Il passo si trova
sullo spartiacque che divide la Valle Germanasca e la sua
laterale Valle di Salza ed è attraversato da una tortuosa
strada recentemente asfaltata; per la conformazione del percorso,
che inizia nello stesso punto per entrambi i versanti, risulta
facilmente realizzabile l'intero itinerario circolare. Sul
versante di Salza i tornanti dopo il paese sono cementati mentre
il resto del percorso è stato asfaltato da poco tempo;
bisogna fare attenzione ad alcuni canali di scolo; il tracciato
si snoda sempre nel bosco ben ombreggiato e fresco; sul versante
di Fontane lo stato dell'asfalto è mediocre fino a Fontane
ed ottimo nel ripido tratto finale dove però si incontrano
numerose grate di scolo trasversali.
Sul versante
occidentale si parte da Perrero (823m), comune della Val
Germanasca raggiungibile da Perosa Argentina, che si trova sulla
strada che conduce al Colle
del Sestriere (2035m), con pendenze irregolari e qualche
tratto impegnativo. Da Perrero, dove si trovano due fontane,
si segue la strada provinciale asfaltata per l'alta valle fino ad
attraversare il torrente Germanasca di Massello al Ponte Rabbioso
(879m). Subito dopo il ponte si lascia a sinistra la strada
per Ghigo e Prali e per il versante orientale del passo, si
imbocca la strada provinciale 170 e si sale con dura pendenza
nell'impervia valle. Dopo il 1° tornante si percorre un
tratto meno duro fino al 2° tornante dove la salita ridiventa
dura; poco dopo si percorre la stretta e breve galleria Bessé
(lunghezza 22 metri). Ad un incrocio (967m) si lascia a
sinistra la diramazione a fondo chiuso per la borgata Bessé
e da qui si procede in falsopiano fino al ponte (978m) sul
torrente Germanasca di Massello subito dopo il quale si lascia a
destra la diramazione a fondo naturale per borgata Plancia. Si
prosegue a lungo con pendenze generalmente moderate ma in alcuni
tratti impegnative nello stretto e disabitato fondovalle
percorrendo delle gole spettacolari. Il tracciato riattraversa
il torrente ed oltrepassa la piazzola dell'elisoccorso; poco dopo
ad un incrocio (1114m) si tiene a sinistra seguendo le
indicazioni per Salza ed effettuando il 3° tornante mentre si
lascia a destra la strada per Massello. Al successivo vicino
incrocio (1135m) si ignora a sinistra la breve diramazione a
fondo chiuso di accesso a Campo la Salza (1132m) e si percorre un
duro ed assolato rettilineo tra i prati seguito da un falsopiano
nel bosco. In decisa salita si arriva a Didiero (1216m),
capoluogo del comune di Salza di Pinerolo; dopo il municipio si
trova a sinistra una fontanella e dopo il piazzale-parcheggio si
percorre una strettoia tra le case e si attraversa il torrente
Germanasca di Salza con uno stretto ponte. Subito dopo ad un
incrocio si svolta a sinistra seguendo le indicazioni per Fontane
ed effettuando il 4° tornante; in questo punto fino al 2022
terminava il tratto asfaltato. Il tracciato sale stretto e
ripido con 3 tornanti cementati molto ravvicinati e molto ripidi;
in corrispondenza dell'ottavo tornante si lascia a destra la
breve diramazione per la borgata Meinier (1267m), poi si affronta
lo stretto 9° tornante, in corrispondenza del quale si ignora
la carreggiabile a sinistra. La pendenza è variabile e
rampe molto ripide si alternano a tratti pedalabili. Ora i
tornanti diventano più distanziati e si incontrano nel
fitto bosco il 10° tornante, l'undicesimo tornante (1342m),
dove si lascia a sinistra una carreggiabile a fondo naturale, il
12° tornante, il 13° tornante (1392m), il 14°
tornante (1424m) appena prima della diramazione a destra per la
baite di Miande (1433m), il 15° tornante ed il 16°
tornante (1494m). In forte salita si percorre un lungo
traversone nel bosco e si arriva al Colletto delle Fontane dove
si trova una piccola area attrezzata mentre a destra si distacca
una carreggiabile; il luogo è ameno e molto frequentato
nei giorni festivi, ma presenta scarso panorama perché
immerso nel fitto bosco. Il passo presenta una configurazione
singolare perché è uno stretto intaglio tra due
roccette raggiunto dalla strada asfaltata dal versante
occidentale mentre sul versante orientale esiste solo un ripido
sentiero pedonale perché la strada asfaltata che sale da
Fontane aggira il crinale 400 metri più a nord e raggiunge
il passo in discesa.
Sul versante orientale si parte
sempre da Perrero ma al bivio presso il Ponte Rabbioso si svolta
invece a sinistra seguendo le indicazioni per Ghigo e Prali e si
segue la strada provinciale 169 percorrendo in sensibile ascesa
una stretta e verde gola. Dopo la località Pomeyfrè
(998m) si attraversa il torrente Germanasca e si affronta un
impegnativo tornante (1036m) prima della zona delle miniere; dopo
aver riattraversato il torrente sul ponte Giulia (1198m) si
affronta il 2° tornante e si transita presso il Museo delle
Miniere che mantiene la memoria del duro lavoro nelle miniere che
ha caratterizzato la valle in passato. Si arriva ad un
incrocio (1275m) dove si abbandona la strada di fondovalle per
Ghigo e Prali e presso un cartello che preannuncia la pendenza
del 12% si imbocca a destra la strada provinciale 260 seguendo le
indicazioni per Fontane e Rodoretto. Dopo 400 metri si
abbandona la strada provinciale per Rodoretto e si svolta a
destra seguendo le indicazioni per Serrevecchio, Fontane e
Gardiola ed effettuando il 3° tornante; si affrontano il 4°
tornante (1325m) presso le case di Gardiola ed il vicino 5°
tornante. All'inizio del centro abitato di Fontane si lascia a
sinistra una carreggiabile per Serrevecchio; la strada asfaltata
arriva in un piazzale dove si trova una fontana e dove si tiene a
destra per aggirare a valle la borgata (1409m); in alternativa le
biciclette possono transitare nella stretta viuzza che transita
tra le case; i due tracciati si riuniscono alla fine del paese
presso il cimitero. Si procede su buon fondo recentemente
asfaltato con tracciato parzialmente esposto al sole e si
affrontano 4 impegnativi tornanti. Appena prima del 10°
tornante si lascia a destra la carreggiabile per un alpeggio e
subito dopo si ignora sempre a destra la diramazione a fondo
chiuso per les Meisons. Si continua nel bosco con dure
pendenze incontrando l'undicesimo tornante (1530m), il 12°
tornante (1560m), il vicino 13° tornante ed infine il 14°
tornante (1591m), dove sorge un'antenna e si lascia a destra una
carreggiabile; si aggira il crinale e con 400 metri di leggera
discesa si arriva al passo.
(Itinerario percorso il
30/08/2024)
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