La
montagna si trova tra la valle del Tanaro ad est e la valle del
torrente Casotto ad ovest e risulta raggiungibile mediante una
ripida carreggiabile che parte dalla Colla
di Casotto (1381m), valico tra le due valli citate
attraversato da una comoda strada asfaltata; sulle pendici
settentrionali del monte sorgono gli impianti di risalita della
stazione turistica di Saint-Grèe di Viola.
Quando
si arriva nell'ampia sella della Colla di Casotto appena prima
del cartello che indica la sommità del valico (dal lato di
Garessio) si imbocca una bella stradina a fondo naturale; bisogna
invece evitare di imboccare la strada asfaltata appena oltre il
cartello stesso che raggiunge solo alcuni edifici. La
carreggiabile si snoda nel bosco facile per alcune centinaia di
metri, lascia a destra una stradina sterrata ed affronta il primo
degli undici tornanti; si ignora la diramazione sbarrata a destra
e si sale con pendenza impegnativa al 2° tornante (1471m),
dove si ignora un'altra diramazione; dopo il 3° tornante si
lascia a destra ad un incrocio (1520m) la strada sterrata che
porta al Colle di Pratorotondo. Fra il 4° ed il 5°
tornante la pendenza è molto ripida; dopo il 6° si
percorre un lungo tratto in costa dapprima nel bosco sempre più
rado e poi in mezzo ai prati completamente esposti al sole. In
mezzo ai prati si affrontano ravvicinati il 7° ed 8°
tornante e si continua in costa con ampio panorama; di fronte
appare la maestosa croce che sormonta la vetta del Bric
Mindino. Si raggiunge la base della sommità e si
affrontano gli ultimi 3 ripidissimi tornanti che conducono alla
spianata sommitale ed alla grande croce; grazie all'isolamento
della montagna il panorama è vastissimo e, nelle giornate
limpide, spazia dal Golfo di Genova alla costa ligure alle
montagne delle Alpi Marittime fino alla pianura piemontese ed al
cerchio alpino che la circonda.
(Itinerario percorso il
15/06/2003)
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