Alagna Valsesia
è un'importante località turistica alla testata
della Valsesia ed ai piedi del Monte Rosa; dopo il paese la
strada asfaltata continua fino al parcheggio presso la Cascata
dell'Acqua Bianca; il percorso risulta lungo e facile fino ad
Alagna, durissimo nel tratto finale.
Varallo (450m) è
storicamente il capoluogo della Valsesia ed il maggior centro
economico e culturale della vallata; la cittadina è
dominata dal Sacro Monte, uno dei più rinomati Santuari
italiani, con la Basilica dell'Assunta e le 44 cappelle
affrescate ed ornate da 600 statue. Da Varallo si segue la
strada di fondovalle della Valsesia che senza difficoltà
altimetriche supera gli abitati di Valmaggia (472m) e Vocca
(506m) e raggiunge la grande rotonda (551m) presso Balmuccia dove
si lascia a destra la strada provinciale 10 che risale la Val
Sermenza terminando a Rima
(1417m). Dopo una breve salita si supera il Passo dei Dinelli
(598m) che immette nella media valle, più ampia ed amena;
si scende brevemente e si oltrepassano Scopetta (601m), Muro
(612m), Scopa (622m), dove si incontra una bella fontana sulla
sinistra, e Scopello (659m), dove si lascia a sinistra la
durissima strada asfaltata per l' Alpe
di Mera (1533m). Si procede in moderata ascesa incontrando
Pila (686m), Failungo (704m) e Piode (752m), dove dopo una
fontana sulla destra si lascia a sinistra la strada asfaltata per
l'Alpe
Meggiana (1551m), e si lascia a sinistra la verde valle di
Rassa. La valle volge ora verso nord superando la località
di Campo Rosso (782m), dove si svolse la battaglia contro le
bande di Frà Dolcino, ed i comuni di Campertogno (827m) e
Mollia (880m). La valle si restringe, si superano le piccole
località di Curgo e Boccorio (1003m), dove si trova
un'osteria, si percorre la galleria artificiale illuminata Rio
Cengio (lunga 222 metri), si attraversa il Sesia al Ponte
d'Isolello (1025m), si transita ai piedi di Isolello e si
percorre la lunga ma illuminata galleria artificiale Alzarella
(lunga 718 metri) in una zona particolarmente esposta al rischio
di slavine. In località Pié d'Alzarella ad un
incrocio (1055m) si lascia a sinistra la prima strada di accesso
a Riva Valdobbia (1104m), bel paese alpestre posto allo sbocco
della laterale Val Vogna ed all'inizio dell'ampia conca di Alagna
dominata dalla possente parete meridionale del Monte Rosa; ad un
successivo incrocio (1103m) si lascia a sinistra la seconda e
principale strada di accesso a Riva Valdobbia. Si prosegue in
dolce ascesa tra amene pinete fino ad Alagna Valsesia (1191m),
attrezzata stazione turistica e base di accesso al Monte Rosa per
alpinisti e sciatori. Ad una rotonda (1138m) all'ingresso del
paese si può scegliere se seguire la moderna
circonvallazione a destra, che costeggia il fiume transitando
presso i parcheggi, o la vecchia strada a sinistra che si inoltra
nel centro abitato; i due tracciati si riuniscono ad un incrocio
davanti al municipio subito a monte della chiesa parrocchiale
(1184m). Dopo una breve rampa la strada spiana dopo il ponte
sul laterale torrente Olen all'inizio di un parcheggio (1191m)
mentre a sinistra si dirama il ripido tracciato per Piane. Al
termine dell'esteso centro abitato la strada sale stretta e
asfaltata con forti pendenze percorrendo la Via Miniere che
costeggia il Sesia; dopo un ponte (1244m) a destra si oltrepassa
un grande parcheggio al cui termine una sbarra e dei cartelli
indicano l'inizio del tratto a traffico regolamentato. Si
superano alcune cave e la frazione Merletti (1267m) e si continua
nel bosco arrivando alla cappella di Sant'Antonio (1385m); dopo
aver attraversato il fiume Sesia, qui con l'aspetto di torrente
spumeggiante, si affrontano il 1° tornante (1420m) ed il
vicino 2° tornante e si percorre faticosamente l'ultimo
ripidissimo chilometro con pendenza costantemente superiore al
10%. Nella valle stretta e boscosa si raggiunge il parcheggio
presso la bella cascata dell'Acqua Bianca; il luogo rappresenta
il punto di partenza per le escursioni a piedi verso il Monte
Rosa.
(Itinerario percorso il 30/09/1990)
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