La
località di Ottavan è situata alla Taschalp,
alpeggio in una valle laterale che si apre inaspettatamente sul
versante orientale della Mattertal, la valle che conduce a
Zermatt ai piedi del Cervino, ed è raggiunta da una
spettacolare stradina asfaltata e molto stretta. Da Visp a
Tasch il percorso presenta alcuni tratti facili ma anche ripide
rampe, mentre il tratto finale è costantemente
ripidissimo.
A Visp (651) si abbandona il fondovalle
vallesano e si imbocca la Vispertal su strada pianeggiante e
piena di traffico soprattutto dopo l'incrocio con il tracciato
che evita il centro di Visp con una lunga galleria; dopo
Neubrucke (695m) ed Ackersand si comincia a salire con pendenza
progressivamente più impegnativa. Dopo aver
attraversato il torrente si sale ripidamente e con un tornante si
raggiunge e si attraversa Stalden (799m); dopo un altro tornante
si percorre la parte superiore dell'abitato fino al bivio (868m)
per Moosalp
(2048m), dove la salita si interrompe ed in falsopiano si
percorre l'ardito ponte sulla Matter Vispa per raggiungere la
rotonda, in località Ihlass (874m), dove si tiene a destra
la strada per la valle di Zermatt lasciando a sinistra il
percorso che risale la boscosa e solitaria Saastal per
raggiungere la diga del Mattmark
(2203m). Si sale con dure pendenze fino al bivio per
Liechtbiel e si seguono le indicazioni per le biciclette che
conducono ad abbandonare la strada principale che percorre una
galleria di 2,3 Km interdetta al traffico ciclistico per
imboccare il vecchio tracciato esterno assolutamente tranquillo
perché interdetto al traffico motorizzato che sale con
pendenza moderata sul ripido versante orientale della valle in
una zona aspra e boscosa. Quando la galleria termina si
costeggia la strada in sede propria fino ad un incrocio, poi si
deve tornare a pedalare nel traffico e si procede in moderata
ascesa fino all'importante centro di St.Niklaus (1116m); ad una
rotonda (1083m) si lascia a destra la strada per il centro e si
procede costeggiando il torrente e poi attraversandolo; una
seconda rotonda incrocia la strada che esce dal centro. Si
riattraversa il torrente e si riprende a salire sensibilmente
fino ad una breve galleria in curva; dopo una corta discesa si
sale moderatamente nella conca di Mattsand (1228m) e si arriva a
Herbriggen (1262m); si può attraversare il paese, dove si
trovano numerose fontane, con strada stretta ma pianeggiante e
tranquilla, oppure seguire la strada cantonale che scende e
risale passando ai piedi dell'abitato vicina al tracciato
ferroviario. Dopo aver superato Breitmatten (1280m) la salita
diventa progressivamente più dura fino a raggiungere
pendenze del 12% nei due tornanti con i quali si supera un dosso
di fronte ad una enorme frana caduta sul versante occidentale
della valle. Una breve ma sensibile discesa conduce alla vasta
conca dove si trova Randa (1439m), paese accessibile mediante una
diramazione che la strada cantonale lascia sulla sinistra ad una
rotonda (1407m) passando ampia e rettilinea due volte sopra la
ferrovia in mezzo alla valle. Dopo aver passato in leggera
ascesa un piccolo dosso boscoso si entra nell'ampia conca di
Tasch, ultima località della valle raggiungibile dai mezzi
motorizzati che non possono accedere a Zermatt
e di conseguenza dotata di numerosi parcheggi. Si procede in
piano fino a superare la stazione ferroviaria; poco dopo si
svolta a sinistra appena prima del ponte (1440m) sul torrente
Taschbach e si inizia la ripida salita costeggiando il torrente e
lasciando a sinistra il centro con la chiesa (1449m). Si tiene
poi leggermente a sinistra seguendo il cartello per la Taschalp e
si sale con pendenze molto ripide in costa uscendo subito dal
paese ed elevandosi rapidamente tra radure e boschi; il fondo
stradale alterna tratti ottimi ad altri con asfalto rovinato,
buche e detriti. Dopo 1,5 Km si affronta il primo tornante
(1589m) e si continua in forte salita nel bosco; 80 metri dopo
una cappella in posizione panoramica si affronta il secondo
tornante (1696m) e, dopo un altro duro tratto nel bosco si arriva
al terzo tornante (1783m). La pendenza diventa ancora più
dura ma fortunatamente si è sempre all'ombra del fitto
bosco; si esce improvvisamente dal bosco svoltando a sinistra e
di fronte appare vicino e maestoso il Cervino. Un breve tratto
facile conduce all'ardito ponticello sulla stretta gola dove il
Taschbach scende con una bella cascata; si riprende a salire
duramente e si supera anche il quarto tornante (1975m); quando il
bosco lo consente si gode una grandiosa vista retrospettiva sul
Cervino. Si raggiunge uno spiazzo dove si trovano un
Crocifisso ed una fontana e la strada entra nella valle laterale
con 500 metri di leggera salita; è opportuno rifiatare in
questo tratto in attesa nel terribile finale che porta alle case
di Ottavan che sono ora ben visibili. Si riprende a salire
duramente e si attraversa un ponticello (2075m) appena a valle
delle vecchie costruzioni dell'Untere Taschalp (2117m); si
affronta tra i prati il terribile tratto conclusivo con pendenze
durissime e strette curve. Si raggiunge la bellissima Taschalp
dove sorgono le case di Ottavan: dopo un primo cartello a quota
2187m si passa sempre con pendenze ripidissime tra le prime case
e si lascia a destra un rifugio-ristorante; si raggiunge un
secondo cartello a quota 2214m e un terzo a quota 2220m di fronte
alla suggestiva cappella; gli ultimi 50 metri conducono al
termine della strada asfaltata vicino ad una stalla. Una
mulattiera non ciclabile si inerpica fino alla Taschutte (2701m),
mentre una strada a fondo naturale continua per breve tratto in
piano nella vallata dominata dal ghiacciaio del Rimpfischhorn
(4199m), la vetta più meridionale del gruppo del
Mischabel.
(Itinerario percorso il 02/07/2006)
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