ALPE DI SIUSI - PANORAMA, 2014m (Bolzano)



Accesso da A) Prato all'Isarco 27,5 Km

Distanza (km)

Dislivello (m)

Pendenza (%)

Prato all'Isarco(315)-bivio Tires(485)
2,1

170

8,10

bivio Tires(485)-Fiè allo Sciliar(880)

5,6

395

7,05

Fiè allo Sciliar(880)-San Costantino(907)

2,8

27

0,96

San Costantino(907)-Siusi(998)

4,1

91

2,22

Siusi(998)-bivio Castelrotto(1082)

1,5

84

5,60

bivio Castelrotto(1082)-1° tornante(1308)                                         

2,9

226

7,79

1° tornante(1308)-5° tornante(1559)

3,0

251

8,37

5° tornante(1559)-7° tornante(1730m)

1,7

171

10,06

7° tornante(1730m)-Compaccio(1844)

1,7

114

6,71

Compaccio(1844)-Panorama(2014)

2,1

170

8,10





Accesso da B) Ponte Gardena 19,4 Km

Distanza (km)

Dislivello (m)

Pendenza (%)

Ponte Gardena(470)-bivio Siusi(1082) 
8,0

612

7,65

bivio Siusi(1082)-1° tornante(1308)                                         

2,9

226

7,79

1° tornante(1308)-5° tornante(1559)

3,0

251

8,37

5° tornante(1559)-7° tornante(1730m)

1,7

171

10,06

7° tornante(1730m)-Compaccio(1844)

1,7

114

6,71

Compaccio(1844)-Panorama(2014)

2,1

170

8,10




L'Alpe di Siusi/Seiser Alpe è un magnifico e rinomato altopiano a sud della Val Gardena, raggiungibile dalla valle dell'Isarco mediante due impegnative strade asfaltate nella parte bassa che si riuniscono in un unico tracciato nella parte superiore che è a traffico automobilistico limitato.

A) Si lascia il fondovalle dell'Isarco a Prato all'Isarco/Blumau (315m) percorrendo una galleria lunga 140 metri a senso unico, poi si sale in costa con dure pendenze sul fianco orientale della valle dell'Isarco su tracciato abbastanza ampio, sia pur con alcune strettoie, ma molto trafficato; al mattino questo tratto è ben ombreggiato; dopo 2,1 Km ad un incrocio si lascia a destra la strada per la Valle di Tires; poco dopo si supera il paesino di Novale di Présule e si imbocca una valle laterale con tracciato tortuoso.
Si incontra una galleria lunga 700 metri ma le biciclette possono passare all'esterno sul vecchio tracciato ancora percorribile senza problemi nel 2016 godendo di un tratto di assoluta tranquillità.
Dopo aver lasciato a destra la diramazione per Présule/Prosels (874m) con pendenza massima segnalata al 28% si incontra un tratto di salita moderata mentre si effettua una profonda diversione in una valletta laterale; la strada riprende a salire decisamente e si restringe in una galleria di 30 metri seguita da un ponte ed un'altra stretta galleria di 30 metri; quando transita un autocarro si genera un problema di incrocio tra automezzi.
Con tracciato più agevole ma in forte salita si raggiunge Fiè allo Sciliar/Vols am Schlern (880m); appena prima della rotonda dove si lascia a sinistra la strada per il centro del paese si trova sulla sinistra una fontana poco visibile di fronte ad un distributore di benzina.
Si procede senza difficoltà superando Sant'Antonio, San Costantino (907m) e la stazione di partenza della cabinovia che conduce all'Alpe di Siusi; si entra nel paese di Siusi/Seis am Schlern (998m) e, dopo la rotonda nel centro, si riprende a salire duramente raggiungendo l'incrocio (1082m), dove si incontra l'itinerario B).

