Il
toponimo Crevacol denomina la Testa Crevacol (2605m) ed il Col
Crevacol (2489m), situati nell'alta valle del Gran San Bernardo
nel comune di
Saint-Rhémy-en-Bosses; è stato poi esteso per
indicare il comprensorio sciistico realizzato sul versante
meridionale della montagna; l'alpeggio di Arp de Jeu - Alpe della
Gioia si trova al centro del comprensorio ed è raggiunto
da una ripida strada asfaltata poco frequentata che si distacca
dal tracciato che conduce al Colle
del Gran San Bernardo (2473m).
Il percorso comincia
dalla rotonda (591m) nella parte settentrionale di Aosta (583m in
centro) dove transita la strada statale 26 che percorre tutto il
fondovalle valdostano ed inizia la strada statale 27 del Colle
del Gran San Bernardo. Si comincia a salire subito con
sensibile pendenza e numerose curve tra case e frutteti con bella
vista sul capoluogo e le montagne che lo circondano; dopo il 1°
tornante (669m) si supera la rotonda dove si lascia a destra
l'accesso alla moderna variante in galleria, naturalmente
interdetta alle biciclette, che raggiunge direttamente il casello
autostradale di Aosta. Si oltrepassa la centrale elettrica
Signayes e si attraversa la frazione Signayes (719m), poi si
sbuca sulla variante che proviene direttamente dal casello
autostradale di Aosta; la strada si allarga e sale in un'ampia
conca dominata dal Gran Combin (4314m). Il percorso oltrepassa
Variney (782m), dove si lasciano a destra i tracciati per la
Valpelline, Champillon
(2078m), il Lago
di Place Moulin (1982m) e Glacier
(1560m), e procede con pendenze moderate. Dopo il 2°
tornante (833m) ed il 3° tornante (858m) in corrispondenza
dell'ampio 4° tornante (867m) si può scegliere se
seguire a destra il vecchio tracciato meno trafficato e più
tortuoso che attraversa le frazioni oppure il moderno percorso
della strada statale che si snoda largo con il 5° tornante ed
una breve galleria; i due tracciati si riuniscono a Gignod (980m)
che si supera aggirando il centro del paese. La valle piega
verso nord-ovest ed il tracciato continua in sensibile salita
toccando Condemine (1136m) e La Clusaz (1202m), antico posto di
guardia a sbarramento della valle; si procede più
agevolmente per Echevennoz (1233m) e quasi in piano per
Etroubles, dove la strada si restringe ed assume connotati da
vera strada di montagna. Dopo aver attraversato il torrente
Artanavaz su un ponte (1265m) e lasciato sulla destra una fontana
sotto una tettoia si sfiora il centro abitato superando i
ravvicinati 6° tornante (1271m) e 7° tornante (1274m) e
si affronta un tratto con pendenza fino al 10%, dove si supera
l'incrocio (1347m) per Prailles, Eternon e la sterrata che
conduce alle Batterie
di Plan Puitz (2127m), per raggiungere Saint-Oyen (1373m),
dove si trova un'altra fontana; si continua con pendenza
impegnativa e si percorre la breve galleria artificiale Flassin
(lunga 105 metri, quota 1448m). Quando si arriva all'incrocio
(1505m) in cui la strada del Colle del Gran San Bernardo si
separa dalla strada che conduce all'imbocco del traforo bisogna
percorrere quest'ultima ancora per 400 metri seguendo le
indicazioni per Saint-Rhémy-en-Bosses e Crevacol ed
attraversando il Vallone del Gran San Bernardo su un moderno ed
ardito viadotto (1516m). Si arriva in un ampio spiazzo dove si
svolta a destra seguendo le indicazioni per Saint-Rhémy-en-Bosses
mentre si devono ignorare le indicazioni per Crevacol che
conducono alla stazione di partenza della seggiovia di cui noi
dobbiamo invece raggiungere la stazione di arrivo ! Dopo aver
lasciato la strada del traforo si arriva a Saint-Léonard
(1519m), capoluogo del comune di Saint-Rhémy-en-Bosses, ma
non si entra nel centro del paese perché si svolta subito
a destra seguendo i cartelli per il ristorante Arp de Jeu; si
affronta subito l'ottavo tornante, dove si ignora la strada
secondaria a destra, si transita nella parte alta del paese e si
esce dal centro abitato con pendenza che diventa molto
dura. Quando la strada sembra spianare si deve svoltare a
destra in ripida ascesa effettuando il 9° tornante ed
ignorare subito dopo la diramazione a sinistra per Cuchepache; si
affronta il 10° tornante (1658m) in località Merloz
lasciando a destra la diramazione per Laval. Si procede con un
lungo tratto in costa sfiorando sulla sinistra le poche case di
Thuillettaz (1729m); subito dopo aver sottopassato la strada del
traforo ad un incrocio (1751m) si lascia a destra una diramazione
per Ronc, poi si procede sempre in ripida ascesa tra ampi pascoli
con bella vista sull'alta valle del torrente Artanavaz che si
apre in una bella conca dominata da cime di altezza superiore ai
3000 metri. Dopo l'undicesimo tornante (1825m) si continua fra
i pascoli individuando in alto le costruzioni dell'Arp de Jeu; a
1 chilometro dall'arrivo si entra nel bosco dove si affronta il
12° ed ultimo tornante e sempre in dura ascesa si perviene al
vasto e panoramico piazzale sterrato che funge da parcheggio e
che si trova poche metri sopra il bar-ristorante e le costruzioni
dell'alpeggio (1995m); la località è punto di
arrivo di una seggiovia e punto di partenza di un'altra seggiovia
che serve le piste a quota superiore. Sulla destra inizia la
strada sterrata che sale al Col Crevacol (2489m), dal quale si
può salire per sentiero alla Testa Crevacol (2605m),
spettacolare punto panoramico.
(Itinerario percorso il
05/09/2009)
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