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COLLETTO CAMPANINO, 2189m (Cuneo)



Accesso da Limone Piemonte 17,7 Km

Stato

Distanza (km)

Dislivello (m)

Pendenza (%)

Limone Piemonte(1009)-ponte(1098)
A

2,0

89

4,45

ponte(1098)-imbocco traforo(1321) 
A

4,2

223

5,31

imbocco traforo(1321)-Limone 1400 
A

0,9

79

8,78

Limone 1400-confine(1804) 
A

6,0

404

6,73

confine(1804)-Passo delle Cannelle(1885) 
N A

1,0

81

8,10

Passo delle Cannelle(1885)-seggiovia Cabanaira(1972)
N A

2,0

87

4,35

seggiovia Cabanaira(1972)-seggiovia Pian del Leone(2085)
N A

0,8

113

14,12

seggiovia Pian del Leone(2085)-Colletto Campanino(2189) 
N A

0,8

104

13,00






Accesso da Colle di Tenda 5,4 Km

Stato

Distanza (km)

Dislivello (m)

Pendenza (%)

Colle di Tenda(1871)-Forte Centrale(1908)
N A

0,5

37

7,40

Forte Centrale(1908)-Passo delle Cannelle(1885) 
N A

1,3

- 23

- 1,77

Passo delle Cannelle(1885)-seggiovia Cabanaira(1972)
N A

2,0

87

4,35

seggiovia Cabanaira(1972)-seggiovia Pian del Leone(2085)
N A

0,8

113

14,12

seggiovia Pian del Leone(2085)-Colletto Campanino(2189) 
N A

0,8

104

13,00






Accesso da Monesi 37,3 Km

Stato

Distanza (km)

Dislivello (m)

Pendenza (%)

Monesi bassa(1310)-Monesi alta (1375) 
A

1,5

65

4,33

Monesi alta(1375)-Margheria di Loxe(1893)
N A

5,8

518

8,96

Margheria di Loxe(1893)-Poggio Lagone(1898)
N A

8,1

5

0,06

Poggio Lagone(1898)-Colle delle Selle Vecchie(2097)
N A

5,2

199

3,83

Colle delle Selle Vecchie(2097)-Colle dei Signori(2112)
N A

4,6

15

0,33

Colle dei Signori(2112)-Colle della Boaria(2102)
N A

7,3

-10

-0,14

Colle della Boaria(2102)-Colletto Campanino(2189)
N A

4,8

87

1,81




Il passo è situato sullo spartiacque tra la Val Vermenagna ed il suo tributario Vallone di San Giovanni e si apre tra il Bric Campanino (2262m) a nord e la Cima Beccorosso (2211m) a sud; quest'ultima montagna si trova esattamente sulla linea di confine tra Italia e Francia.
Il valico è attraversato dalla strada ex-militare a fondo naturale che collega la zona del Colle di Tenda (1871m) con Monesi snodandosi sempre intorno ai 2000 metri lungo i crinali della Valle Vermenagna, dell'alta valle del Roia e dell'alta valle del Tanaro ora sul versante italiano ora sul versante francese.

