COL DE BLEINE, 1439m (Alpes Maritimes)



Accesso da Cros de Cagnes 48,7 Km

Distanza (km)

Dislivello (m)

Pendenza (%)

Cros de Cagnes(0)-la Colle-sur-Loup(96)
6,0

96

1,60

la Colle-sur-Loup(96)-Pont de Pierre(40)

3,0

-56

-1,87

Pont de Pierre(40)-incrocio Miagne(46)

0,8

6

0,75

incrocio Miagne(46)-Pont du Loup(197)

10,1

151

1,50

Pont du Loup(197)-Pont de l'Abime(371)          

3,2

174

5,44

Pont de l'Abime(371)-Bramafan(471)

2,5

100

4,00

Bramafan(471)-Foulon(571)

3,5

100

2,86

Foulon(571)-rotonda Canières(673)

1,6

102

6,37

rotonda Canières(673)-Gréolières(838) 

2,8

165

5,89

Gréolières(838)-palina 205(1100)

4,7

262

5,57

palina 205(1100)-incrocio Plan du Peyron(1143)

2,2

43

1,95

incrocio Plan du Peyron(1143)-confine comunale(1183)

1,9

40

2,11

confine comunale(1183)-les 4 Chemins(1163)

2,0

-20

-1,00

les 4 Chemins(1163)-bivio Thorenc(1339)        

2,8

176

6,29

bivio Thorenc(1339)-Col de Bleine(1439)

1,6

100

6,25





Accesso da Saint-Auban 11,8 Km

Distanza (km)

Dislivello (m)

Pendenza (%)

Saint-Auban(1023)-bivio Les Baumettes(1045)

2,3

22

0,96

bivio Les Baumettes(1045)-bivio D10(1127)

4,4

82

1,86

bivio D10(1127)-2° tornante(1265)

2,1

138

6,57

2° tornante(1265)-Col de Bleine(1439) 

3,0

174

5,80




Il valico collega la valle del torrente Lane, tributario del fiume Artuby, a sud con la valle dell'Estéron a nord mediante una panoramica strada asfaltata, la dipartimentale D5; il passo è aperto tra la Montagne di Thorenc (1644m) ad est e la Montagne de Bleine (1657m) ad ovest.

