Il
valico collega le due valli laterali in cui si apre l'alta valle
del torrente Taverone ed è attraversato da una stradina
asfaltata panoramica e poco frequentata; per la conformazione
geografica l'itinerario circolare risulta facilmente
realizzabile.
Sul versante meridionale da Aulla (64m) si
segue per breve tratto la strada del Passo
della Cisa (1039m) in direzione di Pontremoli, poi si svolta
a destra imboccando la buona strada che risale la valle del
torrente Taverone dapprima quasi pianeggiante e poi con pendenze
progressivamente più impegnative. Si supera il paesino
di Canalescuro (114m) e si attraversa il torrente Taverone su un
ponte (125m) presso Molino del Ponterotto; dopo il villaggio di
Monti (160m) si sale duramente e si supera Licciana Nardi (212m);
si continua in moderata ascesa ed ad un incrocio (297m) in
località Maestà dei Saldi si abbandona la strada
per il Passo di Lagastrello (1196m), Parma e Reggio Emilia
seguendo le indicazioni per Crespiano e Comano. Il percorso
scende leggermente fino al ponte (284m) sul torrente Taponecco da
dove riprende a salire effettuando presto il 1° tornante
(294m), dove si lascia a destra la diramazione per Baccana. Si
attraversa la frazione Crespiano (340m) ed in moderata ascesa si
raggiunge il capoluogo Comano. Subito dopo l'ufficio postale
(535m) si svolta a sinistra ad un incrocio ben segnalato
abbandonando la strada che termina raggiungendo le ultime
frazioni della vallata e si sale con forti pendenze e 3 tornanti
ravvicinatissimi raggiungendo in breve un incrocio in
corrispondenza del 5° tornante (565m) dove si tiene a destra;
si affronta il 6° tornante (590m) ed in frazione Piano (600m)
si ignora la diramazione a destra per Croce; dopo il 7°
tornante si transita in frazione Sommocomano e dopo il paesino si
superano gli incroci (661m e 670m) con due stradine dall'asfalto
sconnesso a destra. Si raggiunge la località La Piana
sulle sponde del piccolo Lago di Comano (735m) e si affronta il
panoramico 8° tornante (791m) su un crinale, dove si ignora
la diramazione per Groppo a sinistra; si continua tra ampi prati
e si superano il 9° tornante ed il 10° tornante (913m),
poi si lascia a destra una carreggiabile ad uno slargo (972m). Il
tracciato entra nel bosco e supera il Rio della Canala (1052m)
continuando in forte salita alle pendici meridionali del Monte
del Giogo (1510m), riconoscibile per le grandi antenne che vi
sorgon. Si lascia a destra (1132m) una carreggiabile mentre il
tracciato piega a sinistra e si procede con ampio panorama fino
al punto culminante della salita (1276m).
Sul versante
settentrionale un breve tratto di salita collega il Passo
di Lagastrello (1200m) al vicino Passo del Giogo. Al Passo
di Lagastrello si imbocca la strada che si dirige verso sud
passando presso il Poggio Lagastrello (1241m) , raggiunge uno
slargo (1261m) dove si lascia ad est una carreggiabile, effettua
un tornante (1264m) e subito incontra a sinistra una sterrata che
in 100 metri raggiunge il punto geografico esatto del valico
(1255m); la strada asfaltata sale ancora per circa 150 metri fino
al punto più elevato (1276m) del percorso sul quale sono
calcolate le distanze; in questo luogo si ignora una diramazione
a fondo chiuso che sale con 4 tornanti ed asfalto ormai
dissestato alla base militare in disuso costruita presso la cima
del Monte del Giogo.
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