Il
lago artificiale si trova alla testata dell'Aeginatal, laterale
della valle del Rodano, vicino al confine italiano. La strada
segue in gran parte il percorso del Passo
di Novena (2478m), risulta in gran parte ampia e con un buon
fondo, ma è caratterizzata da pendenze molto dure; solo
l'ultimo tratto risulta meno difficile ma su strada stretta e non
soggetta allo sgombero della neve.
Il tracciato parte da
Ulrichen (1346m) attraversando in piano la larga valle ove scorre
il Rodano, dominata dalla mole del Dammastock (3630m); dopo aver
attraversato il passaggio a livello della ferrovia
Briga-Andermatt si raggiunge Zum Lock (1359m), gruppo di
caratteristiche case in legno, dove la strada inizia a salire con
due duri tornanti. Si penetra poi in ripida ascesa nella
stretta, boscosa e solitaria Aeginatal e si attraversa il
torrente al 1° ponte, il Kittbrucke (1536m), subito seguito
da un tornante. Dopo aver superato il cartello di quota 1603m
si esce dal bosco e si incontra un tratto di salita moderata con
strada rettilinea che costeggia in mezzo ai pascoli il torrente
che si riattraversa al 2° ponte (1759m). Si sale con
pendenza molto dura in costa mentre di fronte appare la grande
diga che genera il Lago di Gries; passando tra due roccioni
presso una baita si respira per pochi metri prima di riprendere
la ripida ascesa; in un ambiente ormai di alta montagna si passa
presso un'isolato edificio della società elettrica e si
affronta il primo (1995m) dei durissimi 10 tornanti con i quali
la strada si inerpica fino al Passo di Novena lungo una grandiosa
parete rocciosa. I primi tornanti sono distanziati mentre gli
ultimi sono ravvicinati; in corrispondenza del 9° tornante
(2303m), quando manca 1,9 Km al Passo di Novena, si svolta a
destra imboccando una stradina asfaltata che si snoda in costa
con pendenza modesta ai piedi di alte pareti; ancora all'inizio
di luglio si può trovare la strada ingombra di neve e
detriti. Dopo aver lasciato a destra una stradina asfaltata
che scende ai piedi della diga ed a sinistra un'altra diramazione
che in 100 metri raggiunge uno spiazzo per il parcheggio si
affronta l'ultima breve rampa che conduce alla diga che genera il
Lago di Gries; la diga, lunga 400 metri, risulta interamente
percorribile in bicicletta. Il lago artificiale è
situato in uno spettacolare scenario di alte montagne; il
ghiacciaio del Blinnenhorn scende fino alle sponde del bacino; in
lontananza verso nord si vedono le vette del gruppo del
Finsteraahorn; poco oltre il termine del bacino il Passo di Gries
(2462m) conduce in Val Formazza; alcuni ciclisti lo percorrono in
mountain-bike ma devono spingere a lungo la
bicicletta.
(Itinerario percorso il 01/07/2006)
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