Sul versante meridionale il percorso inizia a Cros de Cagnes, poco ad occidente di Nizza; si possono scegliere diversi percorsi ma probabilmente il migliore è la strada dipartimentale D6 che in buona parte in salita ha la pista ciclabile ed è meno trafficata della strada a due carreggiate che parte dal casello dell'autostrada che comunque è affiancata da un'altra pista ciclabile; la strada D6 presenta alcuni strappi che consentono di arrivare a la Colle-sur-Loup (96m) il cui centro sorge alto sulla collina.
Si transita sul lato occidentale del centro storico e si scende dapprima leggermente all'area degli impianti sportivi (75m) e poi decisamente per breve tratto su strada tortuosa alla zona della cappella Saint-Donnat (35m) e di Fontfouranne (35m) ed al Pont de Pierre (40m) sul Loup in una stretta valle boscosa.
Poco dopo ad un incrocio (46m) si ignora la strada a sinistra che risale la valle della Miagne verso le Rouret e Grasse; dopo aver riattraversato il fiume si piega a sinistra in località le Lauron e si continua in leggera salita nella stretta, boscosa e solitaria valle del Loup; la valle si allarga e diventa popolata e si arriva a Pont-du-Loup dove si incrocia (197m) la strada nazionale N210 che collega Vence a destra e le Bar-sur-Loup e Grasse a sinistra; presso l'incrocio si trova una fontana.
Si prosegue diritti dapprima in forte salita e si entra nelle gole del Loup che diventano progressivamente più strette; si lascia a sinistra (296m) la breve diramazione per la cappella di Saint-Arnoux e si percorre la prima galleria (334m), lunga 350 metri, larga e ben illuminata; dopo una cascata e la seconda galleria, lunga solo 30 metri ma stretta e scavata nella viva roccia nel punto più impervio e pittoresco delle gole, si attraversa il fiume al Pont de l'Abime (371m); dopo la terza galleria, lunga 60 metri e scavata nella roccia ma illuminata si arriva in località le Revest (410m), dove si trova un parcheggio presso un bar-ristorante e l'accesso alla cascata denominata Saut du Loup.
Si supera una piccola diga (441m) e dopo un tratto facile si arriva ad un incrocio appena prima del ponte Bramafan (471m) all'uscita dalle gole, dove si lascia a sinistra la strada che si snoda alta sul versante occidentale delle gole per raggiungere Gourdon (758m) dove si divide, diritta per Grasse ed a destra per il Col de l'Ecre (1118m).
Subito dopo si supera la località Bramafan (470m) dove si lascia a destra la diramazione a fondo chiuso per Courmes (629m); si prosegue senza difficoltà lungo la verde fino all'incrocio (571m) con la diramazione a fondo chiuso a sinistra per le Foulon dove la salita diventa molto impegnativa e dopo un tornante oltrapassa le case sparse della località le Tourounet (637m) attraversando su un ponte il torrente laterale la Canière.
Con pendenza sempre impegnativa si arriva alla rotonda di Canières (673m), dove si prosegue diritti lungo la strada dipartimentale D2 lasciando a destra la strada per Coursegoules (1016m) ed il Col de Vence (963m) ed a sinistra una prima diramazione per Cipières.
Dopo l'incrocio (732m) dove sorge una stele in memoria della costruzione della strada e dove si lascia a sinistra la strada dipartimentale D703, che rappresenta il secondo e principale accesso per Cipières, si guadagna quota con due stretti e panoramici tornanti ed in breve si arriva a Gréolières; all'inizio del paese si può scegliere se seguire a destra la strada principale oppure attraversare il centro del paese che risulta a senso unico solo in questo verso.
Sul lato occidentale del paese si incontra una rotonda (838m) dove si tiene a destra lasciando a sinistra la strada dipartimentale D79 che risale l'alta valle del Loup verso Andon, il Col de la Sine (1108m) ed il Col de Cornille (1387m).
Si procede in forte salita e si affrontano un primo ampio tornante ed un secondo ravvicinato stretto tornante ai piedi della cappella di Saint-Etienne e di alcuni ruderi tra cui quelli del castello superiore; dopo un panoramico ed impegnativo traversone si arriva in un tratto pittoresco dove si transita sotto un arco di roccia e si percorre il ponte sulla Combe d'Agni, stretto e ripido vallone roccioso; si imbocca (1012m) una breve galleria scavata nella roccia e dopo una successiva breve galleria si percorre un tratto ai piedi di pareti rocciose.
Con la panoramica curva a destra denominata Pas de Tous Vents si abbandona la valle del Loup e si imbocca verso nord la verde e poco profonda gola denominata Clue de Gréolières, dove scorre il torrente Bouisse, affluente del Loup, con pendenza più agevole; dopo la palina 205 (1100m) il tracciato volge verso ovest e sbuca nel Plan du Peyron dove si lascia a destra una stradina sterrata ad incrocio presso la palina 204 (1126m) dopo un tratto in falsopiano.
Un tratto di moderata ascesa ed una brevissima e dolce discesa conducono ad una rotonda (1143m) dove si segue diritta la strada dipartimentale D2 per Thorenc e si lascia a destra la strada dipartimentale D802 per il Collet du Grand Pré (1428m) e Greolières-les-Neiges.
Dopo un tratto pianeggiante si sale moderatamente fra boschi a superare il dosso (1183m) dove si trova il confine fra i comuni di Gréolières e di Andon e si entra nel bacino del torrente Lane; si scende leggermente lasciando sulla destra la Réserve Biologique des Monts d'Azur.
Si continua senza difficoltà fino all'incrocio in località les 4 Chemins (1163m), dove si lascia diritta la strada dipartimentale 2 per Thorenc ed a sinistra il percorso per il Col des Castellaras (1248m) ed Andon e si imbocca a destra la strada dipartimentale D5 seguendo le indicazioni per Saint-Auban, le Mas ed Aiglun.
Il tracciato dapprima attraversa la vallata con pendenza moderata e poi sale impegnativo nel bosco e supera un incrocio senza indicazioni (1339m) dove si incontra la stretta strada alternativa che sale dallo stesso fondovalle attraversando Thorenc (1205m) ma che risulta difficile da imboccare perché priva di indicazioni.
Si percorre un traversone con tratti panoramici e dopo l'unico tornante del tratto finale di questo versante si oltrepassa una casa isolata e si raggiunge il solitario valico, da dove una strettissima stradina sbarrata si inerpica alle sovrastanti antenne con fondo originariamente asfaltato ma ormai molto rovinato; vi si trovano il cartello di valico ed una stele a ricordo degli aviatori di un aereo americano abbattuto nel corso della seconda guerra mondiale; il panorama è insesistente perché il colle è immerso nel bosco.

Sul versante settentrionale il percorso parte da Saint-Auban nell'alta valle dell'Estéron: il paese vecchio (1044m) è arroccato in alto sul versante settentrionale della valle mentre la parte moderna è sparsa nella vallata sottostante; prendiamo come punto di partenza il ponte sull'Estéron (1023m) presso il Centre des Secours.
Si segue la strada dipartimentale D2211 lasciando a destra la breve diramazione per il minuscolo Lac de Saint-Auban e subito dopo presso il campeggio ad un incrocio (1033m) si tiene a sinistra ignorando la D2211, che si dirige verso ovest superando il Col des Lattes (1174m), per seguire a sinistra in leggera discesa la strada dipartimentale D5, denominata Route des Baumettes.
Dopo il ponte sul torrente la Faye, affluente dell'Estéron, si lasciano a sinistra le case sparse di le Défens e si procede senza difficoltà nella valle della Faye; ad un incrocio (1045m) si lascia a sinistra la diramazione asfaltata di accesso a Les Baumettes ed ad un successivo incrocio (1061m) prima di un ponticello si ignora la pista a fondo naturale per risale il Vallon du Riou; si oltrepassa poi l'incrocio (1075m) a sinistra per la Faye.
Si percorre in falsopiano l'ampio altopiano prativo denominato le Prè des Saules e si arriva all'incrocio (1127m) dove si lascia a sinistra la strada dipartimentale D10 per il Col de Pinpinier (1133m), le Mas ed Aiglun e si tiene a destra per iniziare la salita al passo.
Dopo un lungo ed impegnativo traversone nel bosco si affronta il 1° tornante, dove si ignora una carreggiabile a sinistra; anche in corrispondenza del 2° tornante (1265m) si distacca a destra una pista sbarrata.
Si affrontano ravvicinati il panoramico 3° tornante, gli stretti 4° e 5° tornante, il 6° tornante dove si ignora la pista a destra ed il 7° ed ultimo tornante; in breve si arriva al passo.

(Itinerario percorso il 10/09/2022 dal versante meridionale)



Panorama sul passo

Il passo e la strada di accesso visti dal fondovalle presso Thorenc



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