Il
valico collega la media e l'alta valle del torrente Gironde,
affluente dell'Estéron, mediante una stretta, tortuosa e
disagevole strada asfaltata che evita le strette ed un tempo
impercorribili gole che separano i due settori della valle;
recentemente è stata aperta anche una stretta e difficile
strada di fondovalle che è sempre però esposta al
rischio frane ed a conseguenti interruzioni. Sul versante
orientale il percorso è lungo ed impegnativo con due
tratti di discesa che interrompono la salita ed aumentano il
dislivello reale mentre sul versante occidentale il tracciato
risulta facile ed il dislivello scarso.
Sul versante
orientale si parte dal centro di Roquesteron (338m), principale
paese della valle dell'Estéron, dove si trova una bella
fontana, percorrendo la strada dipartimentale D17 che affronta
subito due impegnativi tornanti e lascia a destra ad un incrocio
(389m) la strada dipartimentale D317 per Cuébris. Ai
piedi delle dirupate pareti rocciose del Mont Long (1063m) si
percorre un lungo traversone con pendenza moderata e si
oltrepassa l'antica cappella di Notre-Dame d'Entrevignes. In
corrispondenza di un tornante (527m) della strada principale si
abbandona a destra la strada dipartimentale D17 per Sigale, paese
che si visualizza in alto ma non si raggiunge, il Col de
Saint-Raphael (876m) e Puget-Théniers e si svolta a
sinistra per imboccare la stretta strada dipartimentale D10
seguendo le indicazioni per le Mas ed Aiglun. Dopo un breve
tratto di falsopiano il tracciato scende decisamente nel bosco ed
effettua delle brevi diversioni in una prima ed una seconda
(422m) valletta; una diversione più accentuata conduce al
Pont du Riolan (393m) nel pittoresco e roccioso vallone delle
Gorges du Riolan. Si riprende a salire con pendenza irregolare
ed a tratti molto impegnativa ed in località la Gravière
(434m) si ignora la diramazione a sinistra per Vascogne. In
sensibile ascesa si arriva ad Aiglun (619m) e si attraversa il
pittoresco villaggio con strada stretta e tortuosa transitando
davanti ad una fontana e sotto un arco. Si discende con due
disagevoli tornanti e dopo un tratto molto ardito si attraversa
una strettissima galleria scavata nella roccia per attraversare
il fiume Estéron sul Pont d'Aiglun (523m) in una
spettacolare posizione allo sbocco della impervia e strettissima
gola denominata Clue d'Aiglun in cui transita il fiume a monte
del paesino tra imponenti pareti rocciose. Dopo un'altra breve
ma strettissima galleria divisa in due settori si entra nella
valle del suo affluente Gironde e si procede in moderata salita a
mezza costa; in località les Tardons si affrontano il 5°
tornante (635m) ed il vicino 6° tornante (652m); subito dopo
si lascia a destra un sentiero (667m) e poco più avanti si
ignora a destra la stradina a fondo chiuso di accesso a la
Clue. Si procede con pendenze molto impegnative fino in
località lou Coulet, poi si continua senza difficoltà
percorrendo un lungo e solitario traversone fino all'incrocio
(801m) dove si lascia a sinistra la strada dipartimentale D110
per les Sausses. Con due impegnativi tornanti si arriva a le
Mas (906m), ultimo paese della vallata edificato in bella
posizione panoramica. Si prosegue in continua, impegnativa e
solitaria ascesa e dopo aver lasciato a destra (1108m) una pista
forestale si arriva al boscoso valico dove una carreggiabile
sbarrata si dirige verso sud; il colle è dominata da ovest
dalla ardita vetta rocciosa dell'Arpille (1689m), sulla quale
sorgono antenne e ripetitori.
Sul versante settentrionale
il percorso parte da Saint-Auban nell'alta valle dell'Estéron:
il paese vecchio (1044m) è arroccato in alto sul versante
settentrionale della valle mentre la parte moderna è
sparsa nella vallata sottostante; prendiamo come punto di
partenza il ponte sull'Estéron (1023m) presso il Centre
des Secours. Si segue la strada dipartimentale D2211 lasciando
a destra la breve diramazione per il minuscolo Lac de Saint-Auban
e subito dopo presso il campeggio ad un incrocio (1033m) si tiene
a sinistra ignorando la D2211, che si dirige verso ovest
superando il Col des Lattes (1174m), per seguire a sinistra in
leggera discesa la strada dipartimentale D5, denominata Route des
Baumettes. Dopo il ponte sul torrente la Faye, affluente
dell'Estéron, si lasciano a sinistra le case sparse di le
Défens e si procede senza difficoltà nella valle
della Faye; ad un incrocio (1045m) si lascia a sinistra la
diramazione asfaltata di accesso a Les Baumettes ed ad un
successivo incrocio (1061m) prima di un ponticello si ignora la
pista a fondo naturale per risale il Vallon du Riou; si
oltrepassa poi l'incrocio (1075m) a sinistra per la Faye. Si
percorre in falsopiano l'ampio altopiano prativo denominato le
Prè des Saules e si arriva all'incrocio (1127m) dove si
lascia a destra la strada per il Col
de Bleine (1439m) e si imbocca la strada dipartimentale D10
seguendo le indicazioni per le Mas ed Aiglun e passando dalla
valle del torrente Faye a quella del torrente Gironde. Dopo
600 metri nel bosco si arriva ad un incrocio dove si lascia a
destra il disagevole percorso per la remota località di
les Sausses e si procede senza difficoltà altimetriche
aggirando la testata della valle fino ad arrivare al
passo.
(Itinerario percorso il 18/06/2024 dal versante
orientale)
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