L'Alpe Meggiana
è un'ampia zona di alpeggi situata fra i 1500m ed i 1600m
di quota sul versante meridionale della Valsesia nel comune di
Piode; la ripida strada asfaltata termina al parcheggio a quota
1551m. La strada nell'estate 2020 si presenta dissestata nel
primo chilometro ancora fra le case e ben asfaltata in tutto il
resto del percorso; infatti l'asfalto è stato rifatto
recentemente al posto di quel fondo molto rovinato con alcuni
punti dall'asfalto quasi scomparso che figura in altre
recensioni.
Il percorso inizia a Piode (752m) dove subito
dopo il centro storico ed una fontana sulla destra si abbandona
la frequentata strada che percorre il fondovalle della Valsesia
fino ad Alagna
Valsesia (1495m) svoltando a sinistra davanti all'ufficio
postale ed attraversando il Sesia su uno stretto ponte
(733m). Dopo il ponte davanti ad una cappella ed una
fontanella si tiene a sinistra e si scende brevemente ma
sensibilmente superando gli impianti sportivi ed un'area di
parcheggio, poi si inizia a salire decisamente ignorando una
diramazione a sinistra che attraversa un ponte sul torrente Riale
e si affronta il 1° tornante al limite del bosco. Dopo un
breve tratto con pendenza moderata in corrispondenza del 2°
tornante (753m) si lascia a destra la breve diramazione di
accesso alla frazione Piedimeggiana dove si trova una fontana
vicino alla chiesa dedicata ai Santi Sebastiano e Fabiano. Si
affronta il tratto più duro della salita con pendenze
superiori al 12% e si incontrano i ravvicinatissimi 3°
tornante e 4° tornante tra moderne case sparse; il fondo è
molto rappezzato e presenta delle fastidiose grate di scolo
dell'acqua piovana; appena prima del 5° tornante si lascia a
sinistra la breve diramazione asfaltata a fondo chiuso che
conduce in 180 metri al Santuario della Madonna delle Pietre
Grosse, edificato in una zona dove sono presenti numerosi e
grandi massi erratici. Si procede nel bosco con buon fondo
asfaltato ed in una radura si ignora una diramazione asfaltata a
destra che discende ad un'azienda agricola appena prima di una
casa. La pendenza diminuisce attestandosi intorno a valori di
8/10% e mantenendosi regolare; si continua nel bosco con buona
ombreggiatura e si affrontano il 6° tornante, il 7°
tornante (901m), l'ottavo tornante, il 9° tornante (990m) e
dopo una curva sul crinale il 10° tornante (1048m) nella
valle di Rassa, l'undicesimo tornante, il 12° tornante
(1120m), il 13° tornante ed il 14° tornante (1208m) ai
piedi di una parete rocciosa. Dopo un traversone verso est si
incontrano il 15° tornante (1276m), il 16° tornante, il
17° tornante ed il 18° tornante; dopo il 19° tornante
(1389m) la pendenza diventa più dura ed in rapida sequenza
si affrontano il 20° tornante, il 21° tornante ed il 22°
ed ultimo tornante (1448m); questi ultimi 4 tornanti
rappresentano il punto più panoramico perché è
l'unico tratto in cui si scorge il Monte Rosa. 200 metri dopo
l'ultimo tornante si lascia a destra il sentiero pedonale per
l'Alpe Pizzo (1710m) e subito dopo la pendenza diminuisce mentre
si transita ai piedi dell'Alpe Piana; con pendenza nuovamente
impegnativa si raggiunge l'Alpe Crotta. Si lascia a destra la
ripidissima pista cementata e sbarrata per l'Alpe Pizzo e si
percorrono gli ultimi 400 metri: con pendenza moderata si
raggiunge il fondo di una valletta ed in falsopiano si arriva al
termine della strada asfaltata sbucando in un piazzale sterrato
(1551m) utilizzato come parcheggio; una carreggiabile conduce in
600 metri al Rifugio Meggiana (1572m). Il panorama è
limitato dal bosco e dalla posizione; si gode comunque una bella
vista sulla Valsesia verso est.
(Itinerario percorso il 25
luglio 2020).
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