Il
Mont Agnelet o Agnelino si erge tra l'alta valle del Roia ed il
Vallone di Casterino, laterale della stessa valle del Roia; per
la sua posizione dominante la cima era stata fortificata ed una
carreggiabile era stata costruita per raggiungere le
installazioni militari.
Dalla Baisse
d'Ourne (2040m), valico percorso da una strada non asfaltata
che collega Tenda al Col
de Peirafica (2028m), si imbocca la strada non asfaltata che
si dirige verso sud tra i prati inizialmente con fondo discreto e
pendenza impegnativa ma non durissima. Si affrontano due
tornanti e si entra nel bosco; la strada valica pittorescamente
fra due roccioni il colle denominato La Porte (2100m) ignorando
una diramazione a sinistra che termina presso alcuni resti di
fortificazioni. Poco dopo si svolta a sinistra ignorando il
tracciato più invitante che prosegue diritto e che va a
perdersi nel nulla; si imbocca una carreggiabile col fondo più
sconnesso ma sempre ciclabile nei rettilinei mentre sono
difficoltosi gli otto tornanti, tutti al limite della
ciclabilità: se si riesce ad impostare la traiettoria
ottimale si resta in sella, altrimenti risulta necessario mettere
piede a terra e ripartire dopo la curva. Al termine degli otto
tornanti nel bosco sul versante occidentale della montagna il
tracciato aggira la cima sul versante settentrionale con qualche
punto esposto verso il dirupato fianco e con pendenza ripida ma
fondo sempre ciclabile. Il percorso raggiunge il versante
orientale della montagna e la strada termina tra la cima
principale a nord-ovest ed una propaggine a sud-est; un sentiero
in parte ciclabile consente di superare gli ultimi metri e
raggiungere la sommità del Mont Agnelet, dove un mucchio
di pietre indica la vetta. Il panorama è grandioso e
aperto in ogni direzione: ad ovest le montagne della Valle delle
meraviglie, a nord la Rocca dell'Abisso ed il Colle di Tenda, a
nord-est il Marguareis, ad est il Monte Saccarello e tutto il
crinale che separa la Val Roia dalle valli liguri Argentina e
Nervia; se il tempo è limpido si possono scorgere le cime
innevate delle Grandi Alpi attraverso l'insellatura del Colle di
Tenda.
(Itinerario percorso il 06/08/2005)
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