L'importante
località turistica di Auron (1608m) è situata
nell'alta valle della Tinée, affluente del Var ed è
raggiunta da una bella strada asfaltata; il valico si trova sul
versante settentrionale della conca tra la Cime d'Auron (1656m)
ad est ed il Sommet d'Auron (1929m) ad ovest.
Il percorso
inizia ad Isola (873m nella piazza centrale), dove si trovano
fontane per l'approvvigionamento idrico e comincia la dura strada
asfaltata che conduce ad Isola2000 ed al Colle
della Lombarda (2351m); si segue senza difficoltà con
una lunga e moderata ascesa l'ampia e comoda strada di fondovalle
per Saint-Etienne-de-Tinée ed il Col
de la Bonette (2802m). In questo tratto sono stati
realizzati due tronconi di pista ciclabile molto bella che si
snoda tra la strada ed il fiume e che permettono di evitare il
traffico; alcuni tratti sono immersi nel bosco e consentono
un'ottima ombreggiatura. Al termine (992m) del secondo
troncone si percorre l'ampia strada oltrepassando la località
Chalancher. Si lascia a sinistra il Pont Rouge (1042m), ormai
interdetto al traffico, ed in località le Bourguet (1054m)
si trova una fontana appena prima dell'incrocio dove si dirama
sulla sinistra la strada dipartimentale D61 per Roya
(1590m) ed inizia un terzo tratto di pista ciclabile. Al
termine della pista ciclabile si ritorna sulla strada
dipartimentale e dopo aver attraversato il fiume con un moderno
ponte (1073m) si comincia a salire fortemente affrontando due
ampi tornanti. Ad una rotonda in località Saint-Maur
(1205m) si lascia a destra la strada per Saint-Etienne de Tinée
(1144m), che dista 1,8 Km di facile discesa ad eccezione dei
primi impegnativi 400 metri; al centro della rotonda è
stata posizionata una storica cabina funiviaria. Si imbocca la
strada dipartimentale D39, molto bella, ampia, comoda e ben
tenuta che sale con pendenze molto impegnative; si effettua una
diversione in una valletta laterale ai piedi di un'imponente
parete rocciosa molto caratteristica attraversando il Ruisseau du
Drogon su un ponte. In corrispondenza della palina 160 (1318m)
si distacca a destra un sentiero pedonale che conduce al colle
dal versante nord e si procede con dure pendenze e lunghi
rettilinei; anche se il tracciato si snoda fra i boschi si resta
sempre esposti al sole a causa dell'ampiezza della sede
stradale. In un punto panoramico si supera la palina 166
(1449m) presso una cappellina e si entra nel vallone laterale di
Auron a grande altezza rispetto al torrente; la vista sul burrone
in alcuni punti è impressionante ma la strada risulta
sempre molto larga. Dopo 250 metri si affrontano gli ampi e
ripidi 3° e 4° tornante, distanziati di 200 metri fra
loro; in corrispondenza del 3° tornante si ignora la
diramazione a fondo chiuso a sinistra. Un bel panorama si apre
sulla valle di Auron dominata dalla cima di Las Donnas (2474m);
vicino alla vetta si trova la stazione di arrivo di una
seggiovia. Dopo la diramazione a sinistra per Las Ribas si
oltrepassa un incrocio (1547m) davanti al cartello di inizio del
centro abitato di Auron, una delle principali stazioni sciistiche
del dipartimento; del vecchio villaggio di montagna restano solo
la chiesa e pochi edifici in mezzo a moltissime costruzioni
moderne; si trovano numerosi bar, ristoranti e negozi. Prima
di entrare in paese subito dopo il primo edificio si svolta a
destra ad un incrocio (1567m) senza alcuna indicazione e si
imbocca il Boulevard Saint-Denis effettuando un tornante a
destra. Si sale decisamente e si effettua un tornante a
sinistra molto ampio fra edifici moderni sparsi e 600 metri dopo
l'incrocio si arriva con un breve tratto facile al passo dove si
distacca a destra il Chemin des Colettes, stradina asfaltata solo
fino all'ultima casa; un cartello indica la direzione per la
Vertige d'Auron, ardita piattaforma panoramica. Il panorama è
inesistente perché vi si trovano gli edifici turistici più
elevati di Auron in mezzo agli alberi. Dopo il passo si sale
per 50 metri ad un secondo incrocio presso la palina 159, un
pannello indicatore ed una mappa di Auron; vi si lascia a destra
una strada di accesso ad alcuni edifici e vi arriva il sentiero
che inizia presso la palina 160 incontrata lungo la salita;
subito dopo si trova una bella fontana di acqua
freschissima. Scendendo dopo la fontana lungo la strada
asfaltata denominata Voie du Berger si arriva al centro di Auron
(1581m) da dove si può salire al Plateau
de Chastellares (1652m) nella zona degli impianti di
risalita.
(Itinerario percorso il 21 agosto 2024).
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