Il
valico è situato sullo spartiacque tra il pianoro del
Moncenisio, idrograficamente facente parte della Valle di Susa
anche se territorialmente francese, e la valle di Savine,
laterale della valle dell'Arc. La strada non asfaltata
raggiunge il valico dal lago del Moncenisio; il primo itinerario
parte dall'estremità orientale e costeggia il lato
meridionale del lago prima di unirsi al secondo, che proviene dal
Colle del Moncenisio, all'estremità occidentale, per
risalire il vallone che conduce al passo.
Si abbandona la
strada asfaltata del Colle del Moncenisio presso la ex-dogana
francese in località La Gran Croce (1876m) svoltando verso
la diga; si lascia la strada asfaltata per l'albergo Mont Malamot
svoltando a destra su strada sterrata e subito dopo le case
diroccate a sinistra; dopo un ponticello si sale fortemente sul
lato meridionale della conca; dopo un tornante si procede in
costa fino ad un incrocio, dove si svolta a sinistra lasciando la
strada per la diga e per il Forte Varisello. Si sale
ripidamente alle pendici del roccione dove sorge il forte fino al
Colle del Varisello (2020m); a sinistra una carreggiabile sale
ciclabile al 95% fino al Monte
Malamot (2914m), dove si trovano resti di fortificazioni. Si
procede con saliscendi costeggiando il lago; dopo l'incrocio con
la strada che sale all'abbandonato Forte di Pattacroce si procede
in piano e poi in leggera discesa fino all'imbocco del vallone
del Piccolo Moncenisio; in leggera salita si raggiunge presso la
cappella di Saint-Barthélémy l'incrocio con la più
frequentata strada, sempre non asfaltata, che proviene dal Colle
del Moncenisio. Si risale il vallone, ricco di prati
utilizzati per il pascolo e per il taglio del foraggio, con
ripide rampe alternate a falsopiani per 4,4 Km fino al valico; 2
Km prima del passo una breve deviazione conduce al rifugio del
Piccolo Moncenisio; appena prima del colle si passa di fronte ad
una fattoria. Il panorama risulta molto bello, dominato dal
Dent d'Ambin (3372m) e dal ghiacciaio del Sommeiller; nella valle
di Savine discendono alcuni sentieri, in parte anche
ciclabili.
Dal Colle
del Moncenisio (2084m) si segue la statale verso l'Italia per
400 metri, poi si svolta scendendo verso il lago su strada ancora
asfaltata; prima di arrivare al bordo del bacino si svolta a
destra su strada non asfaltata e si scende a varcare un
ponticello; si costeggia il lago in falsopiano fino allo sbocco
del vallone, poi si sale sensibilmente fino alla cappella di
Saint-Barthélèmy ed all'incrocio con l'itinerario
già descritto.
(Itinerario percorso il 02/09/1995)
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