Il
valico si trova sopra il Santuario di Graglia fra la valle
dell'Elvo ad est e la valle del torrente Ingagna, affluente
dell'Elvo, ad ovest ed è attraversato dalla strada
provinciale asfaltata N.512, “del Tracciolino”, che
collega in quota i santuari di Graglia e di Oropa; bisogna
informarsi se la strada risulta però aperta al traffico
dopo i problemi verificatosi nel tratto Bagneri-La Trappa. Mentre
sul versante occidentale esiste una vera e propria salita al
passo sul versante orientale non esiste una salita diretta ma
solo una strada che si snoda a saliscendi in costa fino al
Santuario di Oropa.
Sul versante occidentale il percorso
inizia ad Occhieppo Inferiore, paese situato sulla strada
provinciale 338 che collega Biella ed Ivrea; nel centro abitato
esiste un sistema di sensi unici per cui la strada provinciale
percorre la stretta strada principale nel centro solo nella
direzione Ivrea-Biella mentre nella direzione Biella-Ivrea ad una
rotonda ad est del centro si tiene a destra raggiungendo una
successiva rotonda dove si imbocca la strada provinciale 500 per
Graglia per cui facciamo riferimento a questa seconda rotonda
(423m) come punto di partenza dell'itinerario. Dalla rotonda
si procede in leggera salita con un lunghissimo rettilineo e
senza soluzione di continuità del centro abitato si
raggiunge Occhieppo Superiore. Ad una rotonda (450m) si può
scegliere se procedere diritto attraversando il centro del paese
con la sua zona a traffico limitato e transitare davanti alla
chiesa parrocchiale (456m) oppure seguire le indicazioni per
Graglia e svoltare a destra imboccando la circonvallazione che
presenta numerose rotonde; i due tracciati si riunificano nella
parte settentrionale del paese ad una rotonda (470m) presso il
municipio. Si esce dal centro abitato in moderata ascesa e poi
si procede nel bosco con impegnative pendenze; dopo aver lasciato
a destra ad un incrocio (526m) la strada per Sordevolo si sale
ancora per breve tratto e poi si scende leggermente per
attraversare la profonda valle del torrente Elvo su un ponte
(531m) costruito nel 1886, poi si sale decisamente nel bosco a
Muzzano. Si arriva ad un incrocio (566m) dove si svolta a
destra in una strada a senso unico seguendo le indicazioni per il
Santuario di Graglia e dopo una ripida rampa di 150 metri si
transita in falsopiano presso la chiesa parrocchiale di
Sant'Eusebio continuando poi in sensibile salita nel bosco. Dopo
un breve tratto facile la salita ridiventa dura e si incontra un
cartello che indica pendenza al 10% ed introduce il tratto più
ripido della salita: si transita davanti al Serbatoio acqua
potabile Graglia e dopo aver aggirato un crinale il tracciato si
snoda con ampio panorama verso la pianura padana raggiungendo le
case della frazione Santuario (737m), edificate ai piedi del
complesso sacro, che appare in alto dopo una curva fra le
case. Si affronta un ripido tornante ed in forte salita si
raggiunge l'incrocio dove si lascia a sinistra l'accesso al
Santuario di Graglia (812m) subito dopo una bella fontana sulla
destra. Dopo un breve tratto pianeggiante si procede in
moderata salita superando case sparse e lo stabilimento di
imbottigliamento dell'acqua minerale Lauretana; si supera il
ponticello sul Rio Ara che segna il confine comunale fra Graglia
e Netro e dopo un tratto con dure pendenze nel bosco si
affrontano 3 duri tornanti ravvicinati; dopo un'antenna si arriva
in località Bossola (957m) dove si trova un ampio
bar-ristorante e si lascia a sinistra la strada per Andrate. Si
procede in moderata salita nel fitto bosco con qualche apertura
panoramica che consente di ammirare il Santuario di Graglia in
basso; la strada è stretta e tortuosa e presenta in alcuni
tratti un asfalto disastrato; si ripassa dal territorio di Netro
a quello di Graglia e si lascia a sinistra (1011m) la strada solo
inizialmente asfaltata che si inerpica al Rifugio Alpe Pianetti
(1321m). Con l'ultimo tratto facile si raggiunge il passo
(1028m) in una zona dove si trovano alcune baite ed una
trattoria; una breve diramazione sbarrata a fondo naturale verso
sud raggiunge l'altura (1032m) dove si erge la chiesa di San
Carlo che rappresenta l'edificio più elevato del complesso
del Sacro Monte di Graglia. Al passo si trovano una fontana ed
un piccolo piazzale-parcheggio a fondo naturale; la diramazione a
monte termina dopo pochi metri ad una casa privata mentre la
stradina che scende asfaltata raggiunge in breve la trattoria; il
panorama è inesistente perché il luogo è
immerso fra fitti alberi.
Sul versante orientale dal passo
si sale brevemente per poi scendere fino al ponte (970m) sul
torrente Ianca, breve affluente del torrente Elvo, e proseguire
senza difficoltà fino a Bagneri (968m), frazione del
comune di Muzzano; si effettua una profonda diversione in
ambiente ad alto rischio idrogeologico per raggiungere il ponte
(960m) sul torrente Elvo e si risale arrivando in località
La Trappa (1083m) dove si transita sopra un antico convento ormai
abbandonato raggiungibile mediante una diramazione a fondo
naturale; con una moderata e panoramica ascesa si arriva al
Santuario di
Oropa (1180m).
(Itinerario percorso il 23/10/2021)
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