La stazione
turistica e di sport invernali sorge nella Val Cairasca, laterale
settentrionale della Val Divedro, dove transitano la ferrovia e
la strada del Passo
del Sempione (2005m), e risulta raggiungibile mediante una
strada asfaltata.
Da Domodossola (272m) si segue un
rettilineo pianeggiante in direzione nord fino a Preglia (288m),
frazione di Crevoladossola, dove si affronta una ripida rampa che
percorre l'alto Ponte di Crevola (333m). Dopo aver lasciato a
destra la strada per la Val Formazza ed il Passo
di San Giacomo (2313m) in corrispondenza di un tornante in
pavè si penetra in leggera salita nella Val Divedro e si
affronta una breve discesa; dopo aver incontrato lo sbocco della
lunga galleria con cui si conclude la superstrada (naturalmente
proibita ai ciclisti) si superano alcuni saliscendi, poi si
affronta una salita leggera ma costante nella stretta valle
rocciosa; questo tratto è il più trafficato,
percorso anche da mezzi pesanti, ma la sede stradale risulta
molto ampia e moderna. Prima di Varzo (565m) è
possibile abbandonare la strada del Sempione seguendo i cartelli
per Varzo centro: si imbocca una stradina stretta che sale
impegnativa ed attraversa il centro sul pavè per poi
scendere moderatamente per 300 metri fino ad un incrocio. Si
può altresì seguire il tracciato del Sempione fino
ad aver superato il centro di Varzo mantenendosi più bassi
per poi svoltare a destra seguendo le indicazioni per San
Domenico e salire sensibilmente fino all'incrocio sopramenzionato
in mezzo all'abitato. Si sale con pendenze impegnative e 8
ampi tornanti tra le abitazioni, poi si entra nel bosco su strada
stretta e tortuosa oltrepassando il bivio (700m) per Coggia e
Dreuza a destra; si sbuca in una conca prativa dove sorgono
alcune case e si affrontano due facili tornanti mentre il
panorama si apre sulle cime circostanti. Si continua in forte
salita nel bosco e si entra nella Val Cairasca passando davanti
all'antico Oratorio di San Carlo (815m); 900 metri dopo la
chiesetta si affronta una rampa ripidissima che conduce a Maulone
Sotto (937m), poi si continua con pendenza moderata fino al bivio
(972m) dove si lascia a sinistra il percorso per Trasquera e
Bugliaga (1325m). Si riprende a salire duramente e si lascia a
sinistra un piccolo bacino artificiale; in località Gebbo
(1080m) si affrontano due tornanti, poi si continua in costa
prima di affrontare altri 4 impegnativi tornanti presso la
frazione San Bernardo. Si procede con pendenze sempre dure
mentre cominciano ad apparire le prime costruzioni di San
Domenico; dopo altri due ripidi tornanti si passa tra i primi
edifici e si raggiunge la piazzetta centrale dove si trovano la
fontana ed alcuni negozi. Il turista non deve cercare un
vecchio paese, che non esiste; si tratta infatti di una stazione
sciistica sviluppatasi recentemente in una conca dove esistevano
solo alcuni alpeggi; oggi esistono alberghi, ristoranti e negozi
rivolti essenzialmente agli sciatori. Dopo la piazzetta la
strada continua in discesa asfaltata per breve tratto; dopo il
Ponte Campo (1320m) una ripida carreggiabile conduce all'Alpe
Veglia (1761m), spettacolare conca prativa in mezzo ad una
grandiosa cerchia di alte montagne.
(Itinerario percorso
il 13/10/2001)
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