due brevi falsopiani che interrompono la ripida ascesa; si continua con un duro tornante (627m) presso una fattoria ed un lungo tratto fino ad un altro tornante (700m); in discesa occorre la massima prudenza perchè alcuni tornanti si rivelano tali solo dopo averli affrontati a causa della fitta vegetazione.
Dopo i tornanti a quota 770m e 808m si arriva al tornante (828m) dove si incontra l'itinerario alternativo rappresentato dalla strada provinciale asfaltata 93 che sale ripidamente da Pantasina (433m) a superare il crinale tra l'alta valle del Prino e la valle del Maro al Passo Coppetti (721m) per arrivare con alcuni duri strappi all'incrocio.
Si procede in costa con pendenza meno severa mentre il bosco si dirada in ampi pascoli; la tranquillità della strada è tale da poter incontrare mandrie di mucche sulla stessa sede stradale; si incontrano alcuni rustici casolari mentre la strada alterna dure rampe a tratti di pendenza moderata.
Il tracciato piega bruscamente verso nord in corrispondenza del sovrastante Passo del Maro (1064m) e si snoda mantenendosi poco sotto il crinale; mentre il crinale si abbassa la strada sale moderatamente fino a raggiungere il Passo di Conio o di Carpasio (1023m) senza attraversarlo; si continua ancora sul versante del Maro con un ripido tratto in costa sulle pendici orientali del Monte Albaspino (1098m); si raggiunge infine il Passo del Conio (1147m); dopo aver passato il crinale la strada diventa quasi pianeggiante e raggiunge senza difficoltà l'incrocio (1146m) ai piedi dell'ultima breve rampa che conduce alla Colla d'Oggia (1167m).

L'itinerario alternativo si svolge dapprima nella valle del Prino ed in seguito nella valle del Maro: si parte da Imperia Borgo Prino, dove si lascia la strada statale "Aurelia", per imboccare presso il campo di atletica la strada per il casello autostradale di Imperia Ovest; dopo il casello si tiene a sinistra e si percorre in falsopiano l'ampio inizio della valle sottopassando il viadotto dell'autostrada.
Si svolta asinistra e si percorre il ponte sul Prino; con una breve rampa di fronte al Santuario-chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta si entra in Piani (20m), che si attraversa in leggera discesa; si continua senza difficoltà in falsopiano, si supera Clavi (47m) e si arriva a Dolcedo (84m), principale paese della valle, dove si scende leggermente.
Subito dopo il ponte sul Prino (79m) si svolta a sinistra e si sale moderatamente; con un'impegnativa rampa si arriva a Molini (141m), sede del comune di Prelà, dove si lascia a sinistra la strada per Tavole e Villatalla (549m).
Si svolta a destra e si sale con forti pendenze tra gli ulivi lungo una stradina stretta e tortuosa; dopo tre tornanti si superano le Case Carli (251m) e dopo il successivo tornante (286m) presso le case di Praelo e di Canneto Soprano si affronta un lungo tratto in costa nel bosco aggirando un costone.
In forte salita si arriva a Pantasina (433m); presso la chiesa parrocchiale si svolta a sinistra lasciando a destra la strada per Vasia (385m), paese dal quale si raggiunge Imperia lungo la valle del Caramagna, e si imbocca la strada provinciale 93.
Si sale decisamente tra le case e poi tra gli ulivi fino ad un tornante (488m) presso il Santuario di Nostra Signora della Guardia, costruito in splendida posizione panoramica, poi si procede con pendenze molto impegnative nel bosco fino al Passo Coppetti (721m), situato sul crinale fra la valle del Prino a sud e la valle del Maro a nord; vi si gode un ampio panorama verso sud su Imperia ed il Mar Ligure e verso nord su un ampio cerchio di montagne.
Il valico è a volte confuso con il Passo delle Ville (703m) che si può raggiungere svoltando verso est per imboccare una strettissima stradina asfaltata ma con fondo dissestato e sporco che sale decisamente e poi scende ripidamente per arrivare al Passo delle Ville dopo 800 metri.
Dopo il Passo Coppetti si continua sulla strada provinciale in ambiente molto aperto alternando duri strappi a tratti facili fino a sbucare sulla strada provinciale 24 che sale da Borgomaro nel punto in cui questa effettua un tornante (828m); tenendo a sinistra si sale al valico come già sopra descritto.

(Itinerario percorso il 06/08/1979)



Il crinale che chiude la valle del Maro con il passo; in basso il paese di Conio

Vista sul crinale arrivando dalla Valle Argentina; a destra il Passo del Conio ed a sinistra la Colla d'Oggia

Il Passo Coppetti arrivando da Pantasina

Panorama sulla valle del Maro dal Passo Coppetti

Panorama su Imperia ed il Mar Ligure dal Passo Coppetti

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