B) Questo itinerario parte da Ponte Gardena (470m) ed imbocca la strada provinciale 24 per Castelrotto che scende leggermente lungo la ferrovia prima di imboccare in moderata ascesa una galleria illuminata lunga 468 metri; dopo la galleria la salita diventa progressivamente più impegnativa e dopo 2 Km dalla rotonda decisamente dura mentre il tracciato si snoda sul versante orientale della valle dell'Isarco con ampio panorama sul fondovalle dove si vedono il fiume, la strada statale del Brennero e l'autostrada.
Si incontra un cartello “Castelrotto” che non deve trarre in inganno perché indica l'inizio del territorio comunale mentre siamo ancora all'inizio della salita e bisogna affrontare la parte più difficile.
Dopo 3 Km di salita il percorso piega a sinistra entrando nell'ampia conca di Sant'Osvaldo; dopo 2 brevi semigallerie paravalanghe di 50 e 150 metri si raggiunge l'incrocio dove si lascia a destra una stradina asfaltata per Sant'Osvaldo/St.Oswald (743m) e San Vigilio/St.Vigil e subito dopo si affrontano due tornanti ravvicinati tra i quali è possibile rifiatare brevemente.
Dopo il 2° tornante però la pendenza diventa ripida e si imbocca una galleria di 435 metri, scavata nella roccia e leggermente in curva, ma ben illuminata, al cui sbocco si transita su un ponticello all'inizio di una gola strettissima, impervia e verdissima che si risale faticosamente.
Ad un incrocio si lascia a sinistra la diramazione per Tisana/Tisens (925m) e Tagusa/Tagusens (932m) e subito dopo si effettua un tornante dove la pendenza diminuisce leggermente pur mantenendosi sempre molto impegnativa.
Si percorre una stretta valletta boscosa uscendo poi tra ampie praterie; si superano un tornante e subito dopo un gruppo di case un altro tornante dove si trova un incrocio: a sinistra si raggiunge direttamente il centro di Castelrotto con una strada a traffico limitato mentre la strada provinciale continua verso Siusi al cospetto dello Sciliar e sfiorando le case sparse di Telfen-Lanzin arriva alla rotonda (1082m) tra Siusi e Castelrotto dove incontra il tracciato che sale da Prato all'Isarco a Fié a Sciliar ed a Siusi.
Si lascia a sinistra il percorso per Castelrotto e per il Passo di Pinei (1442m) svoltando verso Siusi; dopo 250 metri si raggiunge il bivio (1082m) dove si incontra l'itinerario A e si svolta a sinistra per l'Alpe di Siusi.

Al bivio (1082m) si imbocca la bella strada asfaltata che sale ripidamente tra i prati con grandiosa vista sul Massiccio dello Sciliar/Schlern tra le case sparse di San Valentino.
Dopo 1,8 Km si arriva al punto da dove inizia il tratto di strada a traffico limitato, che viene chiusa al traffico automobilistico non autorizzato dalle 9 alle 17; comunque la strada non è deserta perché i veicoli che transitano non sono pochi.
Dopo il parcheggio e la rotonda si entra nel bosco e si affronta il 1° tornante (1308m) subito seguito dal 2° tornante (1330m); si aggira un crinale e si percorre un tratto in costa incrociando il tracciato della cabinovia; dopo il 3° tornante (1453m) si trova l'albergo Gstatsch (1466m) in splendida posizione panoramica con vista che spazia dall'Adamello all'Ortles-Cevedale alle Alpi Passirie.
Si affrontano il 4° tornante (1492m), il 5° tornante (1559m) ed il 6° tornante (1618m) e si percorre un tratto molto duro fino all'albergo Frommer (1720m), presso il quale si trova la stazione di partenza della seggiovia Spitzbuhl; si superano il 7° tornante (1730m), l'ottavo tornante (1745m) ed il 9° tornante (1780m) ed ormai in vista degli edifici di Campaccio si affronta un tratto di dura salita che conduce a Compaccio/Compatsch (1844m), il centro dell'Alpe di Siusi; in questo punto si è conclusa la cronoscalata del Giro d'Italia 2016.
Dopo 100 metri pianeggianti tra le numerose strutture ricettive dell'Alpe di Siusi si svolta a destra seguendo le indicazioni per l'albergo Panorama e si imbocca una stradina stretta ma asfaltata che scende brevemente prima di cominciare a salire decisamente con 2 tornanti.
Il tracciato si inerpica in mezzo ai prati sempre esposto al sole alternando ripide rampe e tratti pedalabili mentre risulta sempre ben osservabile il grande edificio dell'albergo Panorama in alto.
Si passa presso un altro albergo, si lascia a sinistra una stradina e con un curvone a destra si affronta l'ultima rampa che arriva al piazzale a sud dell'albergo dove termina la strada asfaltata (2014m) e dove arriva una seggiovia.
Si gode un panorama molto ampio sul Massiccio dello Sciliar a sud, su un gran cerchio di montagna dall'Ortles-Cevedale alle Alpi Passirie verso ovest mentre ad est oltre le vaste praterie dell'alpe svettano il Sasso Lungo (3181m) ed il Sasso Piatto (2955m) mentre in secondo piano a sud-est si staglia la Marmolada; verso nord-est sono visibili i monti della Val Gardena mentre le montagne della Val Pusteria verso nord al confine con l'Austria risultano visibili solo durante la salita ed all'arrivo sono coperte dall'edificio dell'albergo.
Il bar-ristorante dell'albergo Panorama consente di rifocillarsi; davanti al locale si trovano una fontanella ed una tavola d'orientamento.

(Itinerario percorso il 23 giugno 2016)



Panorama sullo Sciliar da San Valentino

Ulitmo tratto di strada davanti al Sasso Lungo; a destra la Marmolada in secondo piano

Panorama verso ovest: Sciliar, Ortles-Cevedale ed Alpi Passirie nello sfondo

Panorama verso nord a poche centinaia di metri dall'arrivo



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