Da Limone Piemonte (1009m) si segue la strada verso il traforo del Colle di Tenda con salita molto impegnativa e continua che segue il fondovalle fino ad un ponte (1098m) presso un albergo, dove si attraversa il torrente per affrontare 6 ripidi tornanti, molto ampi e ben disegnati dopo i lavori di sistemazione ed ammodernamento; si continua in una stretta valletta dove si trova l'accesso alla pista per lo sci di fondo e si affrontano altri due stretti tornanti.
In corrispondenza del secondo, in località Bragard, si deve scegliere se proseguire lungo la strada statale o svoltare subito a destra; in ogni caso le indicazioni da seguire sono sempre quelle per Limone 1400.
Seguendo la statale si affrontano due tornanti e si arriva nel piazzale antistante l'imbocco settentrionale del traforo (1321m); prima del posto di frontiera si svolta a destra e si sale con forte pendenza nel bosco fino al tornante in cui si incontra la strada alternativa.
Svoltando invece in località Bragard si imbocca la strada per Limonetto, ma subito si svolta a sinistra per seguire la vecchia strada del Colle di Tenda che presto si ricongiunge al tracciato proveniente dalla località di imbocco del traforo.
Dopo l'incrocio si sale rapidamente a Limone 1400, moderna stazione turistica alla base di alcuni impianti di risalita con bar e ristorante; presso la cappella si trova una bella fontana, ultima occasione per l'approvvigionamento idrico.
Da Limone 1400 iniziano i numerosi ripidi tornanti asfaltati che attraversano pascoli e boschetti con bel panorama e consentono di raggiungere quota 1804, dove passa la linea di confine.
Si tiene a sinistra lasciando a destra la strada asfaltata che in 1 Km raggiunge il Colle di Tenda (1871m) e si sale su strada a fondo naturale ai piedi dell'imponente Forte Centrale (1908m) fino ad un colletto alla base orientale del dosso dove sorge il Forte Centrale che viene denominato Colle di Tenda est (1890m); in questo punto arriva anche la stradina sterrata che dal Colle di Tenda sale in 500 metri all'ingresso del Forte Centrale, entra nel cortile, lo attraversa, esce dal portale nord e prosegue in falsopiano fino al colletto; se all'ingresso del forte si tiene invece a destra si sale con 2 tornantini ravvicinati alla spianata davanti al settore superiore dal forte, lo si aggira portandosi sul versante est e si scende molto ripidamente al Colle di Tenda est (percorso non ciclabile all'inverso).
Dopo il valico si prosegue sul versante settentrionale di una altura quotata 1956m dapprima in sensibile ascesa e poi in leggera discesa fino al Passo delle Cannelle (1885m), posto sullo spartiacque e sulla linea di confine, che si raggiunge con una diramazione di 60 metri: oltre il valico una carreggiabile chiusa da una sbarra entra in territorio francese per raggiungere il Forte Taborda (1982m), il Forte Pepino (2263m) ed il Colle della Boaria (2102m).
La strada rimane in territorio italiano e sale moderatamente per breve tratto prima di intraprendere una decisa discesa di 250 metri lungo le dirupate e franose pareti della Cima Beccorosso (2211m); si riprende a salire e con dure pendenze si raggiunge la stazione di arrivo della seggiovia Cabanaira (1972m), facente parte del complesso degli impianti di risalita di Limone Piemonte e funzionante anche in estate.
Dopo aver attraversato il piazzale a monte della stazione la salita diventa molto ripida e con due stretti tornanti raggiunge la stazione di arrivo della seggiovia Pian del Leone-Pancani (2085m); si continua ripidamente con discreto fondo, poi la pendenza diminuisce ma il fondo peggiora e faticosamente si raggiunge il penultimo tornante; si percorre un tratto in costa ai piedi del valico con pendenze e fondo impegnativi, si affronta l'ultimo tornante e con una breve ripida rampa si arriva al passo.
Si gode un ampio panorama sul Colle di Tenda e la Rocca dell'Abisso, la Val Vermenagna ed il cerchio delle Alpi cuneesi dominate dal Monviso; verso est domina la Punta Marguareis (2651m).

Da Monesi si segue la strada descritta nel paragrafo dedicato al Colle delle Selle Vecchie (2097m).
La strada non attraversa questo passo ma si mantiene sempre in territorio italiano e continua a salire alla base della Cima di Pertega (2404m) fino a superare il Passo di Framargal (o Flamalgal, 2179m) sullo spartiacque tra i valloni di Upega e Carnino; aggirando poi il versante settentrionale della Cima di Pertega la strada raggiunge il Colle del Lago dei Signori (2112m), sullo spartiacque tra la valle del Roia ad ovest e la valle del Rio Negrone ad est.
Il lago che si trovava ad est del colle risulta ormai prosciugato; nelle vicinanze sorge il Rifugio Don Umberto Barbera, del CAI di Albenga.
La strada attraversa il passo, entra in territorio francese e si snoda molto tortuosa e con fondo accidentato ai piedi della Punta Marguareis (2651m), la cima più elevata delle Alpi Liguri; dopo il Col de Marguareis (2085m) ed il Col de Chevolail (2235m) si transita alla base del Monte delle Carsene (2375m), della Testa Ciaudon (2386m) e del circo di Malabera in una zona caratterizzata da una conformazione geologica di tipo carsico con numerose caverne, pozzi, doline, inghiottitoi e fessure che raccolgono le acque alimentando le sorgenti del Roia, del Tanaro e del Pesio.
Dopo aver aggirato l'intera ampia testata della valle la strada raggiunge il Colle della Boaria (2102m), sullo spartiacque principale alpino tra la valle del Roia e la Valle Vermenagna.
Si rientra in territorio italiano e si aggira la Cima del Cuni (2259m) per raggiungere il Colle della Perla (2083m), sullo spartiacque principale, che viene solo sfiorato, ma non attraversato dalla rotabile; il passo viene invece attraversato da una carreggiabile che raggiunge i forti Pepino e Taborda ed il Colle di Tenda sul versante francese.
La strada continua poco sotto il crinale ai piedi della Cima del Becco (2300m) e risale fino a raggiungere il Colletto dei Gherra (2142m); si continua in falsopiano aggirando la testata del grandioso vallone di pascoli e finalmente si giunge al Colletto Campanino.

(Itinerario percorso il 24 agosto 2010 dal Colle di Tenda).



La strada sale dal Colle di Tenda in basso al Colletto Campanino in alto; sullo sfondo il Marguareis annuvolato

Il Marguareis visto dal passo

La strada che dal Colle della Perla conduce al Colletto Campanino

Il Colle di Tenda visto dal passo; sullo sfondo la Rocca dell'Abisso; in basso a sinistra la strada che sale al passo, a destra la strada che da Limone sale al Colle di Tenda

Le stazioni di arrivo delle seggiovie ed i ripidi tornanti che salgono al passo

Panorama dal passo sulla Val Vermenagna; sullo sfondo il Monviso

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