Accesso da Col Sant'Angelo 7,1 Km

Distanza (km)

Dislivello (m)

Pendenza (%)

Col Sant'Angelo(1756)-Casera di Rimbianco(1848)

3,3

92

2,79

Casera di Rimbianco(1848)-10° tornante(2134)

2,3

286

12,43

10° tornante(2134)-Tre Cime di Lavaredo(2320)

1,5

186

12,40

ANNO

TAPPA

ARRIVO/PASSAGGIO

PERCORSO TAPPA

VINCITORE

1967

19a

ARRIVO

UDINE-3 CIME DI LAVAREDO

FELICE GIMONDI

1968

12a

ARRIVO

GORIZIA-3 CIME DI LAVAREDO

EDDY MERCKX

1974

20a

ARRIVO

PORDENONE-3 CIME DI LAVAREDO

JOSE' MANUEL FUENTE

1981

20a

ARRIVO

SAN VIGILIO-3 CIME DI LAVAREDO

BEAT BREU

1989

13a

ARRIVO

PADOVA-3 CIME DI LAVAREDO

LUIS HERRERA

2007

15a

ARRIVO

TRENTO-3 CIME DI LAVAREDO

RICCARDO RICCO'

2013

20a

ARRIVO

SILANDRO-3 CIME DI LAVAREDO

VINCENZO NIBALI

2023

19a

ARRIVO

LONGARONE-3 CIME DI LAVAREDO

SANTIAGO BUITRAGO

La famosa e bellissima strada asfaltata a pedaggio (per le autovetture) che sale da Misurina al Rifugio Auronzo, alla base delle Tre Cime di Lavaredo, risulta anche uno dei percorsi più duri e famosi dell'arco alpino per le ripidissime pendenze dell'ultimo tratto.

Il percorso inizia alla sommità del Col Sant'Angelo (1756m) subito a nord della conca dove si trova l'incantevole Lago di Misurina; ad un incrocio ben segnalato si abbandona la strada Auronzo-Dobbiaco e si svolta affrontando un breve tratto pianeggiante ed una rampa di circa un chilometro che presenta pendenza fino al 16% e due tornanti molto ravvicinati.
Si costeggia in piano il laghetto di Antorno (1866m) e si scende sensibilmente fino alla stazione di pagamento del pedaggio (1848m).
Il tracciato procede senza difficoltà fino alla Casera di Rimbianco (1848m), dove la strada si impenna e comincia a salire con pendenze impressionanti: la pendenza massima supera il 18% !!.
Si affrontano il 3° tornante, il 4° tornante (1883m), il 5° tornante, il 6° tornante (1923m) ed il 7° tornante (1943m) in mezzo al bosco ma con scarsa ombreggiatura.
Dopo un durissimo traversone si incontrano l'ottavo tornante, il 9° tornante, il 10° tornante (2134m) ormai fuori dal bosco, il vicinissimo undicesimo tornante ed il 12° tornante (2166m).
Si continua tra magri pascoli e pietraie senza mai poter riposare un momento; il percorso consente sempre di poter vedere l'arrivo e di valutare la posizione in cui ci si trova; purtroppo il traffico risulta molto fastidioso, anche perché le autovetture stesse sono messe in difficoltà dalle terribili pendenze.
Dopo il 13° tornante (2236m) si percorre un traversone dove cominciano i parcheggi e con il 14° tornante e l'ultima rampa si raggiunge finalmente con tanta fatica il rifugio Auronzo (2320m), termine della strada asfaltata alla base dell'immane strapiombante parete delle Tre Cime di Lavaredo (2999m), che da questo versante si presentano come un unico immenso blocco, poiché l'immagine delle tre cime distinte è percepibile solo dal versante nord.
Il panorama che si gode ripaga dell'immenso sforzo prodotto: a sud-est si scorge Auronzo col suo lago, a sud si slanciano le gotiche guglie dei Cadini, ad ovest si stagliano il Sorapiss, la lontana Marmolada con il suo ghiacciaio, il Cristallo e la Croda Rossa.

(Itinerario percorso il 03/08/1987)