Il
villaggio di Metteglia è una frazione di Corte Brugnatella
posizionata sul versante orientale della Val Trebbia vicino al
crinale con la Val Nure e raggiunta da una stretta strada
asfaltata che presenta due alternative nel tratto centrale mentre
la prima e l'ultima parte sono uniche. Potrebbe essere
interessante utilizzare per la salita il tracciato diretto che
sale da Tortaro, più stretto e ripido, e per la discesa
utilizzare il percorso che segue in parte la strada provinciale
50 del Passo
del Mercatello (1053m), più dolce ed ampio,
transitando da Castelcanafurone.
DA MARSAGLIA AD OZZOLA Il
percorso inizia nel centro di Marsaglia (318m), capoluogo del
comune di Corte Brugnatella, dove si abbandona l'importante
strada statale 45, che collega Genova e Piacenza percorrendo la
Val Trebbia, e si imbocca la strada provinciale 50 che sale
stretta e tortuosa con viva pendenza nella parte alta del
paese. Dopo le ultime case di Marsaglia si sale nel bosco con
impegnative pendenze attraversando il ponte (368m) su un
torrentello ed aggirando un crinale, si affrontano i ravvicinati
1° tornante (379m) e 2° tornante; con l'ampio 3°
tornante e lo stretto 4° tornante ed una ripida ma breve
rampa si arriva a Casaldrino (432m) dove si effettua una curva a
sinistra. Si continua con dure pendenze affrontando subito il
5° tornante (446m) e dopo un tortuoso tratto nel bosco il 6°
tornante (559m) fino a raggiungere Ozzòla (665m), piccolo
centro edificato sul valico denominato Colla sul crinale tra due
vallette.
DA OZZOLA PER TORTARO Ad Ozzòla si
svolta a sinistra seguendo le indicazioni per Metteglia,
Castelvetto, Fossoli, Tortaro e Lupi e si abbandona la strada
provinciale per il Passo del Mercatello (1053m); si imbocca una
stretta strada asfaltata che sale panoramica lungo il
crinale. Con una ripida rampa si raggiunge la località
Lupi (708m) e dopo un tratto con pendenza moderata si affronta
un'altra dura rampa che arriva alle case sparse di Tortaro (749m)
in bella posizione esposta al sole fra i prati. Dopo Tortaro
si percorre un breve tratto con pendenza moderata seguito da un
pezzo molto impegnativo; quando si entra nel bosco la pendenza
diventa facile e si procede senza difficoltà. Si
percorre un tratto tortuoso ed impegnativo prima di entrare nella
conca dove si trova sulla sinistra un bel prato pieno di fiori in
primavera e si procede senza difficoltà fino al 7°
tornante (856m) dove si incontra il cartello della località
Fossoli. Dopo aver lasciato sulla destra l'accesso ad
un'azienda agricola si sale decisamente all'ottavo tornante
(878m), si percorre un impegnativo traversone nel bosco e dopo il
9° tornante si arriva all'incrocio (940m) con l'itinerario
alternativo che transita da Castelcanafurone.
TRATTO
FINALE Dall'incrocio (940m) si prosegue in forte ascesa
attraversando un tratto franoso ai piedi del dirupato Monte
Rocchetto (1112m), poi si affrontano nel bosco lo stretto 10°
tornante e l'amplissimo undicesimo tornante e con 350 metri di
leggera discesa si arriva a Castelvetto (998m) dove si lascia a
destra la pista a fondo naturale per il Passo della Costa (1044m)
sul crinale fra Val Trebbia e Val Nure. Si procede nel bosco
con pendenza moderata fino al 12° tornante (1001m) ed al
vicinissimo 13° tornante ed in ripida ascesa con ampio
panorama a sinistra sui monti della Val Trebbia si raggiunge un
gruppo di edifici rurali in località Viani (1034m) dove il
tracciato spiana per breve tratto. Con una ripida rampa si
arriva alle case dove si piega a sinistra per continuare senza
difficoltà fino a Metteglia dove si raggiunge il punto più
elevato della strada asfaltata (1055m) davanti alla chiesa
parrocchiale di San Rocco. Il tracciato continua asfaltato in
leggera discesa per 500 metri e termina presso le poche case di
Torre Metteglia (1029m).
ITINERARIO ALTERNATIVO DA OZZOLA
PER CASTELCANAFURONE Seguendo la strada provinciale per il
Passo
del Mercatello (1053m) il tracciato prosegue con pendenze
irregolari ed ampio panorama retrospettivo sul Monte Penice
(1460m), riconoscibile dalle numerosissime antenne, ed il Monte
Lésima (1720m), riconoscibile dalla cupola della stazione
radar. Dopo il superamento del confine comunale (778m), dove
si esce dal territorio di Corte Brugnatella per entrare nel
territorio di Ferriere, la pendenza diventa moderata e si procede
agevolmente con un lungo traversone; in località
Castignoli (817m) si lascia a destra la diramazione per Marchi da
dove un sentiero conduce al piccolo Santuario del Gratra (868m),
aggrappato alla parete del boscoso Monte Gratra. Si
oltrepassano in falsopiano i piccoli borghi di Lovetti (821m) e
di Castelcanafurone (838m): 350 metri dopo la fontana di
Castelcanafurone si arriva all'incrocio dove si svolta a sinistra
seguendo le indicazioni per Castelvetto e Metteglia e si
abbandona la strada provinciale per il Passo del Mercatello
(1053m). Si sale con dure pendenze su tracciato asfaltato
molto stretto che si innalza nel bosco affrontando dapprima 3
tornanti ravvicinati ed attraversando una zona con numerosi
massi; dopo il 4° tornante (938m) si arriva ad un passo
innominato (961m) tra il Bric de la Fore (1052m) ad ovest ed il
Monte delle Forche (1022m) ad est dove si passa dal territorio
del comune di Ferriere a quello del comune di Corte Brugnatella e
dal quale si scende per 300 metri fino ad arrivare all'incrocio
(940m) con l'itinerario più diretto che transita da
Tortaro.
(Itinerario percorso il 13/04/2024)
|