Accesso da Les Scaffarels 18,7 Km

Distanza (km)

Dislivello (m)

Pendenza (%)

Les Scaffarels(655)-Annot(700)  

2,0

45

2,25

Annot(700)-le Fugeret(838)

4,0

138

3,45

le Fugeret(838)-tornante 1024m 

4,7

186

3,96

tornante 1024-Col de la Colle Saint-Michel(1431) 

8,0

407

5,09

Accesso da Pont de Villaron 8,6 Km

Distanza (km)

Dislivello (m)

Pendenza (%)

Pont de Villaron(1075)-Col de la Colle Saint-Michel(1431) 

8,6

356

4,14

Il valico collega le valli del Var e del Verdon mediante una discreta strada asfaltata; il percorso risulta molto tranquillo grazie alla scarsità di traffico sia commerciale che turistico; le pendenze sono costanti ma moderate e non risultano molto impegnative in nessun tratto del tracciato.
Sotto il valico si trova la galleria che consente il passaggio fra le due valli della ferrovia a scartamento ridotto Nizza-Digne.

Sul versante orientale a Les Scaffarels (655m) si lascia la strada nazionale N 202, che collega Nizza a Digne e si imbocca in leggera ascesa la valle del torrente Vaire per arrivare presto ad Annot (700m), principale località della valle ed attrezzato centro turistico dove si lascia a sinistra la ripida strada asfaltata per Colle Basse (1471m).
Si esce da Annot con qualche strappetto, poi si procede in falsopiano di fianco alla ferrovia; a le Fugeret (838m) si trovano alcune fontane, ultima possibilità per rifornirsi d'acqua, poi si comincia la lenta e continua ascesa, caratterizzata da pendenza costante intorno al 5%.
Dopo aver lasciato a destra la strada per Méailles si attraversa il torrente e si sale lungo il lato occidentale della valle con due ampi tornanti (il secondo a quota 1024m), mentre si gode un bel panorama su Méailles, abbarbicata su una cresta sull'opposto versante, dove si snoda il tracciato ferroviario.
La strada continua tortuosa ma scorrevole lungo la costa della montagna, guadagna quota con altri due tornanti (il primo a quota 1271m), poi piega ad ovest verso la sella del valico; tra fitti boschi si lascia a destra (1415m) la strada per Peyresq (1528m) e senza difficoltà si raggiunge il passo, ampia sella di pascoli e boschi dove si trovano numerose case sparse; il luogo risulta abitato stabilmente ed è frequentato per villeggiatura.

Sul versante occidentale del Verdon la salita comincia 800 metri a sud del Pont de Villaron (1075m), sul quale la strada di fondovalle supera il fiume; all'incrocio si comincia a salire in costa su strada stretta e tortuosa, con pendenza costante e moderata.
Si guadagna quota con una breve diversione in una valletta laterale dove si attraversa il torrentello sul Pont de Guillaume (1209m), poi si continua in costa lungo la valle del Verdon con bella vista sul sottostante fondovalle dove si può individuare la ferrovia che attraversa il fiume per entrare nella galleria di valico; il valico appare tra i boschi quando si piega verso est nella conca che lo precede; con un'ampia diversione si aggira la conca sul lato settentrionale superando il ponticello (1373m) sul Ravin de la Subie e con pendenza leggermente più accentuata si raggiunge il passo.

(Itinerario percorso il 19/08/1992 ed il 18/08/2009)