Il
valico collega la valle della Gryonne con la Vallèe des
Ormonts; entrambe sono laterali della valle del Rodano, in cui
sbucano a pochi chilometri di distanza, per cui risulta
facilmente realizzabile il giro circolare percorrendo entrambi i
versanti del passo; i percorsi che salgono da Ollon e da Bex si
incontrano a Villars ed hanno in comune l'ultimo tratto. Il
tracciato è di grande interesse panoramico e presenta un
notevole contrasto tra i vigneti della valle del Rodano in basso
ed i boschi dominati dai ghiacciai delle Diablerets nel tratto
più elevato. Le pendenze risultano molto dure, in
particolare nella salita da Ollon, ma non mancano tratti
intermedi che consentono di riposare; la strada risulta buona e
ben asfaltata.
Il primo percorso inizia ad Ollon (478m)
dove si comincia a salire ripidamente tra i vigneti con bel
panorama sulla valle del Rodano dominata dai Dents de Midi; dopo
aver percorso una gola boscosa si esce tra i prati e si incontra
un breve tratto di moderata ascesa; si riprende in dura salita
tra i boschi e si punta decisamente verso la montagna. Dopo
Auliens si risale un'ampia conca prativa con 4 impegnativi
tornanti (il 2° tornante a 873m, il 3° tornante a 940m,
il 4° tornante a 982m) raggiungendo il piccolo abitato di
Huémoz (1008m); con dura salita e 2 tornanti si arriva a
Chesières (1208m), sviluppato centro turistico; si
continua senza difficoltà per Villars-sur-Ollon (1253m),
importante e grande stazione turistica in splendida posizione. Vi
si incontra la strada asfaltata, più stretta e tortuosa,
che sale con tornanti molto impegnativi da Bex (428m) fino ad
incontrare a Villars l'itinerario che sale da Ollon. Si esce
dall'abitato con due rampe durissime intervallate da un breve
falsopiano, poi si procede in leggera salita e dopo Plan-Meunier
(1395m) si incontra un lungo falsopiano mentre la strada punta
decisamente verso il valico superando la località La
Frasse (1415m). Presso la località La Verneyre (1432m),
quando mancano circa 4 Km dalla sommità, la salita
riprende ripida con alcuni tornanti in un bosco ormai rado e
supera Les Remblox (1489m); si lascia a destra una stradina per
il Bois de Couflin a quota 1630m e con grande fatica si raggiunge
il solitario valico, dal quale è possibile compiere molte
escursioni a piedi; vi sorge la lapide a ricordo della
costruzione della strada, aperta nel 1971.
Il secondo
percorso inizia a Bex (428m) dove si imbocca una strada asfaltata
che imbocca la valle dell'Avançon accompagnata dai binari
della ferrovia per Villars-sur-Ollon e supera Le Cretel, Le
Glarey (442m) e la Scie; a Les Bevieux (485m) si abbandona il
tracciato della ferrovia e dopo Saline si attraversa il torrente
e si affrontano il primo ed il secondo tornante (508m). Dopo
La Chatelle e le Chenier si arriva a Fenalet (692m) e dopo i
tornanti a quota 747m e 833m si raggiunge in forte ascesa Les
Posses (953m);ad Entremouille (983m) si incrocia la ferrovia e
con due tornanti a quota 997m e 1035m si arriva a Gryon (1114m);
si superano due tornanti nel centro abitato dal quale si esce
ancora in decisa salita, poi si procede più facilmente
superando La Barboleuse (1211m), un ponte (1210m) ed Arveyes
(1231m) fino ad incontrare a Villars l'itinerario che sale da
Ollon.
Il percorso sul versante meridionale inizia ad
Aigle (417m) dove si abbandona il fondovalle del Rodano salendo
dolcemente in compagnia delle rotaie della ferrovia Aigle-Leysin,
a cui bisogna fare attenzione, fino al ponte sulla Grande Eau
(427m) all'uscita dell'abitato. La strada si impenna e si
affrontano i ripidi 1° tornante (494m) e 2° tornante tra
i vigneti presso Fontanney: la pendenza supera il 12% e questo
risulta il tratto più duro della salita; si affrontano
altri due tornanti meno severi e si transita sul Pont de
Lannevoir dopo 4 Km di salita. La valle diventa stretta e
boscosa; sull'opposto versante corre la ferrovia Aigle-Sepey-Les
Diablerets, visibile solo raramente in mezzo alla fitta
vegetazione; la strada continua con sensibile pendenza e qualche
breve falsopiano che consente di rifiatare. Dopo un duro
tratto di ascesa lungo la strada coperta da ripari antivalanghe
in cemento armato si supera Vuargny (823m) si affronta un tratto
irregolare con ripide rampe alternate a falsopiani; dopo La
Frasse (931m) si lascia a sinistra l'abitato di Sépey
(975m) e si sale con forte pendenza e 2 ampi tornanti tra i
prati. Al bivio bivio di Ormont Dessous (1075m) si lascia a
sinistra la strada per il Col
des Mosses (1445m) e si scende brevemente al moderno viadotto
che evita di seguire il tortuoso andamento della valletta
laterale; si procede in leggera salita verso est con bella vista
sul massiccio delle Diablerets superando Le Rosex (1095m) e La
Murée (1118m); con una rampa impegnativa si raggiunge il
bivio per il borgo di Vers l'Eglise (1128m) e con vari saliscendi
si raggiunge il centro turistico di Les Diablerets
(1155m). All'inizio dell'abitato si lascia a sinistra la
strada per il Col
du Pillon (1546m), si svolta a destra, si attraversa il fiume
su un ponte (1163m) e si ricomincia a salire con il 7° e
l'ottavo 2° tornante (1333m), dove si ignora una pista a
destra, procedendo con dure pendenze e bel panorama sul Col du
Pillon e la conca di Les Diablerets. Dopo un lungo tratto nel
bosco si affrontano il 9° tornante (1615m) ed il 10°
tornante (1659m) e con forte pendenza e splendida vista sul
gruppo delle Diablerets (3210m) con il ghiacciaio si arriva
finalmente al passo.
Bex, Aigle ed Ollon si trovano a
pochi chilometri di distanza l'uno dall'altra nel fondovalle del
Rodano per cui risulta semplice realizzare un itinerario
circolare percorrendo entrambi i versanti..
(Itinerario
percorso il 01/08/1991)
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