Il
valico collega la valle del fiume Trebbia ad ovest con la valle
parallela del suo affluente torrente Perino ad est ed è
percorso da una tranquilla strada asfaltata; il fondo stradale è
buono nella parte bassa, decisamente ruvido e rovinato in alto;
in discesa bisogna procedere sempre a bassa velocità e con
la massima attenzione; il traffico è scarsissimo e
personalmente ho percorso 23 Km senza incontrare un veicolo a
motore ! La valle del torrente Perino, uno dei principali
affluenti del fiume Trebbia, è caratterizzata da una prima
parte ampia e popolata, da una parte centrale impervia e
spopolata in cui il tracciato si snoda a grande altezza rispetto
al torrente ed in un ampia e dolce conca terminale. In
alternativa al percorso di valico tra le due valli qui descritto
è possibile effettuare anche il passaggio in Val Nure
attraverso il il Passo
Cappelletta (1036m) ed eventualmente ritornare in Val Trebbia
tramite il ben più agevole Passo del Cerro (760m); fra
Bobbio e Perino ci sono solo 12 chilometri di facile strada di
fondovalle per cui risulta comodo completare l'itinerario
circolare.
Sul versante occidentale dal centro della
storica cittadina di Bobbio (272m) si scende fino al tracciato di
fondovalle della statale n.45 e la si segue brevemente verso
l'alta valle e Genova fino all'incrocio ben segnalato dove si
svolta a sinistra per attraversare il fiume Trebbia al Ponte San
Martino; dopo il ponte si piega a sinistra salendo dolcemente,
poi la pendenza diventa moderata e si attraversa una zona abitata
e coltivata in felice esposizione; si superano Canneto (282m)
presso il 1°tornante , Scrocchi e Buffalora presso l'ampio 2°
tornante; dopo il 3° tornante tra i prati si supera il 4°
tornante e la salita diventa più impegnativa; dopo il 5°
tornante si percorre una zona solitaria e dirupata con bella
vista sulle sottostanti gole del Trebbia. Dopo il 6°
tornante si superano alcune case rurali e dopo altri due tornanti
appare Coli; la salita diventa facile per buon tratto fino ad
arrivare in paese; nella piazza principale davanti alla chiesa
(638m) si affronta un ampio tornante a sinistra e si procede con
salita dura per 600 metri fino ad un incrocio in località
Bradiglione dove si svolta a sinistra abbandonando la strada
principale per Cornaro e la Sella
dei Generali (1211m) seguendo le indicazioni per Fontana ed
il Santuario di Sant'Agostino. Dopo una ripida rampa di 400
metri si prosegue facilmente con ampio panorama e si affronta una
breve discesa che conduce fino al bivio (712m) per la frazione di
Santa Cecilia che si vede a sinistra intorno all'antica omonima
chiesa residuo di un'antica abbazia; dopo l'incrocio si riprende
a salire con decisione ed in breve si raggiunge la frazione
Fontana (724m), ultimo centro abitato che si incontra prima del
passo. Si continua con dure pendenze e qualche strappo
veramente ripido fino all'incrocio (866m) per Gavi dove si trova
una fontana; si tiene a destra e si prosegue su strada molto
stretta e piuttosto dissestata nel fitto bosco con una breve ma
ripida rampa seguita da un tratto facile, poi si continua
alternando ripidi strappi a tratti di salita impegnativa. Si
incontrano delle rocce nere e franose ed una rampa molto ripida e
dissestata seguita da due provvidenziali tornanti; si continua
moderatamente nel fitto bosco e si raggiunge il Santuario di
Sant'Agostino (1010m); dopo un impegnativo tratto di ascesa ed
una sensibile discesa di 250metri si sale ripidamente con tre
stretti tornanti; si supera un primo biotopo umido, si continua
faticosamente fino ad un secondo biotopo umido e poco dopo in
forte salita si raggiunge il valico, dove in mezzo ad una rotonda
sorge la grande statua di un angelo per cui il passo localmente è
anche denominato col toponimo “Angelone”; sulla
destra sale la strada asfaltata che conduce alla Sella
dei Generali (1211m).
Sul versante orientale si lascia
la Val Trebbia a Perino (208m) e si sale moderatamente nella
popolata vallata; dopo la località Rampa un falsopiano ed
un tratto in contropendenza conducono facilmente ad un ponte
(336m) prima del quale si svolta a destra lasciando a sinistra la
strada per il Passo del Cerro (760m) e Bettola in Val Nure; si
procede in moderata salita costeggiando il torrente fino al punto
in cui si abbandona la strada di fondovalle e si tiene a destra
per salire con 6 impegnativi tornanti a Villanova Chiesa (410m),
dove si trova una fontana. Dopo la chiesa si affronta una
ripida rampa di circa 400 metri fino al bivio dove si lascia a
destra la diramazione per il Rifugio Maramotti; si continua
ancora in forte ascesa per poco più di un chilometro fino
ad arrivare in una zona di cave e miniere e si continua con
pendenze meno impegnative lungo un tracciato esposto al sole che
si snoda in costa molto alto rispetto all'impraticabile
fondovalle fino a raggiungere Aglio, frazione divisa in diversi
nuclei; ad un incrocio si lascia a sinistra la diramazione per
Aglio Chiesa e si tiene a destra per raggiungere Aglio Ghini ed
Aglio Poggio (651m), dove si piega a destra a 90° seguendo le
indicazioni per Pradovera. Si discende discende sensibilmente
per breve tratto, poi si procede a saliscendi fino ad un
ponticello (634m) dove inizia un tratto veramente duro che si
inerpica con due tornanti nel bosco, pendenze fino al 16% e fondo
molto rovinato che richiede la massima attenzione e bassa
velocità in discesa; dopo aver aggirato un crinale la
pendenza diminuisce e con un breve falsopiano si raggiungono le
poche case di Avemagna (850m); si continua in impegnativa salita
e con due brevi, ma durissime, rampe si raggiunge un incrocio
dove si svolta a destra per raggiungere dopo un tornante
Pradovera (943m); svoltando invece a sinistra ci si dirige verso
il Passo
Cappelletta (1036m) e Farini in Val Nure. Dopo aver
attraversato il piccolo paese di Pradovera si procede con un
breve tratto di dura salita seguito da dolci e panoramici
saliscendi in mezzi ai prati; dopo il bivio per Canadelli la
salita diventa costantemente molto impegnativa e si snoda
tortuosa nel fitto bosco; quando il bosco si dirada la pendenza
diminuisce ed in breve si raggiunge il passo.
(Itinerario
percorso il 18/04/2013 salendo da Bobbio/Coli ed il 22/05/2013
salendo da Perino/Aglio)
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